Parte 2

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guardai il ragazzo che si trovata davanti a me.

è così vicino

stavo per parlare quando lui si alzò e se ne andò via senza dire niente.

ma che diavolo gli è preso?

un mix di sentimenti contrastanti mi offuscavano la mente: rabbia,paura,tristezza...chi era quel tizio?perchè mi ha salvato?
a tirarmi fuori dai miei pensieri fu la campanella:"giusto,il test" detto questo mi alzai e mi diressi verso la scuola.

all'entrata vidi il mio migliore amico:Zeha,è un po' stupido però è l'unico amico che ho,mi correggo: l'unica persona che mi vuole.
"ciao" disse Zeha con un sorriso stampato in volto, "pronto per il compito?" mi chiese,io annuì "ho studiato per giorni,te invece?" in realtà sapevo già la risposta:lui non è riuscito a studiare e io avrei dovuto passargli le domande per il compito.
Zeha abbassò lo sguardo "beh..","sisi" lo interruppi "ti aiuterò io" mi guardò e sorrise "grazie,tu sei un vero amico"

è vero?noi siamo amici?oppure fai finta solo per superare l'università?beh,tanto vale che stia al gioco,almeno non sembrerò lo sfigato senza amici.

ci dirigemmo in classe e fecimo il compito. fortunatamente il professore non si accorse che Zeha stava spudoratamente copiando da me.
dopo la consegna dei compiti uscimmo nel cortile della scuola per la pausa.
stavo seduto sulla panchina a guardare la gente che mi circondava.

tutti così uguali...noiosi,con gli stessi ideali,senza una personalità propria.

feci una smorfia e guardai il cielo ancora grigio dopo la pioggia di questa mattina.
mentre guardavo in alto pensai a ciò che era successo prima di raggiungere scuola e ancora una volta mi domandai su chi fosse quel ragazzo.
al suono della campanella mi alzai e andai nel corridoio;prima di raggiungere la classe mi bloccai.

quel ragazzo...

rimasi immobile a guardare quello che sembrava il mio presunto salvatore

ha lo stesso colore di capelli...gli stessi occhi

era circondato da un gruppetto di ragazze che gli facevano le avance.
aggrottai le sopracciglia e lui alzò la testa verso di me.

che razza di tipo è?un playboy o robe del genere?

il ragazzo fece un sorrisetto e disse: "hey tu,scusa ma non faccio servizietti anche per gli uomini" rimasi stupito da quello che disse e le ragazze intorno a lui cominciarono a ridacchiare, "cosa?non voglio niente da te "dissi con tono infastidito.
avrei voluto chiedergli di stamattina ma non ci riuscivo,così me ne andai in classe sotto lo sguardo attento del ragazzo e delle gallinelle che lo circondavano

//spero vi piaccia.✨

sotto la pioggia Where stories live. Discover now