Il Giorno Del Cambiamento

- il mercato

Era un giorno come tutti gli altri a Serves, i contadini aravano la terra, il sole picchiava prepotente sui campi, le pecore pascolavano e il falegname era lì a intagliare il legno  per gli ultimi ordini della giornata.
Nella cittadina regnava il caos di una piacevole giornata lavorativa, le carrozze andavano e venivano, erano piene di minerali preziosi, materie prime, schiavi di qualsiasi specie e oggetti magici di valore sconosciuto, esse facevano impazzire i negozianti, che pur di accalappiare le merci migliori lasciavano incustoditi i propri negozi, che diventavano bersagli perfetti per i piccoli ladruncoli.
Hol Roadbane, è negoziante di mezza età, dai capelli disordinati e unti color carbone, Denti gialli, un alito rivoltante, vestito con una lunga tunica marrone chiara piena di buchi e sporca di vari fluidi di chissà quale provenienza, era al bancone del suo negozio come ogni giorno. “Il mondo magico” era il nome del suo negozio, chiamato così perché Hol, lo pubblicizzava come il negozio più fornito di oggetti magici di tutta la regione di Belvestia. In realtà non era così. Questo lo dimostrava anche la scarsa clientela, ogni volta che qualcuno entrava nel negozio e cercava un oggetto in particolare esso non c’era, e su qualsiasi richiesta del cliente Hol gli urlava contro e lo cacciava via.
Come ogni giovedì, era il giorno dei mercanti, ne venivano a valanghe nella piazza di Serves, ognuno con beni di prima qualità, grimori magici, schiavi e tanto altro. Hol, non era un grande intenditore di magia, infatti si faceva sempre truffare dai mercanti che li proponevano oggetti comuni, o di uso quotidiano come grandi e potenti strumenti magici. Come quella volta che fu truffato con una semplice piuma di gabbiano, che il mercante definì come la piuma di un uccello magico e raro con una forza incommensurabile, il Therriot, un personaggio di una leggenda cittadina tramandata da secoli, e preso dall’entusiasmo Hol spese ben 8 avarizzi, per poi rimanere deluso.
Però non avrebbe mai immaginato che da lì a poco, per una altro acquisto “truffa”, gli sarebbe cambiata la vita.