Leila e Fairy Tail [IN REVISIONE]

Un piano

Scusate il ritardo del capitolo, ma é piuttoato lungo e ricco di particolari importanti.
P.S publichero presto un nuovo capitolo
P.P.S la foto del capitolo é il logo della Demon Fire
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Le due gilde si ritrovavano di nuovo riunite per discutere un nuovo piano dopo aver ricevuto una lettera:
" Manderemo uno dei nostri uomini per sapere la tua risposta, dietro l'albergo dove alloggi. DEMON FIRE "
Gajeel, sali al piano superiore accompagnato dal suo fidato Exceed, si cambio velocemente i vestiti che Dragneel gli aveva rovinato:
-Maledetto fiammifero!-
-se tu non ti univi alla rissa forse n..-
-Shhhh!!- disse Gajeel zittendolo.
-Almeno fammi finire di parlare!- disse Lilì piuttosto innervosito.
Gajeel continuava a guardare la finestra in un punto fisso della città di Fiore, annusó l'aria come a cercare qualcosa o meglio qualcuno.
Il suo sguardo divenne ancora più furioso di quello che era già.
-Porco mondo! Solo lui ci mancava....Lilì- fece segno all'amico di prenderlo mentre si lasciava dalla finestra e accompagnarlo nel luogo che Gajeel stava esaminando molto attentamente prima.
Il Master Makarow si interruppe appena vide Gajeel volare via chissà dove insieme a Lili -Quel ragazzo é strano!-
-Dove sta andando quel pezzo di ferro arrugginito?- disse Natsu cercando di uscire anche lui, ma fermato da Erza.
Nel frattempo continuarono a cercare un piano, ma non era ancora stato deciso nulla.
La porta di apri ed entro Gajeel con uno strabo sguardo in volto con Lili che aveva il fiatone.
-Dove siete stati?- domandò Erza con l'aura nera intorno, ma lui la ignorò e Lili rispose felocemente a Titania prima che succedesse qualcosa di irreparabile: -Io non lo so ! So solo che questo qui mi ha fatto volare per tutta la città!-
Prese Juvia per una mano e la trascino fuori dalla stanza facendola separare dal suo Gray-sama: -Ehi ghiacciolo ti rubo la ragazza!- Gray formo una lancia di ghiaccio, loro lo trovavano sempre il momento per litigare. Però ricevette uno sguardo gelido da parte di Gajeel che disse come se fosse la cosa più normale del mondo : -Non é il momemto Gray!-
E mentre usciva con Juvia che era costretta a corrergli dietro, la lancia di Gray si frantumò, lasciando a terra dei piccoli cubetti di ghiaccio mentre tutti erano rimasti a bocca aperta.
-N-non vuole c-co-mbattere?- disse Rouge.
-mi... ha chiamato... Gray?!- disse mago del ghiaccio.
-Ed ecco un altro figlio che mi deve fare preoccupare!- sussurra il master più a che stesso che a qualcuno in particolare .

-Gajeel-kun che ti prende...- dice Juvia massagiandosi il polso dolorante e guardando Gajeel.
Erano appena fuori dalla porta Juvia la riapri sbuffando visto che Gajeel non si decideva a parlare, Gajeel la segui e sussurrò qualcosa al suo orecchio facendo scatenare una scintilla di rabbia negli occhi di Gray.
Juvia si impietri, solo quel nome bastava per farla impaurire di quello che sarebbe sucesso, comincio a piovere. Erano all'inizio dell'estate chi non poteva essere se non Juvia.
Rimase ferma davanti alla porta indecisa sul da farsi. Gray le se avvicino, le tocco la spalla il segno di conforto, lei indietreggiò.
Fuori ormai c'era un acquazzone Juvia guardo la finestra e sussurrò "Drip Drip Drop" imitando come ai tempi vecchi il rumore della pioggia.
Tanti brutti ricordi le erano ripassati in mente, guardo il suo migliore amico con sguardo cupo, privo di emozione. Un blu infinito nei suoi occhi, guardo si accomodo accanto a Gray.
-Master?- chiamo Gajeel.
-Si?- disse il Master curioso di sapere la preoccupazione di quei due.
-Sol...- il Dragon Sayer di ferro ripete lo stesso nome che aveva detto a Juvia, ma nessuno aveva capito.
-cos'è hai imparato lo spagnolo adesso?-disse Levy scherzosa, nonostante l'offesa Gajeel rimase impassibile.
Non aveva da aggiungere altro non voleva: -vecchio! Questo nome non ti ricorda nulla?-
-Spiegati meglio, cosa centra il sole?- domando Rouge.
-*sbuffo* Sol! Insomma! Ma avete tutti la memoria corta in questa gilda?-disse Gajeel.
-non fare tanto il misterioso ferraglia! Dicci cosa hai in mente!-
Juvia sussurrò qualcosa di incomprensibile.
Nessuno capì, Gray le richiese gentilmente di ripetere: -PHANTOM LORD!- urlo la ragazza -questo vi ricorda qualcosa?!- la sua voce veniva accompagnata da le gocce di pioggia fuori dalla finestra che ormai avevano appannato il vetro della finestra.
-sol!!!- disse Elfman rabbioso ricordando quel momento.
-é venuto a cercare rogne quel bruto??-urlarono Gray e Natsu in coro, uno con solo i boxer e l'altro avvolto dalle fiamme che si propagavano.
-continuo a non capire!- disse Lili .
-non c'é per le spiegazioni!- disse Gajeel irritato non volendo tirare fuori vecchi ricordi.
Gajeel si era irrigidito nessuno aggiunse parola, tutti erano occupati a riflettere.
Ad un tratto Juvia sospira rompendo il silenzio e attirando l'attenzione:
-Ormai é quasi ora e Juvia crede che Sol si é unito alla Demon Fire e sia qui per sapera la decisione di Leila.- questa era l'ipotesi più ovvia.
-Ho un piano! Juvia, Gajeel siete disposti ?-chiede il master Makarow.
Per quando riguarda Saberthoot l'unica cosa che sembrano aver capito é che Sol era un vecchio nemico della gilda e un vecchio amico di Gajeel e Juvia.
-Dicci subito tutto senza giri di parole vecchio.- disse Gajeel con il suo solito tono impaziente.
-la mia proposta non é complicata tu e Juvia dovrete fare il doppio gioco. Cioé voi due dovete fingere di essere di nuovo dei criminali come un tempo infiltrandosi nella gilda oscura con cui dovremo combattere.- il master comincio a proporre la sua idea alle gilde con un tono di voce pieno di affetto e di incoraggiamento -che ne dite?-
-OK va bene- dissero i diretti interessati quasi in coro.
-ci terremo in contatto attraverso un lacrima.- il master rivolse lo sguardo a Stig per una sua approvazione, Sring annui e propose una potente magia per nascondere il tatuaggio che raffigurava la gilda.
Il piano era semplice dovevano incontrarsi con Sol convincerlo e rivelargli alcune informazioni.
-ok ragazzi, uscite un attimo per riposarvi un po' attueremo "il nostro piano'!- disse Sting dicendo quelle parole con un linguaggio particolare, con una voce piena di speranza nel rivedere suo fratello sano e salvo e nel vedere i suoi amici vivi e vegeti.
-Juvia puoi smettere di far piovere!- chiese Gray usando un tono di voce dolce. La maga dell'acqua ubbidì e il cielo pian piano lascio intravedere il cielo azzurro, mentre i raggi del sole colpivano con eleganza la maestosa citta di fiore.