tu sei mio. //TodoBaku/BakuTodo\\

#9 dubbi

bakugou: <<allora? spiega>>

todoroki: <<non devo spiegare nulla>>

todoroki pov:
perchè è così insistente?

bakugou: <<se non vuoi parlare tu allora ti farò parlare io>>

mi ha appena sbattuto al muro, cosa vuole fare questo idiota

todoroki: <<cosa vuoi da me esattamente>>

bakugou: <<sapere la verità>>

todoroki: <<è solo che in questo periodo ci stiamo avvicinando molto come non abbiamo mai fatto>>

bakugou: <<avvicinando in che senso?>>

todoroki: <<in tutti i sensi, come ora>>

bakugou: <<oh->>

vidi un leggero imbarazzo stampato sulla sua faccia.

bakugou: <<eemh scusami>>

todoroki: <<e con avvicinarci intendo anche questo, da quando tu chiedi scusa, sopratutto a me?>>

sapevo di avere ragione, infatti bakugou non sapeva come rispondere.

bakugou: <<dato che quello che sta capendo tutto a casissimo sei tu, secondo te questo "avvicinamento" cosa significa?>>

todoroki: <<dipende>>

bakugou: <<cioè?>>

todoroki: <<ci si può avvicinare diventando ancora più amici e anche avvicinarsi..>>

bakugou: <<avvicinarsi?>>

todoroki: <<diventando molto di più di amici>>

bakugou restò a fissarmi

bakugou: <<e te come pensi che ci stiamo avvicinando>>

todoroki: <<non lo so>>

bakugou: <<odio quando mi lasci i dubbi>>

todoroki: <<se vuoi toglierteli basta che trovi una soluzione plausibile e me la dici>>

bakugou: <<ah boh passare la serata insieme?>>

todoroki: <<potevi sparare idee strane ma questa sembra la più sensata>>

bakugou: <<sarebbe un complimento?>>

todoroki: <<tu prendilo come un complimento, non voglio esplodere>>

bakugou: <<mh, che si fa? dovremmo pure occupare il tempo in qualche modo>>

todoroki: <<ordiniamo del cibo e facciamo una partita a uno>>

bakugou: <<ci sto! sono imbattibile a uno!>>

e così passammo tutto il pomeriggio a giocare ad uno fino a quando il cibo arrivò.

bakugou: <<ma tu mangi solo soba?>>

todoroki: <<è buona>>

bakugou: <<fammi assaggiare>>

e con l'agilità di bakugou un po' di soba bollente mi cadde sulla gamba

todoroki: <<aia->>

bakugou: <<perchè ti sei mosso?! AAAH aspettami qui vado a prendere qualcosa per pulirti>>

prese dei fazzoletti e del ghiaccio

todoroki: <<comunque sei tu che hai preso male la soba>>

bakugou: <<vabbè, comunque brucia ancora?>>

todoroki: <<non tanto>>

bakugou: <<togli il ghiaccio un attimo. aia è ancora rossa>>

cominciò a strofinare un dito sulla ferita

bakugou: <<comunque scusa>>

todoroki: <<fa niente, è stata una cosa accidentale>>

alzò un attimo la testa e dato che si era un attimo piegato vicino alla gamba per vedere meglio la scottatura appena alzò la testa era completamente vicina alla mia.

todoroki: <<perchè mi fissi?>>

bakugou: <<da vicino sono belli i tuoi occhi, non lo avrei mai detto>>

todoroki: <<grazie>>

bakugou: <<sai, penso di aver capito cosa intendevi con l'avvicinarci>>

todoroki: <<cosa?>>

bakugou: <<che io mi sto addolcendo un sacco con te da quando ci siamo conosciuti e me ne rendo anche conto ma non mi da fastidio>>

todoroki: <<capisco>>

bakugou: <<todoroki.>>

todoroki: <<si?>>

bakugou: <<cosa siamo noi due? abbiamo detto di essere amici e di solito gli amici passano le serate insieme, ma noi le stiamo passando per capire cosa siamo diventati>>

non mi sarei mai aspettato un discorso del genere da bakugou però in effetti aveva ragione, cosa siamo? abbiamo socializzato molto ma da quella volta al lunapark qualcosa è cambiato, non il nostro carattere ma forse quello che pensiamo l'uno dell'altro?

todoroki: <<bella domanda..>>

bakugou: <<si è fatto tardi, domani dopo scuola aspettami davanti al cancello. andremmo in un posto dove non ci sentirà nessuno e potremo continuare questo discorso>>

todoroki: <<d'accordo, a domani>>

bakugou: <<a domani>>

la notte non riuscii a chiudere occhio, quella domanda mi era rimasta impressa nella mente

cosa siamo noi due?