Alone

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"Sogno"
Ero davanti casa mia,stavo litigando con Dylan,lui cercava di spiegarmi ma io lo mandavo via,le lacrime incombevano il mio viso.
Gli urlai delle parole,lui si mise a piangere e se ne andò nella sua Jeep.
"Fine sogno"
Mi svegliai di colpo,erano le 7:23 mi sbrigai e mi incamminai verso scuola,non volevo prendere l'autobus.
Arrivata a scuola,non c'era nessuno,ne Dylan ne Kira ne Scott ne Jackson.
Ero sola.
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All'intervallo mi misi sotto il solito albero,presi una sigaretta e due ragazzi vennero verso di me.
-Ehi tu,pagliaccio,non c'è il tuo amico oggi che ti difende?
Non risposi neanche.
Buttai la sigaretta e me ne andai,ma uno dei due mi blocco e mi tirò uno schiaffo in faccia.
-RISPONDII!!
Non gli risposi di nuovo,avevo paura stavolta non c'era Dylan.
L'altro prese l'accendino e mi bruciò una piccola parte del braccio,stavo malissimo,le lacrime ormai stavano inondando il mio viso.
Quando finirono il loro lavoro,se ne andarono lasciandomi li.
Cercai di nascondere a tutti la bruciatura del mio braccio.
Andai in infermeria e sdraiato sul lettino c'era Jackson,gli corsi incontro.
-Jackson!!-lo abbracciai.
-Ehi bella,che ci fai qui?-mi sorrise.
-Oh Emh niente di che,tu che ci fai qui?-dissi nascondendo la bruciatura.
-Sono svenuto appena sceso dal pullman,per questo non c'ero.
Gli sorrisi e l'infermiera mi prese e fece qualcosa che io non vidi alla ferita.
-Ora puoi andare tesoro,è tutto okay.-mi disse lei dandomi qualche pacca sulla spalla.
Gli sorrisi e tornai da Jackson.
-Sai dov'è Dylan? E Kira?
-Non li ho visti,mi dispiace.
Sbuffai.
-Ci vediamo,vado a cercarli,ciao Jackson!
-Ciao Jenny!
Mi incamminai verso il parco,erano le 14:37 quando il mio telefono vibrò.
Dylan:
Ci vediamo al parco alle 15:00,ti devo parlare..
Gli risposi con un "okay " e mi sedetti sulla panchina del parco.
Ero preoccupata,per il sogno che avevo fatto,per Kira,non si era fatta sentire.
E Dylan? Dopo avermi ignorato dopo ieri e stamattina adesso mi vuole fare una sorpresa? Boh.
Una bambina mi venne incontro.
-Perché sei triste?
-Problemi da "adolescenti".-gli sorrisi.
-Sei molto bella,mi piacciono i tuoi capelli!-disse la bambina toccando i miei capelli viola.
-Grazie.
-Come ti chiami?
-Jenny,e tu?
-Rosie-disse ridendo.
-Rooosieee!-disse sua madre facendole cenno di venire.
Nel frattempo era arrivato Dylan.
-Chi era quella?
-Nessuno.
Non rispose,ci guardammo un attimo e lui mi prese la mano,aveva lo sguardo perso.
-Dylan,che succede!
-Beh,Kira e Scott..hanno avuto un incidente.
Le lacrime uscirono a quelle parole.
-E come stanno adesso?
-Non benissimo,Kira ha una gamba rotta,e dei tagli profondi ovunque,Scott un po' meglio di lei.
Avevo tutto il trucco colato,avevo il cuore a pezzi.
Mi buttai tra le braccia di Dylan bagnandogli tutta la maglia grigia che indossava.
-Ehi ehi tranquilla,andrà tutto bene.-mi disse asciugandomi la lacrime.
Mi baciò,finalmente sentivo il calore delle sue labbra sulle mie.
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Dylan's pov:
Ero stato tutta la mattina in ospedale,non potevo andare a scuola,i miei migliori amici erano li,anche se avrei lasciato la ragazza che amavo tutta sola.
Mandai un messaggio a Jenny per dargli la terribile notizia,doveva saperlo.
Stava parlando con una bambina,mi immaginai la nostra vita insieme,con nostra figlia.
Dopo che gli diede la notizia lei si mise a piangere e si accasciò su il mio petto,la tranquillizzai e la baciai.
Ormai è passato quasi un anno che stiamo insieme,dovevo farle una sorpresa.
La portai in ospedale e le dissi che dovevo andare in farmacia a prendere delle cose,anche se no era così.
Stavo andando a prenderle un regalo,un anello,a lei sarebbe piaciuto.
Fra tanti ne scelsi uno bellissimo.
Lo pagai e lo misi dentro una scatolina,gli è l'avrei dato fra 5 giorni,il nostro 1 anniversario.
Tornai da lei in ospedale,e non la vidi,guardai meglio e la vidi nella stanza che parlava con Kira.
Jenny's pov:
Decisi di andare a parlare con Kira.
Lei era sveglia.
-Ehi!-dissi osservando le cicatrici lasciate dal vetro della macchina di Scott.
-Ehi.-disse lei sorridendomi.
-Mi hai fatto prendere uno spavento sai? Non farmi più una cosa del genere okay?-dissi ormai in lacrime.
-È tutto okay Jenny,sto bene,va tutto bene.
Mi accasciai sopra di lei piangendo.
Lei mi stringeva la mano,e mi alzai per abbracciarla.
Le volevo davvero bene,era l'unica a parte Jackson con cui potevo sfogarmi.
Uscì da quella stanza e Dylan mi venne incontro.
-Ehi,fra 5 giorni sarà un anno che ti sopporto!-disse lui con le mani sui miei fianchi.
Gli diedi uno schiaffo sulla spalla e risi.
-E un anno che io sopporto te!-dissi dandogli un bacio sulla guancia. Mi sedetti su una sedia,lui lo fece anche e mi strinse la mano.
-Che vuoi fare adesso?-Disse lui alzandosi.
Mi alzai anche io,e gli misi la mani intorno al collo e gli risposi.
-Io vado un secondo dal dottore.
Lui sconvolto della mia risposta si sedette e andai dal dottore.
-Mi scusi,mi potrebbe dire quando potranno uscire da qui i miei amici?
-Domani! Per fortuna non è niente di grave,abbiamo cucito le ferita e la tua amica Kira dovrà tenere il gesso per un po' di mesi,Scott tutto bene invece.
-Perfetto grazie.
Andai da Dylan.
-Alzati pigrone,andiamo a preparare la festa di "buon ritorno" per i nostri amici.
Lo tirai via senza neanche aspettare la sua risposta.

