Arrivò il giorno successivo e mi preparai per andare al posto di incontro, Rindou mi stava già aspettando.
Rindou :"puoi darmi il tuo contatto?"
y/n:"oh.. certo"
Gli dissi il mio numero di telefono e lui mi disse il suo, ci segnammo con nomi in codice ancora non ho capito bene il motivo.
Mi fece salire in una grossa macchina nera, e disse all'autista di andare in un posto che non conoscevo.
y/n:"dove stiamo andando?"
rindou:"dalla bonten"
y/n:"e vedrò sanzu?"
rindou:"y/n, con calma"
y/n:"hai ragione scusa."
Arrivammo al posto, stavamo camminando in un lungo corridoio fin quando non bussò a una porta.
Rindou :"capo, possiamo?"
? :"entrate pure"
Mikey:"y/n quanto tempo"
y/n:"m.. mikey"
mikey:"andiamo a parlare in un altro posto"
Mi prese per il braccio e percorremmo di nuovo quel corridoio per poi scendere delle scale e ritrovarci in una sala enorme.
mikey:"y/n il motivo per cui sei qui, è perché vorrei che tu entrassi a fare parte della bonten..il tuo compito sarà quello che sorvegliare tutto da dietro le quinte un pò come se fossi la <mente> del gruppo. Voglio tenerti fuori da tutte le nostre faccende disgustose"
y/n:"certo lo farei volentieri"
mikey:"perfetto, un'altra cosa, se vuoi entrare dovrai trasferirti qua. Ci Abitano tutti i membri principali, compreso io. In poche parole avrai una stanza, del cibo e tutto ciò di cui hai bisogno"
y/n:"Bene allora quanto prima andrò a prendere i bagagli"
Rindou :"ti accompagnerò io anche se sono contrario a questo, però l'ha deciso mikey nessuno può obiettare"
All'improvviso sentí un peso sulle spalle e una voce parlare dietro di me.
? :"invece secondo me sarebbe perfetta per questo ruolo e magari mi farà anche tornare la testa al suo posto"
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Mi girai per vedere chi si fosse appoggiato su di me, e ritrovai Sanzu.
Perdere la testa in quel momento non sarebbe stata la cosa migliore da fare, quindi trattenni l'euforia e dissi:
"non la smetti mai di apparire davanti ai miei occhi all'improvviso"
Sanzu non rispose, mi guardò e basta, poi prese una ciocca dei miei capelli e iniziò a giocarci con un dito.
