Capitolo 23

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Treno Mugen
T/n's Pov

Ad un certo punto arrivò il controllore per vedere i biglietti.
Dopo averglieli dati, Rengoku si bloccò e avvisò il controllore di stare indietro e di fingere di non aver visto la sua spada. Poco dopo comparve un demone e Rengoku iniziò a combattere contro di lui e lo fece fuori in un solo colpo.
Rengoku:" Ce n'è un altro. Seguitemi."

Ne incontrammo uno nel vagone successivo, mentre cercava di divorare un uomo.
T/n: " Ehi! Lascialo stare"
Rengoku:" I tuoi avversari siamo noi."
Zenitsu stava sclerando male.
Zenitsu:" Cos'è quello?! I suoi arti sono lunghi, troppo lunghi!"
Inosuke si lanciò all'attacco, ma fallì miseramente, finendo contro un muro. Anche in quel caso si sbarazzò Rengoku del demone.
Tanjiro e gli altri adularono Rengoku e gli chiesero di diventare suoi allievi, e lui accettò senza esitazione.
Ad un tratto... tutto buio...
Mi ritrovai davanti al ingresso del parco, dove andavo sempre da piccola. Ad un certo punto vidi un gruppo di ragazzi vicino ad un laghetto e mi avvicinai.
Una ragazza mi notò e mi salutò .
???:" Ciao T/n! Come stai? Che bell'haori!".
T/n:" Scusa ma chi sei?"
???:" Stai scherzando spero, sono ( nome a scelta)"
Adesso ricordavo... quella ragazza era una mia amica!
Lei veniva dal villaggio vicino al mio!

Forse quell'episodio è stato solo un brutto sogno...

T/n: " Sì, sto solo scherzando"
Il resto dei ragazzi mi si avvicinò, chiedendomi se mi andava di prendere qualcosa in un negozio lì vicino. Io accettai, felice di aver solo fatto un terribile incubo legato a quel villaggio.
Passammo l'intero pomeriggio per la città, facendo tutto ciò che facevo abitualmente a casa. Stavamo per andare a cena da qualche parte, quando notai uno strano ragazzo muscoloso, coi capelli bianchi e gli occhi rosa scuro con una katana fissarmi.
Dissi ai miei amici di aspettarmi al parco dove ci eravamo incontrati.
T/n: " Le serve aiuto ?"
???:" Ti prego, seguimi"
Sapevo che non si seguono gli sconosciuti, ma il mio istinto mi diceva di andare con lei. Mentre camminavo mi accorsi che c'era qualcosa all'interno della tasca del mio kimono: uno strano coltellino. Decisi di tenerlo in mano, nel caso fosse successo qualcosa.
Il ragazzo si fermò dietro una roccia.
???:" Tutto questo è un sogno, tu devi svegliarti "
T/n: " Eh? Scusa ma chi sei?"
???:" Io sono Uzui Tengen, il tuo sensei"
Mi bloccai. Tengen... Uzui Tengen...ma certo! Come ho potuto dimenticarlo!
Tengen: " Devi svegliarti "
T/n: " E come ?"
Tengen:"Taglia"
T/n: " Tagliare cosa?"
Tengen: " Se muori in un sogno ti svegli automaticamente. " disse per poi scomparire.

Dovrei uccidermi?! Seriamente?!
Non credo che Tengen userebbe un trabocchetto simile per farmi fuori... io voglio fidarmi di lui.
Però vorrei rimanere...vorrei che questa fosse la realtà... che i miei amici e l'intero villaggio non siano stati sterminati... vorrei che questa fosse la verità, che quell'attacco non fosse mai avvenuto quando avevo 4 anni, e che i miei amici fossero potuti crescere insieme a me!

Presi il coltellino e notai che poteva essere allungato quasi come una katana. Feci un respiro profondo quanto la fossa delle Marianne e feci come mi era stato detto.

