One Shot

Capitolo unico

Io ho sempre avuto un debole per il mondo del BDSM e non l'ho mai confessato a nessuno. L'ho scoperto per caso guardando un porno e da lì mi si è aperto un mondo, ho fatto ricerche su internet nel cuore della notte quando non riuscivo a dormire e più cercavo più mi piaceva. Così a 18 anni ho capito che mi piace essere sottomesso a letto, mentre per quanto riguarda la mia sessualità l'ho capita tre anni prima e né alla mia famiglia né ai miei amici ha dato fastidio. 

All'inizio per paura del giudizio altrui non l'ho mai fatto presente ad anima viva che mi piacevano determinate pratiche sotto le coperte, poi col tempo è diventata una cosa che custodisco gelosamente. Quando ho conosciuto questo lato di me, mi sono promesso di non rivelarlo a nessuno per paura che distruggessero quella parte fragile di me, così nonostante io abbia avuto svariati ragazzi non mi sono mai lamentato quando facevamo sesso, anche perché alcune cose "bizzarre" le facevamo lo stesso.

Il problema ora è che ormai a 28 anni non mi soddisfa più il solito sesso e il mio attuale ragazzo è così eccitante che lo vedo così bene come dominatore che mi ritrovo quasi sempre con un'erezione nei pantaloni, che puntualmente non riesco a soddisfare come al solito visto la frustrazione che ne consegue. È da più di un mese che cerco il modo per dire a Louis di questi mei kink e del mondo del BDSM, ma ho paura, lui è diverso dagli altri che ho avuto e non lo dico tanto per dire, non sono in un film e non mi chiederà di sposarmi tra due giorni per l'infinito amore che prova per me. Ma mi capisce con uno sguardo, se sto male trova sempre il modo per tirami su di morale, ma la cosa più bella di tutte è che con lui mi sento veramente me stesso non riesco a mettere su maschere perché se ne accorgerebbe e mi chiederebbe cosa c'è che non va e se voglio parlarne. Non ha mai mostrato tendenze dominanti a letto, bè si ovvio io sono il passivo e lui l'attivo della coppia ma oltre i limiti non si è mai spinto. Da un mese a questa parte so che lui sa che c'è qualcosa che non va ma non accenna a parlarne e io non ho il coraggio. Tutto è normale, usciamo con i nostri amici, andiamo al lavoro, ci troviamo uno a casa dell'altro, prepariamo la cena insieme e poi dormiamo insieme, o almeno che io non debba alzarmi presto la mattina successiva per il lavoro mentre lui è a casa, ognuno va a casa proprio.

Stiamo insieme ormai da 7 mesi e più il tempo passa più mi sento in colpa non dicendoglielo. Quindi ho deciso che un giorno di questi glielo dirò, non posso tirami indietro ancora.

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Appena apro gli occhi la luce del sole mi acceca per qualche secondo e mi giro di lato sotto le coperte per non averla ancora in faccia. Quando mi giro però vedo due gemme color ceruleo che mi fissano incantate e un sorrisino furbo. Louis continua ad ammirami non proferendo parola e cominciando ad accarezzarmi, con il dorso della mano, la guancia, delicatamente. Io lo osservo silenziosamente, come si guardano le opere più belle. Stiamo in silenzio per una manciata di minuti a guardarci nella nostra bolla fatta solo di blu perso nel verde e verde perso nel blu.

Poi lui si avvicina al mio viso e mi lascia un casto bacio sulle labbra che io senza perdere tempo ricambio e approfondisco solo un po' per poi staccarmi. 

Con tutta la calma del mondo Lou si posiziona sopra di me, in mezzo alle mie gambe, dove sento già un principio di erezione crescere. Comincia a baciarmi le labbra, il viso, il collo e scende fino alle spalle per passare alle clavicole dove lascia segni al suo passaggio. Passiamo una decina di minuti così, con lui che mi dà il buongiorno e io che mi godo le sue premure.

Non voglio rovinare un momento del genere ma so già che più continueremo più non riuscirò a resistere oltre. Lo fermo mettendogli una mano sulla spalla e alzando il suo viso all'altezza del mio comincio a parlare con la voce ancora arrocchiata dal sonno.