always|| jung kook x reader

Capitolo 7

Ti svegli perchè i raggi del sole ti arrivano dritti in faccia. Che bel risveglio eh! Vabbè, tralasciando questo piccolo fatto ti giri e vedi che la tua migliore amica sta ancora dormendo. Oggi dovresti essere a scuola essendo lunedì, ma dopo l'accaduto di ieri hai deciso di stare in allerta. Scendi dalle scale e ti prepari la colazione. Nel mentre che si prepara il caffè senti due braccine abbracciarti da dietro e una Sofia assonnata dirti

Sofia: Buongiorno y/n. Come stai?

y/n: meglio. Grazie a te

Sofia: oh ma così ma adesso arrossisco.

y/n: che stupida che sei ahahaha

Ti giri e la abbracci. Dopo qualche minuto vi staccate e tu le prepari un altro caffè. Finita la colazione decidete cosa fare

Sofia: allora y/n, come vuoi fare per la questione di tuo padre?

y/n: voglio denunciarlo ho deciso. Mi sta dando troppi problemi

Sofia: ma se ti chiedessero delle prove?

y/n: Gli faccio vedere le mie cicatrici e le foto che aveva fatto mia madre prima di.. ecco.. vabbè lo sai

Sofia: alla fine sei riuscita a trovarle?

y/n: si

Sofia: y/n e se facessi questo finiresti come tua madre? Lo sai perchè è morta

y/n: si ma se non lo faccio io chi lo farà?

Sofia: hai ragione .Ne sei davvero sicura?

y/n: si

Sofia: bene andiamo. Chiamo mia madre per dirle di accompagnarci in tribunale

y/n: sei fantastica Sofia

Sofia: anche tu. Ora forza prepariamoci. Oggi porgiamo fine a questa storia che avanti da sin troppo tempo

La abbracci forte e poi insieme andate a prepararvi. Vi vestite,

vi lavate i denti e uscite di casa, dirette verso quella della tua migliore amica. Appena arrivate, suonate il campanello e vi apre la bellissima figura della madre di Sofia

mamma sofi: ciao ragazze, come state?

Sofi: mamma dobbiamo parlarti

mamma sofi: certo entrate pure

Entrate e la mamma della tua migliore amica ti guarda con sguardo preoccupato. Lei sapeva della tua situazione famigliare ma non era mai arrivata a sapere queste cose.

mamma sofi: allora ragazze ditemi

Sofia: te la senti o vuoi che faccia io?

y/n: nono tranquilla, faccio io 

Sofia: ok <3

y/n: Praticamente ieri ero uscita...

Hai raccontato la stessa cosa anche alla madre perchè era meglio se sapesse tutto

mamma sofi: oddio y/n cara mi dispiace un sacco, vieni qui

ti avvicini e ti abbraccia. Ti mancava questo calore materno che ormai non hai più da troppo tempo. Senti delle lacrime scendere dalla tua guancia che subito vengono rimosse dalla madre di Sofia.

mamma sofi: hai fatto bene a dirmelo. Sicura di avere prove per fare la denuncia? Sennò poi non la accettano

y/n: si stia tranquilla 

mamma sofi: ottimo, andiamo?

Sofia e y/n: si

Vi avviate verso la centrale di polizia e non appena arrivate vi dirigete verso il primo agente disponibile. Dopo esservi sedute sulle sedie davanti alla scrivania del poliziotto cominciate a parlare

Poliziotto: ditemi pure

y/n: si salve, vorremo sporgere denuncia per violenza minorile

Poliziotto: ok, nome e cognome dell'accusato e della vittima

y/n: io sono la vittima, mi chiamo y/n y/s e mio padre si chiama y/f/n(your father name) y/s (your surname)

Poliziotto: allora ha delle prove?

y/n: si ecco 

Gli mostri le foto fatte da tua madre poco prima che morisse e lui rimase a dir poco che schifato.

Poliziotto: mi dispiace tanto che le sia successa una cosa del genere signorina y/s. Arresteremo il prima possibile suo padre così non le darà più fastidio

y/n: grazie mille. Mi sta letteralmente salvando la vita

con le lacrime agli occhi esci vittoriosa da lì e decidete di festeggiare andando a mangiare fuori. Vi fermate in un ristorante molto conosciuto, si chiama Jin Wonjo Dakhanmari Main Store. Dentro sembra un semplice ristorante, ma non appena ne assaggi il cibo rimani sbalordito da quanto è buono. Sei veramente contenta di aver trovato un'amica come Sofia. Finito di mangiare tu ti riavvii verso casa tua, ovviamente accompagnata da Sofia e sua madre. Arrivata ti lavi, ti metti il pigiama e vai a letto.