T/n: " AHHH! Anf, Anf, Anf... sono sveglia! Anf, Anf... che l'ho fatta!"
Notai che tutti dormivano, ma che Rengoku era in piedi e teneva per il collo una ragazza con delle lunghe trecce nere, anche se stava dormendo. Ma la cosa più curiosa, era che anche Tengen dormiva tranquillo...ma allora non era lui ad avermi aiutata...forse è stato il mio subconscio ad avvisarmi, e lo ha fatto per mezzo della persona di cui mi fido di più in assoluto.
Mossa astuta. Allora non sono completamente cretina. Poco dopo si svegliò anche Tanjiro, urlando dal dolore e ansimando.
Tanjiro:" Anche tu ti sei... anf, anf..."
T/n: " Sì "
Notai che le nostre corde erano bruciate. Le aveva bruciate Nezuko, col suo sangue incandescente.
Tanjiro:" Grazie Nezuko, sei stata bravissima, adesso per favore brucia anche quelle degli altri."
Io mi avvicinai a lei e le pattai la testa. Mi sorrise e corse a fare come le aveva detto Tanjiro.
Tanjiro sentì che le corde odoravano di demone, così come il biglietto.
T/n: " Deve essere stato il controllore, quando ha bucato i biglietti"
Tanjiro:" Io vado a vedere su"
T/n: " Ok, io rimango qui e cerco di svegliare gli altri "
Nezuko cominciò a bruciare le corde degli altri, io cercavo di svegliarli mentre da sopra si sentivano dei rumori di una lotta.
Ad un certo punto riuscii a svegliare Inosuke, che saltò subito in aria, bucando il soffitto.
Inosuke: " MI BUTTO A CAPOFITTO! È IL MOMENTO DEL GRANDE INOSUKE!"
Tanjiro:"INOSUKE! PROTEGGI I PASSEGGERI! NON C'È PIÙ UN POSTO SICURO, L'INTERO TRENO E IL DEMONE!"
Inosuke:" Lo sapevo! Ecco perché devo essere io il capo!"
Inosuke riscese nel buco che aveva creato, squarciando dei cosi simili a carne che ci stavano attaccando, e che io già stavo combattendo. Anche Tanjiro riscese e andò nell'altra carrozza.
Anche Inosuke era andato da un'altra parte. Appena finito di bruciare le corde, io e Nezuko ci diedimo il cambio. Io cercavo di svegliare gli altri e lei combatteva. Ad una certa quei cosi l'avevano bloccata ed io feci per andare da lei, ma Zenitsu mi precedette. Stava ancora dormendo, ma è quando dorme che riesce ad utilizzare bene la katana, quindi andava bene così.
Zenitsu:" Respirazione del fulmine, 5 kata, 6 ripiegature...sarò io a proteggere Nezuko" disse fiero dopo aver tagliato quei cosi.
Zenitsu:" La PrOtEgGgErÒ..." disse parlando nel sonno, mentre Nezuko lo guardava perplessa.
Nel mentre anche Rengoku si svegliò, dando praticamente fuoco al vagone, raggiungendo quello dopo dove c'era Tanjiro. Dato che dall'altra parte c'erano Nezuko e Zenitsu, decisi da andare anche io.
Rengoku:" Eccoti T/n! Allora, questo trena ha in tutto 8 vagoni: io mi occuperò degli ultimi 3, Tengen e T/n dei 2 seguenti e il ragazzo dorato e il demone i restanti 3. Invece Kamado e il cinghiale si, facendo attenzione, prenderanno la testa del demone"
Tanjiro:" M-ma questo demone-"
Rengoku:" Non importa che forma abbia: ogni demone ha un punto debole, trovalo! Ora dobbiamo mettercela tutta!"
Andai nei vagoni che mi erano stati assegnati, dove già c'era Tengen.
Tengen:" T/n! Qui riesco a proteggere tutti da solo! Tu vai con Tanjiro il cinghiale!"
T/n: " D'accordo "
Vidi i due ragazzi davanti al punto dove c'è il carbone e li raggiunsi. Delle mani afferrarono Inosuke, ma Tanjiro riuscì a tagliarle. Capimmo che la testa del demone si trovava proprio sotto di noi. Allora Inosuke tagliò il pavimento e trovammo l'osso del collo del demone. Tanjiro provò a tagliarlo ma il demone chiuse lo squarcio.
