Avec Toi|| Kylian Mbappé

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Neymar

Suonai frenéticamente il campanello, la rabbia aveva preso il controllo di ogni mia azione. Non accettavo questo suo comportamento, doveva essere chiaro con Margot dopo la sofferenza che gli aveva procurato già la prima volta.
Il suo comportamento mi sembra così assurdo, impossibile. Eppure mi sembra di non riconoscerlo delle volte. Mi sembra di aver conosciuto un'altra persona.

La porta si aprì, Kylian era sorpreso di vedermi ma mi fece entrare in silenzio
"Neymar, che ci fai qui?" chiese una volta seduto sul divano "cosa ci faccio qui?!" domandai furioso, iniziai a camminare avanti e dietro per la stanza, cercando un motivo per il quale non avrei dovuto colpirlo.
"cosa cazzo ti passa in quella mente!" urlai "non capisco di cosa tu stia parlando" risponde seriamente confuso.

Titubai, e se avesse visto male? No, era impossibile.

"Margot ti ha visto con un'altra, a che cosa stai giocando?" domandai "non è assolutamente vero, davvero le credi? Mi accusi senza nemmeno sapere."risponse irritato e incrociando le braccia al petto
Un impeto di rabbia mi scosse, stavo per raggiungere il limite.

" allora illuminami. Se lei si sbaglia, dov'eri mentre tua figlia ti stava aspettando a casa mia?! " dissi guardandolo negli occhi, rimase in silenzio.
"sei assurdo Mbappé" scossi la testa
"Neymar, ti giuro posso spiegare" disse alzandosi in piedi "innanzitutto le spiegazioni non le devi a me. A lei. Che è a casa, a piangere, distrutta. Ti ha visto. E non ti ha detto niente. Non ti senti una merda?"

Lui rimase in silenzio fissando il pavimento "hai deluso tutti Kylian, seriamente. Che cazzo ti è venuto in mente?"
"non lo so!" buttò fuori "ho pensato di aver bisogno di un momento si svago, di uscire un attimo da questa situazione che si era creata"

Spalancai gli occhi "maledizione! Sei padre! E eri fidanzato. Cosa cazzo significa quello che hai detto?!"
"ho paura, va bene?! Paura di non essere all'altezza di Margot, di Chloé della squadra che pretende assieme alla tifoseria. Ho ventitré anni, devo godermi la vita"
"e allora dovevi pensarci due volte prima di volere una figlia. Pensi non ricordi quando mi dissi che desideravi una famiglia con lei? E l'hai ottenuta ma sei scappato due volte. Maledizione, due! Prenditi le tue cazzo di responsabilità. So bene cosa significa diventare padre. Ma non ho alcuna intenzione di abbandonare mio figlio. "

" ho sbagliato, lo so... "sussurra
" avresti dovuto pensarci due volte. Adesso che intendi fare? "domandai
" non lo so "rispose
" bravo, complimenti, continua a mandare la tua vita a rotoli. Fanculo Kylian. Cresci" dissi per poi uscire e sbattere la porta.