🌊⛓️Filippo Ferrari🌊⛓️

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sono all'IPM già da qualche mese e la vita continua noiosa in quanto non ci sono stati nuovi arrivati particolarmente interessanti.

mi tengo impegnata grazie alla compagnia delle mie compagne di stanza, Silvia e Naditza.

"è ora di andare in giardino" ci avvisa Nunzia entrando nella nostra stanza mentre noi felici, ci alziamo subito dai nostri letti

insieme alle altre ragazze, guidate da Nunzia arriviamo in giardino dove già vediamo seduti i ragazzi che ci guardano, in cerca di qualche preda da stuzzicare.

tutto prosegue tranquillo quando dal cancello entrano due macchine della polizia dalla quale escono due ragazzi, uno di loro abbastanza famoso: Carmine di salvo, dall'altra invece esce un ragazzo riccio che non ha l'aria di essere di qui.

"è arrivato o piecr" sento la voce di Ciro urlare mentre ruoto gli occhi al cielo per il suo modo di fare così arrogante

I due nuovi arrivati vengono accompagnati dalle guardie nell' ufficio della direttrice e mentre il riccio passa di fronte a me non posso fare a meno di non spostare lo sguardo dal suo, vedendolo arrossire leggermente.

"wa ti sij nammurat?" mi prende in giro Naditza mentre Silvia mi dà una leggera gomitata sollevando le sopracciglia per intendere qualcosa

"penso e' si" rispondo facendole ridere

non passa molto prima che i due arrivati ritornano, per essere portati nel campetto dei ragazzi ed essere subito accerchiati, soprattutto Carmine che viene subito istigato da Ciro e la sua banda.

il riccio invece rimane in disparte, non avendo colto l'attenzione degli altri, colgo l'occasione per conoscerlo, mi avvicino quindi alla rete ritrovandomelo di fronte.

"we ricciolino, comm t chiamm?" gli urlo facendolo girare

quando mi guarda, indica se stesso con un dito, non capendo se stessi parlando con lui.

"si sto parlando con te ricciolino, non fa' o' modest" gli dico ridendo leggermente per la sua faccia

"cosa mi hai chiesto?" mi chiede lasciandomi sorpresa

"non sei di Napoli?"

scuote la testa imbarazzandosi leggermente.

"ti ho chiesto come ti chiami" gli ripeto in italiano per farmi capire

sembra sollevato alla mia domanda, che cosa si aspettava?

"sono Filippo, tu?" mi chiede sorridendo

"sono T/n, da dove vieni Filippo?" gli chiedo mentre mi siedo sulla panca accanto alla rete

"da Milano"

" figa Milano" rispondo facendolo sorridere

vedo che il suo sguardo si posa su Carmine e Ciro, ancora intenti a parlare.

"ti consiglio di non avvicinarti troppo a Ciro" gli dico cercando di non urlare troppo ma sperando che riesca a sentirmi

mi guarda di nuovo e capisco dalla sua espressione che non sa che cosa aspettarsi.

"non è mia intenzione" risponde poi abbassando la testa

"se non dai fastidio a nessuno e stai per i fatti tuoi, non avrai problemi. L'importante è non chiamare MAI le guardie" gli suggerisco mentre lui mi guardo curioso

"perché?"

"perché finiresti male ricciolino e non voglio che accada" gli rispondo facendogli l'occhiolino

un ragazzo, che non fa parte della band di Ciro, si avvicina a Filippo e i due iniziano a parlare tra di loro perciò mi avvicino di nuovo alle mie amiche.

"hai già fatto colpo?" mi chiede Silvia quando mi risiedo

svuoto la testa divertita mentre le mie due amiche aspettano ansiose una mia risposta.

"no, ma presto sarà ai miei piedi"

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