uguali opposti

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lei mi guardava con i suoi occhi sbarrati, tondi, rossi e soprattutto cupi. Stava in silenzio, ma quel silenzio era come se dicesse mille parole.
Implorava aiuto, non ce la faceva più. La trovai in bagno, stava cercando di soffocarsi. Cercai di parlarle, lei non rispose. Allora io dissi più forte "cosa ti ha portato a questo, kumiko?" lei disse con un tono morente "la seconda parte di me vuole che io mi butti" io, con un tono deciso, le risposi: "a non buttarsi si butta una vita, è questo che vuoi?" kumiko non rispose. sembrava morta, aveva gli occhi rossi e spenti, le braccia ossute, la carnagione pallida e il suo atteggiamento era quello di un fantasma.
Corsi da lei ad abbracciarla. lei mi disse decisa di non toccarla, le chiesi il perché. disse che ormai era diventata schiava della sua metà, le stava mangiando il cervello e che aveva perso tutto. Io sapevo che avrei potuto aiutarla in qualche modo, ma non sapevo come. Mi chiese di lasciarla sola ed io me ne andai preoccupata, ma le dissi forte e chiaro: "kumiko, non fare cazzate"

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⏰ Last updated: Dec 05, 2021 ⏰

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宇宙の目Where stories live. Discover now