Blue Flowers // Minsung (EDITED)

20✔

Il tempo era passato, i due ragazzi si erano trasferiti dal piccolo appartamento, trasferendosi al di sopra del negozio di fiori. Il negozio era chiuso, i due hanno preso confidenza con il negozio e tutto ciò che c'era dentro.

Minho era al piano di sotto, a sistemare i fiori in giro, preparandoli per essere presentati. Jisung era al piano di sopra, guardandosi intorno nervosamente in cerca di qualcosa. Continuò a cercare tra le scatole, incapace di trovare quello che stava cercando. Aprì una scatola, sussultando, afferrando i due oggetti. Si fece strada di sotto, cercando di trovare Minho. Teneva gli oggetti dietro la schiena, vedendo il suo ragazzo. Si avvicinò dietro di lui, battendogli la spalla.

Minho si voltò, fissando il suo ragazzo. "..Ciao?"

Jisung rise piano, sporgendosi e beccandosi le labbra. "Ci ho preso qualcosa!" Disse allegramente, sorridendo brillantemente.

"Oh? Cosa ci hai preso?" chiese, incuriosito.

Jisung tirò fuori i due oggetti da dietro la schiena, tenendoli su. Minho rimase senza fiato, guardando i due oggetti svelarsi. Jisung era lì, con in mano due bandiere, una arcobaleno e una asessuale. Minho gli prese delicatamente la bandiera assesuale tenendola in mano.

"..wow... li hai davvero comprati per noi?" chiese Minho, fissando la bandiera.

Jisung annuì, guardando il suo ragazzo. Minho lo guardò, sorridendogli, afferrandolo e abbracciandolo. Jisung sorrise, abbracciandolo forte. Minho strinse forte, emozionandosi leggermente. Si staccò, fissandolo.

"Non lasciamoci mai", disse Minho, quasi singhiozzando.

Jisung gli afferrò le guance, baciandogli le labbra. "Non lascerò che accada." Sorrise dolcemente, baciando via le lacrime sulle sue guance. "Mettiamo queste bandiere da qualche parte al nostro posto."

Minho annuì, prendendogli la mano. Jisung li condusse al piano di sopra, entrando nel loro appartamento. Jisung li condusse in camera da letto, guardandosi intorno alle pareti. Guardò il posto vuoto sopra il loro letto, sorridendo. Salì sul letto, alzandosi. Alzò la bandiera, sorridendo.

"Vai a prendere qualcosa così posso metterli su!" disse Jisung allegramente, guardando il suo ragazzo.

Minho se ne andò, andando a cercare qualcosa. Jisung sorrise, guardando di nuovo la bandiera. Arrossì leggermente, ridacchiando timidamente tra sé e sé. Fissò la bandiera, sorridendo solo al fatto che lui e Minho uscivano insieme. Sentì dei passi, guardandosi indietro nel vedere il suo ragazzo, il più grande che teneva del nastro adesivo.

"Attacca la bandiera. Non posso muovermi", ha detto Jisung.

Minho annuì, salendo sul letto. Cominciò ad attaccare la bandiera, sorridendo. Jisung si lasciò andare lentamente, sorridendo mentre la bandiera restava alta. Fece un passo indietro leggermente, imbattendosi in un corpo, guardando indietro nel vedere Minho. Minho sollevò il nastro, avvolgendolo improvvisamente attorno allo stomaco di Jisung, iniziando ad avvolgerlo attorno allo stomaco e alla schiena.

Jisung urlò. "MINHO- COSA STAI FACENDO?"

"È il momento delle coccole", gli sussurrò Minho all'orecchio.

Minho si sedette, Jisung che diventava rosso. Minho gli avvolse le braccia intorno alla vita, coccolandolo. Jisung si guardò indietro, sbuffando. Incrociò le braccia, imbronciando e fissando il suolo. Sentì l'anziano dargli un bacio sul collo, voltarsi e ricambiare lo sguardo.

"Perché sei così?" chiese Jisung.

"Perché ti amo~" lo stuzzicò Minho, baciandogli la guancia.

Lui sospiro. "Probabilmente dovremmo dormire presto. Il negozio apre domani e vogliamo essere riposati". Minho annuì, appoggiandosi allo schienale, trascinando Jisung all'indietro con sé. "... e se avessi bisogno di fare pipì? E non posso perché ci hai legati insieme?"

"Non ti idrati abbastanza per pisciare nel cuore della notte", ha detto Minho, alzandosi in piedi.

I due si avvicinarono goffamente all'interruttore della luce, spegnendolo, prima di tornare a letto. Minho avvolse le braccia intorno alla vita di Jisung. Il più giovane glielo permise, ancora brontolando leggermente. Minho gli posò un bacio sulla testa, coccolandolo vicino. Jisung sospirò, rilassandosi sopra di lui, lasciando che entrambi si addormentassero.