Mi domandai: "cos'è la dipendenza?". Una prigione? Un'evasione che provoca l'alienazione di sé? Sopravvivenza? Incapacità di essere? Incoscienza?Dipendenza. Impossibilità di fare a meno fisicamente o mentalmente di qualcosa o qualcuno. L'inizio di una dipendenza è determinata da un'eccessiva valutazione del proprio autocontrollo. "Smetto quando voglio" è la cazzata che ripeti quattro o cinque volte al giorno a te stesso per mantenere la calma, perché nonostante le circostanze, non sopporti l'idea che qualcosa sia più grande di te. Tuttavia non riesci a farne a meno. Com'è iniziato? Come ha potuto la tua mente arrivare a tanto?
In cerca di una parte di te che nemmeno esiste più, osservi la tua vita nello stesso modo in cui guardi un film muto, partecipi passivamente provando emozioni e sentimenti che svaniscono nel giro di pochi secondi. La considerazione di te regredisce, sempre più effimera e irrilevante. non importa se ti stai facendo del male, ne sei cosciente. non ti importa. L'inesistenza di autostima causa la ricerca di un appiglio che precipita nel vuoto, ed è proprio quel vuoto che rimarrà per sempre dentro di te. Presa consapevolezza dell'incapacità di controllare i tuoi impulsi, ti ostini a vivere nell'illusione di dire la parola "fine". Non è così. Non c'è via di fuga. La paura, che all'inizio tormentava la tua mente, ora è solo un granello di sabbia insignificante. Vaghi con aria di sfida alla vita, sperando di trovare un ricordo felice che ti salvi.
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Dipendenze
RandomE' il mio primo piccolo scritto che pubblico. Per me si tratta sempre di qualcosa di molto personale. accetto tutte le critiche ed i consigli.. l'ho scritto un po' di tempo fa in uno dei miei giorni no. Non so se sarà anche l'ultimo che condividerò...
