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LUNEDI' 2 AGOSTO

Stavo gustando un cremoso cappuccino accompagnato da una gustosa brioche alla crema quando ricevetti una risposta da Valentina. Chiedeva di potermi contattare in pausa pranzo, l'unico momento libero della sua giornata. Sembrava amichevole ed entusiasta, a giudicare dall'esuberanza di faccine sorridenti e punti esclamativi che accompagnavano il messaggio.

Avevo appena finito di risponderle quando comparve una chiamata. E fui davvero tentata di ignorarla.

Ma alla fine emisi un profondo sospiro e risposi in tono fintamente allegro: <<Ciao mamma.>>

<<Sono tre giorni che non ti fai viva. È così che sarà? Dovrò chiamarti io per sapere se respiri ancora? O devo aspettare che al telegiornale mi dicano che ti hanno trovata in un fosso?>>

<<Sto bene, grazie, e tu?>>

<<Per niente, tuo padre continua a ignorare le mie chiamate, tu sei sempre irraggiungibile e le mie ferie sono finite.>>

<<Hai tutta la mia comprensione.>>

La sentii tirare una boccata di fumo ed espirare. <<Sai che tuo padre è andato da quell'altra questo weekend? Ha postato le foto del suo appartamento su Facebook. È un tugurio sozzo e minuscolo. Vive con sei cani, ti rendi conto? Posso solo immaginare l'odore...>>

<<Se a lui va bene, non vedo perché dovrebbe essere un tuo problema.>>

<<Io davvero non lo capisco, dopo quasi trent'anni... Almeno si fosse scelto una modella slovena come fanno tutti quelli che perdono la testa alla sua età.>>

<<Non penso che in Italia girino molte modelle slovene.>>

<<Esistono i siti d'incontro.>>

<<Ne fai uso anche tu?>>

<<Ma figurati, si trova solo porcheria usata. Però ho sentito parlar bene di un'agenzia matrimoniale...>>

Mi drizzai sulla sedia. <<Vuoi risposarti? Sei divorziata da neanche cinque mesi!>>

<<No che non voglio sposarmi di nuovo, Micol, non ci penso neanche. Quando ti bruci una volta poi ti tieni lontano dal fuoco. Ma in quest'agenzia selezionano le persone da iscrivere, non fanno entrare chiunque. E trovano il tuo partner perfetto dopo una seria indagine.>>

<<Immagino non sia gratis.>>

<<Che vuoi che mi importi dei soldi. A tuo padre non importa di vivere con un'animalista stracciona e sembra felice.>>

<<Sì, beh, sono appena all'inizio.>>

Mia madre fece una pausa, durante la quale la sentii fumare come una ciminiera. Poi sganciò la bomba: <<Si frequentano da due anni.>>

<<Cosa? Perché non me l'hai detto?>>

<<Cosa c'entri tu? Era me che tradiva.>>

<<E tu lo hai sempre saputo?>>

<<No. Me lo ha detto quando abbiamo deciso di divorziare.>>

Ero sconvolta. Mi era parso strano che papà si fosse trovato un'altra a poche settimane dalla separazione, ma non avrei mai immaginato che potesse tradire la mamma. Papà era un brav'uomo, dolce, disponibile, gentile. Di certo non il tipo che ferisce gli altri e agisce per sotterfugi per ottenere ciò che vuole. Quella semmai era la specialità della mamma.

Mistero in riva al lagoWhere stories live. Discover now