Oltre le apparenze

Capitolo 27

È passata una settimana, ed oggi c'è la sfilata, dove Can indosserà gli abiti che Demet ha disegnato è realizzato per lui, da questa sfilata uscirà fuori la miglior casa di moda di tutta la Turchia e lo stilista, riceverà dei premi vantaggiosi per la propria carriera.

Sono stati giorni pesanti per entrambi, ma sopratutto per Demet, il ricordo costante di ciò che aveva subito, non le permetteva di essere serena è concentrata, ma con il supporto di tutti è riuscita ad ultimare il lavoro.
In questi giorni ha anche fatto colloqui con il suo avvocato, ed ha saputo che ha davvero ha una sorella di 5 anni e che in questo momento, si trova in una casa famiglia.
Can ha provato a spronarla nel volerla almeno incontrare, ma Demet sembra ferma nelle sue idee, non ha nessuna intenzione di conoscerla, per lei non è sua sorella.

Can ha discusso con Huma per non avergli detto fin da subito che conosceva Demet e il perché, ma alla fine, anche se non del tutto convinto, ha accettato le sue ragioni, anche Demet è intervenuta in difesa di Huma, e le ha consigliato una psicologa per farsi seguire e con immensa gioia, Demet si è ritrovata Mihriban, la psicologa che l'aveva accolta in ospedale.
Demet ogni mattina va ad un colloquio con lei e sta cercando di superare, o meglio... è riuscita almeno a raccontarle ciò che ha subito, non è riuscita a cura a parlarne con Can e sopratutto non è riuscita ad avere in intimità con lui, lei ci prova e lui la lascia fare, ma ogni volta poi si blocca, scoppiando a piangere tra le sue braccia, che l'accolgono con amore e comprensione.
Can si sente in dovere di proteggerla, di assecondarla ma al tempo stesso, cerca di spronarla, cerca di rendere la sua mente il più occupata possibile, in questi giorni, parlando con Camal ha scoperto una cosa successa anni fa, così entrambi d'accordo, hanno pensato di fare una sorpresa a Demet.

Can e Demet arrivano sul luogo dove avverrà la sfilata, oltre loro ci sono tutte le altre case di moda partecipanti.
Al loro passaggio, ci sono molti chiacchiericci, i giornali in questi giorni, non hanno fatto che scrivere e pubblicare loro foto insieme, definendoli la coppia dell'anno, loro non hanno mai smentito o confermato, hanno semplicemente ignorato, continuando a vivere la loro storia, nessuna notizia è uscita riguardo ciò che è successo a Demet e entrambi, ma sopratutto lei sono sollevati.
Raggiungono il camerino, con loro ci sono la sarta, la truccatrice e il parrucchiere, Demet sembra assorta nei suoi pensieri e Can si avvicina, accarezzando il suo viso

< streghetta a che pensi?>

Lei fa spallucce e lo guarda dritta negli occhi

< credo di non farcela Can... troppa gente e io... non me la sento >

Lui si china sulle ginocchia e prende le sue mani

< amore mio guardami, non sei sola, ci sono io, c'è tutta la squadra che ha lavorato con noi... >

Demet annuisce

< lo so, mi sento in colpa per questo...ma davvero Can...>

Lui annuisce e bacia la sua testa

< come vuoi...>

Can le sorride e poi si va a sedere al trucco.

" vorrei che riuscissi a superare questa paura della gente, vorrei aiutarti... ma so che stai affrontando già troppe cose in questi giorni amore mio, quindi non ti forzerò, ma cercherò di comprenderti "

Arriva nel camerino l'abito di Demet quello che lei stessa, si era disegnata, immaginando questa sfilata, ma nel momento in cui lo guarda, non può fare a meno di piangere
Era un abito lungo, completamente scollato sulla schiena e sui fianchi, con uno spacco vertiginoso, Can subito la raggiunge e l'abbraccia da dietro

< streghetta...>

< Can io... non posso indossarlo...>

Can annuisce