Passa un mese ed era arrivato novembre. Era sera e tu ed Emma aveva organizzato un pigiama party a casa tua.
Emma: «domani sera ci sarà la festa per il diottesimo di Baji e tu ovviamente devi venire»
T/n: «non posso»
Emma: «COSAAA?! MA TUTTO BENE?! Devi venire per forza»
T/n: «ma io domani devo lavorare»
Emma: «e non ci vai, andiamo t/n, fa 18 anni, non è un compleanno qualunque e lui ci rimarrà male se non verrai»
T/n: «non credo»
Emma: «Draken a detto che è stato Baji in persona a richiedere la tua presenza»
T/n: «e quindi?»
Emma: «e quindi devi venire»
T/n: «vedrò che posso fare»
Emma: «daiiiii, t/n non puoi fargli questo, ci rimarrebbe troppo male»
T/n: «sopravviverà»
Emma: «e io cosa dovrei dire a Baji quando mi chiederà perché non ci sei?»
T/n: «gli dirai molto tranquillamente che dovevo lavorare, sono sicura che capirà»
Emma: «a questo punto perché non glielo dici tu?»
T/n: «non posso...»
Emma: «come mai?»
T/n: «...»
Emma: «ah, ho capito🌚»
T/n: «cosa?»
Emma: «hai paura che riuscirà a convincerti, non gli sai dire di no»
T/n: «questo non è vero»
Emma: «e quando ha insistito per accompagnarti a casa?»
T/n: «è stato un caso»
Emma: «e quella volta che siamo andati a fare shopping e ti ha consigliato la felpa da prendere che poi hai preso?»
T/n: «già volevo comprarla»
Emma: «andiamo t/n, smettila di mentire a te stessa»
T/n: «parla quella che sta sotto al vice del fratello da secoli»
Emma: «io almeno lo ammetto»
T/n: «perché io non so se mi piace»
Emma: «è ovvio che ti piace»
T/n: «ma sta zitta»
Le tiri un cuscino.
Emma: «ahia»
Le squilla il telefono.
T/n: «uh, ti sta chiamando il tuo amore🌚»
Emma risponde.
Draken: «t/n, dov'è?»
Emma: «qui con me»
Draken: «puoi passarle il telefono, Baji voleva sapere se veniva alla festa ma non ha risposto»
Emma: «ah si, ha il telefono scarico comunque molto probabilmente non ci sarà»
Draken: «cosa?!»
Baji: «COSA?! E PERCHÉ?»
Intanto tu vai a chiuderti in camera.
Emma: «deve lavorare ma ha detto che farà il possibile per venire»
Baji: «...»
Draken: «d'accordo, a domani»
Attacca.
Emma: «ora puoi uscire»
Esci dalla tua stanza.
T/n: «ora è arrabbiato con me»
Abbassi la testa.
Emma: «ma no, ci è solo rimasto male»
T/n: «ma non posso farci niente, non posso rimandare il mio turno»
Emma: «d'accordo ma cerca di venire, ok? Fagli questo regalo»
T/n: «non ti prometto niente ma ci proverò»
Emma: «ecco brava, ora guardiamoci un film»
T/n: «d'accordo»
Vi sedete sul divano e guardate un film ma dopo un po' vi addormentate entrambe.
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Spero che questo undicesimo capitolo vi sia piaciuto ☺︎︎Lasciate un commento se vi va ♡︎
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𝐿'𝑢𝑛𝑖𝑐𝑜 𝑑𝑖 𝑐𝑢𝑖 𝑚𝑖 𝑓𝑖𝑑𝑜 ♡︎ // Keisuke Baji x Reader
FanfictionIl dolore del passato, la paura di mettere in pericolo gli altri, il non fidarsi di nessuno... Ma quando c'è qualcuno disposto a salvarti, trovi la tua ancora di salvezza. ~Keisuke Baji x Reader~