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17 marzo 2022


In questo momento sei un bastardo.

Non è un bel modo per iniziare una lettera d'amore, ma è così. Si un bastardo stronzo figlio di puttana. E' per forza così, altrimenti non sarei spalmato contro la porta del bagno, a piangere durante il nostro quinto anniversario. Non dovrei stupirmi, noi litighiamo sempre, ma oggi... perché proprio oggi? Perché oggi non sono vestito bene in un ristorante di lusso con te al mio fianco? Perché cazzo sbaglio sempre? Perché non riesco mai a dimostrarti che ti amo se non attraverso queste lettere di cui tu nemmeno conosci l'esistenza? Perché non riesco a dartele, ste cazzo di lettere? Magari in quel caso capiresti che non voglio, non posso perderti. Non sono nulla, nulla senza di te, e vorrei dirtelo, urlartelo, inciderlo nel tuo fottuto cervello, affinché tu non te lo dimentichi mai, mai e poi mai. Ti amo cazzo, lo capisci o no? Lo capisci che voglio passare la mi fottuta vita al tuo fianco, come quel coglione di Deku ha detto ad Ochaco all'altare? Perché quel broccolo mi ha dovuto battere anche sotto questo punto di vista?

Sperando che la prossima lettera sia più felice,

Baku



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