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Ermal pov

4 del mattino, chiamata tra Ermal e  il 118.

"Parlo con il Signor Ermal Meta?"
"Si"
"Un ragazzo di nome Fabrizio Mobrici è arrivato in codice rosso questa notte, lei è l'ultimo numero che ha provato a chiamare ieri alle 19:00."
"S-sto arrivando"
Chiudo la chiamata e avverto subito mia madre e Giorgio.
Vengono a prendermi in auto e mi portano in ospedale, corro verso il primo dottore e parlo con lui. Scoppio in lacrime e mia madre mi abbraccia, crollo su di lei e Giorgio mi regge, mi prende in braccio e mi stringo forte a lui piangendo.
Mi porta nella stanza di Fabrizio e gli stringo la mano piangendo e urlando il suo nome sperando che mi senta e si svegli.
"Ermal andiamo...."
"No! No! No! Non possiamo lasciarlo qui!"
Continuo a piangere e mi portano via, mi riportano a casa e spiego tutto quello che è successo.
Passo 3 giorni  di fila a piangere e il 4 giorno mi presento a scuola inerme con gli occhi spenti  e vuoti.
"Ecco la  mia bambolina."
"Non mi toccare  non puoi usarmi"
"Non devi opporti!"
Stringo i denti e lui mi bacia, mi scendono le lacrime e vado in classe, sento silenzio appena entro e  cerco di non pensarci.
"Ermal..."
"No professore non voglio che non si faccia lezione per me. Fabrizio non è morto. È...è solo in coma. Ne uscirà."
Sospira e cerco di convincermi delle mie parole, una lacrima mi taglia il viso e cerco di resistere alla tentazione di scoppiare.
Finiscono le prime lezioni e vado al bagno, non sento che entra qualcuno e mi sento delle mani addosso.
"Lasciami per favore..."
"No piccolo sei mio adesso che Fabrizio si è messo da parte."
Inizia a spogliarmi e scoppio in lacrime mentre lui mi violenta, mi lascia lì distrutto e mi ritrova Marco.
"Ermal!"
"Portami via..."
Mi veste e mi prende in braccio portandomi in infermeria, arriva mia madre e scoppio in lacrime.
"È tutto finito, nessuno ha più quel video... Un hacker lo ha eliminato da tutti i dispositivi di quella bestia..."
Scoppio in lacrime e mi riportano a casa, non mi presento più a scuola e resto a piangere per vari giorni.
Passano diversi mesi e ancora Fabrizio non si è risvegliato.
Arriviamo in ospedale e un dottore inizia a dirci la situazione di Fabrizio, ha smesso di lottare, questa frase mi rimbomba in testa e non sento il resto del discorso.
Sento le voci offuscate e vado in ginocchio.

*Ha smesso di lottare .. ha smesso di lottare... Ha smesso di lottare ...*
*È colpa tua*

Annuisco e ripeto anche io che è colpa mia.
"Ermal"
"Ermal!"
Guardo mia madre e lei si spaventa.
"È morto."
"Ermal..."
"È MORTO ED È COLPA MIA!"
"Ti riporto a casa vieni"
"NO"
"Ermal!"
Prendo uno dei bisturi e inizio a farmi tagli, chiamano un codice rosso e mi bloccano al lettino con i polsini di forza.
"Ricoveratelo in  psichiatria."
"Cosa!?"
"Lo aiuteremo non è la prima volta che succede una cosa simile dopo che si perde la persona più cara che si ha"
Mi sedano e  chiudo gli occhi.

Pov generale

Ermal viene ricoverato per diversi anni mentre Fabrizio viene ricordato da tutti, la madre di Ermal scopre altri talenti e tra quelli il suo amico Marco e Andrea.



Fine ✌🏻

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