Boy With Love

Capitolo 18

MICHAEL POV

Ho da poco finito di raccontare la faccenda ad Alex, siamo abbracciati sul letto e lui mi accarezza i capelli
"vorrei davvero fosse tutto piu facile" dico mugolando
"lo so Mic, però se fosse tutto facile sarebbe noioso" ridacchia Alex e lo guardo
"giusto, ora come faccio? dovrei andare da lui?" chiedo sospirando
"assolutamente si" dice e ci alziamo assieme.
Mentre trovo cosa dire sentiamo bussarw alla porta e Alex va ad aprire
"siiii? oh ei" fa entrare un ragazzo del nostro gruppo e lo guardo velocemente per poi girarmi e alzare gli occhi al cielo
"ciao" sbotto per poi infilarmi una giacca di jeans
"ei abbiamo saputo da un uccellino che adesso te la fai con quella fighetta, cos'è sei diventato fighetta anche tu?"
mi dice Calton, il ragazzo piu odioso del gruppo, con quei suoi capelli ingellati e la giacca della squadra di football sempre addosso.
"non sono cazzi tuoi, ora vattene dobbiamo uscire"
dico guardandolo negli occhi
"uhhh uscite entrambi con le checche?" guarda me e poi Alex, che si limita al guardarlo male
"dai suuu andiamo a farci una birra invece ovviamente per farti perdonare dell'assenza offri tu no Michael?" continua e ride dando una pacca sulla schiena al mio amico
"no grazie noi dobbiamo davvero uscire, tanto la birra puoi pagartela anche da solo no?" risponde alex cercando di non far trasparire troppa antipatia
"aaaaa siete davvero diventati fighette, che è vi scopate a vicenda? o fate una cosa a quattro con quei due? Scommetto che tu Alexander stai sottoooo sembri quasi una donna" ride e gli porta un braccio attorno alle spalle e vedo il mio amico entrare in panico, lo capisco dal suo sguardo che mi lancia velocemente
ok questo ha superato ogni limite, non ci vuole tanto prima che lo spinga lontano da Alex e gli tiri un bel pugno sul naso
"adesso mi sto seriamente incazzando Calton, fuori da qui"
alzo la voce e dopo aver ripreso l'equilibrio mi manda a fanculo per poi uscire tenendosi il naso sanguinante.
Mi giro e noto Alex con la testa bassa scosso da dei singhiozzi così lo abbraccio stringendolo a me "shhh è tutto ok Alex, non intendeva davvero"
"ho paura, non voglio che si scopra" dice alwx tra i singhiozzi
"ma smettila sei un ragazzo stupendooo" gli alzo il viso e gli asciugo le lacrime come ho gia fatto molte volte
"dai andiamo" usciamo una volta tranquillizzato e andiamo verso la camera di Adam e Lucas bussando una volta arrivati