CAPITOLO 28

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Capitolo 28
Eravamo pronte e cariche per passare una splendida serata.

Andammo in sala comuno dei Tassorosso e iniziammo a divertirci. C'erano anche Draco, Blaise e si... anche Mattheo.

Appena mi vide rimase a guardarmi per molto tempo, ma non mi venne a salutare.

Io e le mie amiche stavamo ballando quando inaspettatamente (che strano è)

"si gioca ad hai mai!! Con gli alcoliciii!!" urlò Zabini

Eravamo tutti in cerchio con bottiglie di vodka per tutti.
Iniziammo il gioco.

"hai mai preso una cotta per un grifondoro?" chiese un ragazzo seduto con noi.
Iniziammo tutti a ridere, non ci sarebbe mai passato per la mente di legare con un grifondoro.
"hai mai..."
"hai mai..."
"hai mai..."

Il gioco continuò per un ora circa. Io avevo bevuto un po' ma ero ancora sobria.
Intervenne poi un ragazzo biondo che disse: "hai mai ucciso uno dei tuoi genitori?"
A quella domanda gli unici che ingurgitarono vodka eravamo io e Mattheo.
Ci guardammo e in quel momento la mia mente si liberò, il desiderio di morte c'era ancora ma a sovrastarlo era l'amore che provavo per Theo.

Il gioco fini e prima che potessi tornare in camera, Theo mi trascinò nella sua.

"sei rinsavita finalmente" disse sbattendomi al muro. Io ero impassibile.

"cosa intendi" dissi

"l'ho vista, ho visto quella luce nei tuoi occhi, la luce che hai solo quando pensi a me. Cosa ti sta succedendo t/n, perché ti sei allontanata." Era palesemente preoccupato, ma la mia mente era troppo offuscata per rispondergli bene.

"senti Riddle, perché mi assilli!" dissi sbottando

"che problemi hai, cos'hai che non va! Ti fai troppe paranoie. Sei solo un povero ragazzino diseredato dal padre che non ha mai ricevuto amore in vita sua, bhe sai una cosa? Non me ne può fregare nulla dei tuoi sentimenti. I sentimenti sono per i deboli! Scollati!" 
Gli dissi tutto ciò con un sorrisetto malefico per poi urlargli contro.

Una lacrima rigò il suo bellissimo viso. Lo avevo fatto piangere. La coscienza dentro di me stava piangendo e voleva solo che io lo abbracciassi, ma qualcosa di più forte mi tratteneva dal farlo.

Mi guardava e delle lacrime
continuavano a scendergli sul volto. Me ne andai in camera e mi addormentai.

CHI E' IL PIU' PSICOPATICO?🔴Where stories live. Discover now