Let me go

Capitolo 6

Mancava un giorno ai Grammy e svegliandomi avevo letto il messaggio che Ariana mi aveva mandato.
In poche parole, avrei passato tutto il giorno da sola perché la mattina avrebbe avuto le prove e verso sera sarebbe arrivato Sean.
Provavo invidia verso di lei.
Non mi importava niente della fama o dei soldi, ma la invidiavo perché era contenta.
Certo non si poteva dire che la mia vita facesse schifo, ma mi sentivo insoddisfatta, come se mancasse qualcosa.
E io sapevo benissimo cosa.
Mi mancava l'amore.
Quell'amore fraterno che mi donava Harry non mi bastava più.
Volevo crescere e diventare finalmente una donna.
Volevo vivere come non prima.
Visto che non conoscevo la città e non volevo girare da sola, decisi di sfruttare la palestra dell'hotel.
Infilai dei pantaloncini sportivi, una maglietta bianca e delle Nike nere.
Legai i miei capelli in una coda ed uscì dalla camera.
Arrivata in palestra, notai con piacere la presenza di poca gente.

Dopo due ore di allenamento decisi di tornare in camera per farmi una doccia.
Chiamai l'ascensore ed entrai.
La palestra si trovava al dodicesimo piano.
Al decimo piano l'ascensore si fermò e non fui contenta di farmi vedere da un estraneo tutta sudata e puzzolente.
Entrò il tipo con i capelli tutti colorati.
"Elisabeth" mi salutò contento
"Michael?"risposi incerta
Lui annuì.
"Sei andata in palestra?"
Questa volta annuì io.
"E Ariana?"mi chiese rosso in viso
"Sta facendo le prove"gli risposi cordialmente"posso farti una domanda?"
Lui mi guardò.
"Perché vi odia così tanto?"
L'ascensore in quel momento si fermò.
Era il mio piano.
"Penso dovresti andare" disse facendo finta di niente
Uscì da li sempre piena di dubbi.
Cosa era successo tra quelle persone?
E perché non si poteva sapere?
Entrai in camera e mi buttai sotto la doccia.

Erano le due e mi stavo annoiando da morire.
Ero sdraiata sul letto e non facevo altro che sbruffare,finché non bussarono alla porta.
Strano!
Non aspettavo nessuno.
Andai ad aprire e...
"ciao bellezza"