CAPITOLO 12

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Inizio a cambiarmi

D:potete girarvi
Fred:non c'è così caldo
George: è marzo mica dicembre
D:sento caldo io

Avevo i pantaloni del pigiama bianchi leggeri e un top scollato

George:vero Fred lei è sempre riscaldata
Fred: giusto Fred
D:che si fa ora?
Fred:obbligo o verità?
D:si vai
George:Fred obbligo o verità?
F:ma sai tutto di me comunque obbligo
George:twerka
F:no ma cosa
D:fallo dai
F:voglio il tifo
D:vado io dai vieni George

Iniziamo a dire "vai Fred "
Quando inizia a twerkare iniziamo a  ridere come dei matti

F: ei non ridete
D:ma fai troppo ridere
George:poverino

Continuano a parlare e giocare sempre ridendo fin quando non si fanno le 4 di notte

D:andiamo a dormire ho sonno
Fred:anche io
George:che dormiglioni

Ci mettiamo tutti insieme nel letto e ci addormentiamo

la mattina seguente mi sveglio prima di loro quindi inizio ad urlare "BUONGIORNO DORMIGLIONI SVEGLIATEVI È SABATO MATTINA"

mi arrivano cuscinate in faccia come previsto

d:smettetela eiii

iniziamo a ridere come matti

f:mai svegliarci così 
g:lo ricorderò a vita eh
f:la pagherai
d:oh eddai su

mi preparo

d:amori belli me ne vado adesso
g:noo dai
f:dove vai?
d:devo andare dai miei fratelli
f: uffa

sbuffano

d:eddai ci vediamo dopo belli

mi salutano con un bacio

g:ti accompagniamo noi
d:va bene

mi prendono a braccetto e mi portano nella mia camera

d:ma grazie gentiluomini
g:prego prego
f: entra su

entro e trovo mattheo in camera alzato

d: Theo buongiorno dov'è Tom?
m:non c'è e tu dove sei stata tutto questo cazzo di tempo
d:calmati sono stata coi gemelli
m:avete dormito insieme vero?
d:si
m:dormi insieme a due ragazzi
d:eddai non esagerare
m:NON ESAGERARE? HAI DORMITO CON DUE CAZZO DI RAGAZZI IN UN CAZZO DI LETTO
D:non urlare ti prego
m:CERTO

Si mette le mani nei capelli

d: perché fai così
m:un giorno lo capirai forse
d:non mi dici mai un cazzo
m:non posso dirtelo
d: perché?
m:rovinerei tutto
d:sai che ti dico?
m:cosa?
d: VAFFANCULO

esco dalla camera sbattendo la porta ed entro in camera di Draco

d:Draco
dra:piccola che hai?
d:ho litigato con mattheo
dra:vuoi parlarne?
d:no,non mi va

non sapevo che dire in quel momento avevo capito che non si fidava

*qualche giorno dopo*

m:ferma

non mi giro né mi fermo già so che è mattheo

d:vattene

comincio a camminare più veloce  ma lui si teletrasporta davanti a me

d:sai che non puoi teletrasporti a scuola
m:non mi interessa
d:cosa vuoi?
m:darti questo

tira fuori un sacchettino 

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