Why I Can't Just Rest?

Capitolo 12

"Signor Stark? È davvero lei?" sussurrò di nuovo, e si allungò verso il suo mentore.
Quando Tony sussultò e gemette in risposta, Peter si ritrasse rapidamente.
"Mi dispiace, non volevo spaventarla che cosa le è successo..cioè è sparito per 3 anni e ora la ritrovo qui...e...Whoa s-sta bene?"
Disse per poi fermarsi vedendo Tony emettere un gemito addolorato, si afferrò i capelli e li strattonò trascinandosi a terra, sul pavimento
"T-ti conosco... ti conosco.." sussurrò, con la voce tremante
"Davvero??" Disse Peter euforico, per poi capire che non fosse una cosa positiva nel momento in cui Tony iniziò a singhiozzare "Che cosa c'è che non va?" Ha chiesto
"È-È sbagliato, non dovrei, io non dovrei conoscerti" ha detto freneticamente.

Solo in quel momento Peter ha capito la lotta interiore che stava subendo.
Che cosa faccio? Se fossi al suo posto il Signor Stark saprebbe di sicuro che cosa fare...
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(POV Sconosciuto)
"Quindi volete che faccia arrestare Tony Stark, è così?" Ha detto Ross con fare interrogativo
"Esattamente, sapevamo che gli Avengers avrebbero potuto trovarlo, quindi abbiamo già pensato a tutto"
"Che cosa intendete?" Ha chiesto nuovamente
"Abbiamo fatto in modo che i bersagli di Stark fossero persone di interesse, l'unica cosa che lei deve fare è presentare le prove e farlo incriminare, al resto ci penseremo noi"
"E la mia ricompensa?"
"Se porterà al termine l'incarico non se ne pentirà di certo"
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(POV Steve Rogers)
Buck mi ha detto che hanno messo in atto il piano di fargli vedere Peter e a quanto pare sembra che abbia funzionato e si è ricordato di lui, anche se all'inizio si era spaventato ora si era sciolto con Peter.

Ero in cucina a lavare i piatti visto che stasera era il mio turno.
All'improvviso ho sentito un gran trambusto e sono uscito fuori per vedere cosa stesse succedendo e ho visto gli uomini di Ross.
"Che succede? Cosa ci fate qui?"
"Abbiamo un mandato d'arresto per Antony Edward Stark"
"Che cosa?! E perché?"
"Deve subire un processo per omicidio"
"No. Penso che ci sia un errore, voglio vedere Ross"
Nessuno mi ha risposto, hanno puntato tutti i laser a qualche metro dietro di me; mi sono girato ed era Tony, era uscito anche lui, e poco dietro c'era anche Peter
"Cosa sta succedendo?" Mi ha sussurrato Peter avvicinandosi
"Vogliono che Tony subisca un processo, ma penso che ci sia qualcos'altro sotto, normalmente Ross non potrebbe farlo"
"E quindi? Cosa si fa?" Ha chiesto
"Davvero non-" mi sono girato verso Tony e aveva in faccia lo stesso sguardo che aveva quel giorno in quel laboratorio. Sapevo cosa stava per fare
"Tony non lo fare" gli ho sussurrato appoggiandogli una mano sulla spalla per avere la sua attenzione, cosa che ha funzionato dato che si è girato a guardarmi "Se li uccidi penseranno che sei davvero il mostro" ho continuato.

Avevo un idea ma non ero sicuro che Tony l'avrebbe accettata.
"Tony ascoltami ok? Devi fidarti di me ed essere molto coraggioso ora" ho detto ricevendo uno sguardo interrogativo da parte sua "Devi lasciare che ti prendano, ma devi stare tranquillo e non devi assolutamente fare del male a nessuno, lo so che ti abbiamo detto che hai la libertà di fare quello che vuoi, ma è davvero importante che tu stia buono e-"
"Che cosa!? Vuoi lasciare che lo prendano?" Mi ha interrotto Peter avvicinandosi
"Ho un piano, tranquillo"