Capitolo 3

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La sveglia suona e la lancio per terra rompendola in mille pezzi

"Ben ti sta!" dico soddisfatta

Oggi non sarei andata a Lavoro, è il mio giorno libero, mi preparo e vado a correre .
Dopo un ora rientro a casa, trovo Louis cucinare la colazione, avrà preso le sue chiavi per entrare, le ho date a lui in caso di emergenza, ma lui le usa a suo piacimento!

"Mh che odorino"dico avvicinandomi allo snek

"Buongiorno signorinella, sono venuto sapendo che non avevi nulla per colazione, e cosi mentre eri a correre, ne ho approfittato, vai a lavarti ora che fra un pò e pronto " dice allegramente

Vado in bagno e mi faccio una doccia veloce , messi un paio di jeans e una maglia bianca ,mi dirigo in cucina

La tavola e apparecchiata per due con un bel bicchiere pieno di spremuta

"Mh adoro il succo d'arancia e i pancake alle fragole, ti adoro, sei io miglior  amico del mondo" dico adulandolo

"Lo so, lo so e tu sei un adulatrice perfetta"

Mangiammo tutto, scherzando e parlando del più e del meno, e di come il vicino cambi donne ogni sera, e sul fatto che non mi lascia dormire tutta la notte .

" Senti dobbiamo andare dal parrucchiere che Andrea ha preso un appuntamento "dice informandomi

"si,certo"

Lavai i piatti e sistemai tutto, Monica era più felice del solito , aveva una viso molto contento

"Buongiorno Minica, come mai così felice?"dico curiosa

"Mia figlia ha vinto un concorso di matematica, che le poterà un ottima borsa di studio "dice fiera

" Oh che bello deve essere davvero fiera di lei "

" Lo sono" dice seria e soddisfatta

È bello vedere una madre così fiera della propria figlia, io non so neanche cosa segnici l'amore di una madre per la propria figlia,contenta per lei è facendole i mie compimenti entriamo in auto . Il tragitto in macchina per andare dal parrucchiere e silenzioso, dopo un ore e mezza esco dal parrucchiere con i capelli ben fatti, li ho lasciati sciolti, leggermente ondulati , i miei capelli sono di un biondo ramato, tutti dicono che sono bellissimi ma io li ho sempre voluti castani.

"Monica prima di andare a casa potresti fermarti da Antonie devo prendere una cosa, poi possiamo andare a casa" dico

"Oh Rose,sei bellissima, certamente " dice guardandomi

"Grazie "

Prima di salire in casa fermo Monica e gli do il regalo che ho fatto per la foglia ,preso da Antonie una bella gioielleria qui in certo. Mentre lo guarda gli scende una piccola lacrima

"Quando ero solo una bambina, una vecchia signora che abitava nel nostro vicinato, mi regalò un diamante azzurro, dicendomi che mi avrebbe portato fortuna.Forse il mio non era un vero diamante anche perché dopo poco tempo si e rotto.Ma questo lo è, voglio darlo a Anna, digli che lo hai fatto tu,ne sarà felice, sono certa che lo conserverà a vita con amore "dico

So che non gli comprerebbe una cosa del genere, non ha più il marito, ed è sola con la figlia, hanno affrontato tante difficoltà.Ad un tratto dopo pochi minuti di silenzio mi abbraccia
non reagisco subito al suo gesto istintivo , ma ricambio dopo un po, non sono abituata ad avere manifestazioni d'affetto....

"Lei è la persona più buona che io abbia mai incontrato, lei non può immaginare della cosa che ha fatto... Lei... Io... Grazie"dice commossa

Sorrido le do un bacio sulla guancia umida dalle lacrime
"Ora vada a festeggiare con sua figlia, ha la serata libera"

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