gerita pt.3

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Duchland pov.
Presi i posi di Ita e tirai su le maniche per rivelare delle braccia completamente graffiate,
Ger:" Ita... Spiega..."
Ita:"La scusa del gatto non funziona più vero?"
Ger:"ti sembra il momento?"
Ita:" Germania penso sia il momento che ti dica cosa provo realmente per te, io- io ti amo Duchland, e non so se sarei davanti a te in questo momento a dirtelo se tu non ci fossi, solo, non voglio essere aiutato, io non posso farcela, non posso continuare così, e non ho intenzione di cambiare il mio stile di vita, madami in uno ospedale psichiatri-"
Non riuscì a finire che già le nostre labbra si erano incontrate, e insieme formarono un dolce bacio, che poteva essere più bello di questo, magari poteva esserci alla fine di una passeggiata, oppure anche durante la fine di una serata tra scopa amici, e invece dopo molto tempo io ed Italia ci siamo baciati, anche se tristi e distrutti, il nostro sentimento, ormai reciproco, a deciso di prendere il sopravvento, per dare inizio alla relazione soggettivamente più significativa dell'ontera storia.

E questo è come io e il mio oramai marito ci siamo dichiarati, e forse non è stata l'unica cosa importante nelle nostre vite, ma ora abbiamo due bambini, a cui abbiamo e diamo tutt'ora il nostro amore, essendo che oramai la nostra vita è già stata scritta, penso che questo sia un addio.

E fu così che nel bel mezzo della notte in una foresta della Germania, seppellì il mio diario, e sono abbastanza sicuro che i segreti scritti al suo interno, rimangano sempre e solo nella mia mente.

The end.

Angolo autrice:
Allora so che a tante persone non piace questo tipo di fine ma, voi dovete capire che per scrivere la fine di questo capitolo mi sono messa a piangere, ed ora essendo che io quando piango dopo ho la febbre, ora sono malinconica, malata e felice.

Quindi addio e ci vediamo al prossimo capitolo.

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