Dopo aver comprato tutto tornammo a casa di Dylan per preparare tutto,mettemmo festoni.
-Dylaan! Vieni aiutami a fare la torta con panna e fragole!
-Arrivo mia cara!
Di nascosto con il dito presi un po' di panna e quando Dylan si avvicino a me gliela spalmai in tutta la faccia.
-Questa è guerra ragazza!-Disse prendendomi in braccio per poi farmi il solletico sul divano.
-Dylan basta!-dissi ridendo e recare di scappare.
Si avvicino a me e mi baciò,facendo "ballare" le nostre lingue.
-Andiamo a finire la torta.-dissi con gli occhi ancora chiusi.

-Finito!-guardai il bel lavoro che avevamo fatto io e Dylan.
Lui mi riprese in braccio e mi portò in camera sua,buttandomi sul letto.
-Adesso che facciamo?-disse a un centimetro di distanza da me.
-Non lo faremo mentre i nostri migliori amici sono in ospedale!-dissi spingendolo.
-Ookay.-disse facendo il labbruccio.
Lo baciai facendo combaciare perfettamente le nostre labbra,era bellissimo stare con lui,lui era bellissimo.
Mi mise una mano sulla schiena per poi baciarmi il collo,io finì sotto di lui.
-Dylan,fermo!
Lui si staccò.
-Ho fame andiamo a prendere una pizza?
-La ordiniamo!
-Io una con il salame piccante e le patatine fritte!
-Anche io.-fece Dylan al telefono.

Mangiammo le nostre pizze e poi ci mettemmo a dormire visto che era tardi.
-Dylan girati mi devo cambiare!
Si girò e ogni tanto vedevo che sbirciava.
Misi una sua maglia lunga,lui rimase i boxer.
Rimasi per un po a fissare i suoi addominali perfetti.
-Cosa guardi?-disse lui ridendo e mettendosi sotto le coperte.
-Oh Emh niente ammiravo le stelle fuori!
Lui rise e io mi misi sotto le coperte dandogli le spalle.
Lui da dietro mi abbracciò e io poco dopo mi addormentai..

Can't go back.||Dylan o'brienWhere stories live. Discover now