Cercammo di tagliare l'osso e la carne in tre, ma dalla carne comparvero degli occhi che fecero addormentare Tanjiro, perciò chiusi gli occhi e cercai di andare avanti grazie all'udito.
Fortunatamente Tanjiro si uccideva appena si addormentava. Ad un certo punto stava per tagliarsi il collo, ma non stava dormendo!
T/n: " TANJIRO! NON TAGLIARTI IL COLLO! SEI SVEGLIO!" Dissi mentre Inosuke sbatté la mano del ragazzo per terra.
Inosuke:" Questo non è un sogno. Non morire in un modo tanto ridicolo!" Il cinghiale fermo il roscetto appena in tempo, fortunatamente non poteva essere addormentato per via della sua maschera. Purtroppo, il comandante del treno, che avevamo portato in salvo poco prima, tornò e cercò di colpire Inosuke, ma Tanjiro si mise in mezzo ai due e venne colpito.
Tutto ciò mentre cercate di tagliare il collo del demone.
Tanjiro cercò di riportare l'uomo in salvo ma Inosuke lo interruppe.
Inosuke:" Non perdere tempo! Altrimenti crepano tutti!"
Tanjiro:" Sì, ma non lo lascerò morire!"
Nel mentre si creò un arena di carne e delle mani ci attaccarono.
Riuscimmo a tagliarle e ci riorganizzammo.
Ci muovevamo in perfetta sincronia, tagliando e squarciando tutto ciò che ci attaccava. Sulle mani cominciavano a comparire degli occhi, che Inosuke cavò per Tanjiro, mentre io andavo avanti con l'udito. Inosuke tagliò la carne ed io e Tanjiro pensammo all'osso.
Riuscimmo a tagliarlo e il trono uscì dalla ferrovia. Quando finalmente si fermò, Inosuke rimbalzò in modo molto buffo.
Io lo raggiunsi e corsi da Tanjiro.
Inosuke:" Santaro! Stai bene?"
Tanjiro:" S-sì, sto bene. Tu invece, I-inosuke? E T/n? C-come sta i-il controllore?"
Inosuke:" Per me deve crepare"
T/n: "Idem"
Tanjiro:" Non dite così.."
T/n: " Ma se ti ha pugnalato alla pancia"
Inosuke:" Ha anche la gamba schiacciata dal treno, è meglio lasciarlo lì!"
Tanjiro:" Vi prego, salvatelo"
T/n: " E va bene. Andiamo, Inosuke"
Inosuke:" No, ci penso io. Tu sta con lui"
T/n: " Non darmi ordini"
Poco dopo arrivò Rengoku, facendomi prendere un infarto.
Rengoku:" Kamado! Pratichi la respirazione della concentrazione assoluta in modo costante ! Niente male!"
Tanjiro:" Signor Rengoku..."
Rengoku:" Praticarla è il requisito per diventare Pilastri. Anche T/n la pratica."
Rengoku diede indicazione a Tanjiro su come fermare l'emorragia e il ragazzo ci riuscì.
Venimmo a sapere che nessuno sul treno rischiava la vita. Menomale!
Poco dopo sentimmo un rumore provenire da davanti a noi: era un demone, più precisamente, la terza luna crescente.
Essa cercò di colpire Tanjiro, ma la bloccai, mentre Rengoku gli tagli verticalmente il braccio.
Partì un dialogo in cui il demone propose a Rengoku di diventare un demone. Ovviamente lui si rifiutò. Scoprimmo che il demone si chiamava Akaza.
Dopo ci fu uno scontro decisivo .
Nel mentre Tengen ci raggiunse.
Tengen: " Cosa succede?"
T/n: " Terza luna crescente: Akaza. Ecco che succede"
Rengoku era stato gravemente ferito, così decisi di intervenire.
Akaza:" E così anche tu sei un Pilastro? Sei davvero fortissima, persino di Kioujiro! Diventa un demone !"
T/n: " Ma anche no!"
Io e Rengoku ci guardammo negli occhi e unimmo le nostre tecniche segrete . Ci fu un' enorme esplosione, la durante ciò Akaza cercò di colpire Rengoku sullo stomaco, perciò spinsi indietro il ragazzo dai capelli biondi e il braccio del demone bucò il mio busto...

Uzui Tengen x ReaderWhere stories live. Discover now