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M: non ho bisogno di nulla, non aspetto nessun pacco e tanto meno visite, se ne vada!

G: scema aprirmi son io! (Sorridendo tra lei)

M: peggio ancora! Pure per te non son reperibile, ciao cara, tornate alle tue bugie! (Nervosa)

G: Marti apri questa cazzo di porta! (Alterata un po')

M: no Gaia non torno indietro questa volta mi dispiace! Ho mandato giù troppi rospi in questi mesi, ora basta è ora di cambiare! (Decisa se ne va dalla porta)

G: hai ragione è ora di cambiare, quindi per favore apri questa porta così capirai! Ti supplico! (Battendo i pugni alla porta)

Martina se ne era già andata... stava tornando in salotto..Quando i suoi..

X: allora? Con gaia? (Curiosi)

M: che? Con gaia cosa? (Titubanti)

X: no beh avete parlato?, anzi ti ha parlato ? Ti ha chiesto insomma quella cosa ecco? (Un po' sulle sue)

M: eh? Che cosa dovrebbe chiedermi? (Perplessa) e poi, come facevate sapere voi che era gaia se non siete venuti alla porta? (Molto confusa)

X: quante domande Marti! Ora se tu ci vuoi bene, ci ascolti e apri a Gaia! Poi deciderai te che fare! Ma non lasciarla la così

M: mmm perché dovrei? Dopo tutto quello che mi ha combinato? Dopo tutto il male?

X: perché si, te ne pentiresti sicuro! Vai aprire quella porta Martina!

M: mmm ok, vado.. (si avvia alla porta di nuovo con mille domande in testa)

M: dai allora sentiamo che vuoi dirmi? (Aprendo nervosa, ma si ritrovo solo un strano individuo con una fascia tricolore addosso)

X: ehm salve.. (abbastanza in imbarazzo della situazione in se)

M: ehm scusi e lei che vorrebbe? Sta cercando i miei genitori? (Confusa)

X: ehm non credo onestamente.. penso che l interessata in questione sia lei mi sa.. (sempre un po' timidamente)

M: io? E che cosa avrei combinato? Che gaia mi ha denunciato per qualcosa? Ho preso qualche multa? Oddio cosa è successo.. mi sto per sentire male! (Stava andando in iper ventilazione, si stava agitando come non mai)

X: si calmi signorina, non è nei guai ne nulla, non deve preoccuparsi, respiri profondamente (aiutando Marti seduta per terra che faceva respiri a fatica)

In quel frangente ritornó gaia, che era tornata un attimo in macchina per chiamare gli amici di Marti per trovare una soluzione per farla uscire, che a quanto pare non serve più ahah,

G: oh Marti finalmente sei qua! (Avvicinandosi a lei con gli occhi lucidissimi)

M: cosa vuoi da me? Perché c'è il sindaco! Che mi hai fatto? (Stra agitata)

G: ma smettila cretina!! (La prende e le da un bacio super passionale che dura un bel po)

Dopo questo bacio Martina si stava calmando un po' alla volta, dal altronde gaia è sempre stata la sua cura a tutto..

M: vabbè sto bacio non cambia le carte in tavola, che non pensi di comprarmi con un bacio! (Cocciuta)

G: ma ancora stai a parlare? Sposami rincoglionita! Voglio essere la tua cura e allo stesso tempo il tuo veleno per tutta la nostra vita! Amami come solo tu riesci! Questo è l anello di mia nonna, quindi ha una importanza inestimabile, come lo sei te per me! Ti amo amore mio! E ti prego ricominciamo la nostra vita! C'è il sindaco, io son pronta e tu? (Commuovendosi dolcemente)

M: ehm mi hai spiazzato.. ti amo gaia e non vedo ora di diventare tua moglie finalmente! Però concedimi il tempo di cambiarmi e sistemarmi un po' va..

G: no! Ti voglio così! Con la tua felpa, i tuoi capelli arruffati e i pantaloni oversize, infine è questa la Martina di cui io mi son innamorata non vedo perché devo cambiarla! (Abbracciandola)

M: giusto!

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Son tornata 😜, un po' alla volta si continua così abbiate fede 🤗💪

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