Petunia Potter.

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Salve, mi presento sono Petunia Potter, terzo genita di James e  Lily Potter, terz'ultima gemella di Harry e Euphemia Potter. Ma col tempo ho aggiunto altre descrizioni, come ad esempio la Potter non voluta, la sfigata, la ruota di scorta e la maledetta serpe che ha infangato il cognome dei Potter per esser finita in serpeverde. Ma facciamo un passo indietro, al giorno in cui divenni la nemica della mia stessa famiglia.

-Anno 1991, Hogwarts, sala grande, 1 Settembre-
Tutti i ragazzini che avrebbero iniziato il primo anno alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts erano eccitati e curiosi di sapere dove sarebbero stati smistati, in quale casa avrebbero passato i prossimi sette anni. Ma oltre a quella di eccitazioni, c'era anche quella destinata a Harry Potter e alla sorella Euphemia Potter, tutti volevano diventare loro amici, ma c'era anche una terza Potter, meno famosa che assisteva a tutto quello con tristezza, ma era abituata ad esser trattata come se fosse invisibile. L'arrivo della McGranitt però mise a tacere u ragazzi ed eccoli pronti che camminavano verso il fondo della sala, dove su di uno sgabello c'era il famoso capello parlante. 

Men mano che lo smistamento andava avanti, Petunia posò lo sguardo sui genitori che erano professori al castello, ricoprivano i ruoli di tutor per tutti gli studenti, insieme a Sirius Black e Remus Lupin. Poi, venne annunciato il nome del fratello che venne smistato in Grifondoro, con l'esultanza del padre. La stessa sorte toccò a Euphemia e poi ecco il suo turno. Si avvicinò allo sgabello e si sedette. Il capello le fu messo sul capo e in qual preciso momento firmò la sua condanna, era stata smistata in Serpeverde. Inutile dire che i genitori sembravano, anzi erano delusi e non avevano nemmeno applaudito. Dal tavolo rosso oro la sorella rideva maligna verso di lei coinvolgendo anche Harry e quei pochi amici che si erano fatti sul treno. Da quel momento la sua vita -seppur difficile di suo- peggiorò. Era talmente esclusa dalla famiglia che i genitori si rifiutavano di darle confidenza fuori dalle lezioni.

-Presente-
Ecco, avete assistito allo mio smistamento, sicuramente penserete che era grazie a quell'evento che la mia famiglia mi odiava, ma andiamo ancora più indietro nel tempo. Al mio quarto compleanno, a villa Potter.

-Villa Potter, 31 Luglio 1984-
La casa dei Potter popolava di gente, erano tutti accorsi a festeggiare il compleanno dei piccoli di casa. Il grande giardino era stato allestito con grandi castelli gonfiabili, scivoli e tanto cibo. Tutti i bambini si divertivano, mentre i genitori erano occupati a chiacchierare. Petunia stava dondolando sull'altalena quando si avvicinò la sorella che fece i capricci come suo solito. Urlava di lasciargli il posto e visto che Petunia non voleva, utilizzò la carta della vittima e subito accorsero i genitori. "Cosa succede piccola?" chiese tutta amorevole Lily e Euphemia mostrando le sue doti da attrice spiegò che Petunia non voleva farla giocare e inutile dire che la piccola di casa fu mandata in stanza dopo una sfuriata dal padre e un ceffone sul sedere dalla madre. Dalla finestra della sua stanza, che si trovava sul soffitto, vedeva la sorella tornare serena e giocare con Harry. La piccola Petunia passò il resto del compleanno chiusa nella sua stanza, e per sua scelta ci passò tutta l'estate.

-Presente-
Ed ecco il primo evento che diede inizio alla mia sfortuna, ma ora voglio farvi leggere di altri momenti in cui mia sorella e mio fratello mi mettevano nei casini.

-3 settembre 1984, Surrey, primo anno di asilo.-
I coniugi Potter tornarono al lavoro al castello e i piccoli di casa Potter furono mandati all'asilo magico situato nella Londra babbana. Petunia aveva stretto subito amicizia con un'altra bambina, le due giocarono insieme tutta la mattinata e tutto il pomeriggio, suscitando la gelosia in Harry e Euphemia che non avevano stretto amicizia con nessuno. I due fratelli decisero di fare uno scherzo alla sorella, e quando la sua amichetta andò al bagno, Harry distrasse Petunia mentre Euphemia sporcava con la pittura il disegno dell'amica della sorella, che quando tornò se la prese con lei e quando vide che Euphemia la difese, abbandonò Petunia e giocò con i fratelli. Quando i genitori andarono a prenderli, la maestra spiegò l'accaduto ai  genitori che una volta a casa la misero in punizione e gli tolsero l'orsetto di peluche con cui dormiva ogni sera, e quella notte non chiuse occhio.

Petunia Potter: la Potter non desiderata.Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang