Ritorno A Miami

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Sfrecciamo via per le strade di Miami il rompo del motore rimpompa nelle nostre orecchie, siamo in silenzio nessuno dei due parla è veramente rilassante. Guardo le luci della città mi piace osservare la città di notte con tutte le sue luci, Jay mette la mano sul mio ginocchio dopo poco inizia a giocare con i fili che fuoriescono dalla strappo del mio jeans proprio sul ginocchio, mi giro a guardarlo e noto che è molto rilassato osserva la strada con tranquillità, forse sente il mio guardo su di lui e si gira a guardarmi,wow quando è rilassato è ancora più bello per non parlare dei suoi occhi sono spettacolari, < tutto bene tigre?> mi dice sorridendo < si, dove stiamo andando?> rispondo con  serenità e nascondendo i miei patetici pensieri <stiamo andando nel punto più bello di Miami> gli sorrido facendo capire che mi va bene anche se non so di preciso dove sia questo punto più bello ma lo assecondo lui in tutta risposta mi stringe il ginocchio. La macchina si ferma in un posto isolato nel mezzo del nulla <questo è il posto più bello di Miami?> <si tigre, scendi dalla macchina e per una volta fidati di me> scendiamo dal macchina mi guardo in giro e veramente che non c'è niente, lui si avvicina con uno strano sguardo e mi porge la mano  aspetta che io gli dia la mia, gli porgo la mia mano e mi attira a un millimetro da lui < fidati di me> lo sussura con un tono di supplica e uno sguardo di timore cosi capisco che lui sta cercando di dirmi che si sta impegnado con me perciò per tranquillizzarlo gli do un bacio a stampo che lui apprezza.  Jay mi tira con se e lasciamo la macchina alle nostre spalle davanti a noi c'è una staccionata ci sporgiamo leggermente e cazzo il panorama è fantastico si vede tutta la costa  di Miami illuminata <wow> sento lo sguardo fisso di Jay su di me <te lo avevo detto che questo è il posto più bello> sorrido e poco dopo un bacio casto arriva all' agolo della mia bocca, appogia la sua testa alla mia < mi piace quando sono io la causa dei tuoi sorrisi, mi fa impazzire il cuore> giro il volto verso di lui ci troviamo fronte e fronte, metto le mie mani ai lati del suo di viso < per me invece è bello vederti cosi tranquillo, con i tuoi occhi che brillano senza espressioni corrugate o pensieri che incombrano> < quello è il tuo effetto> < mmm buono a sapersi se è così ti starò attaccata come una cozza> < con molto piacere almeno non si avvicenerà nessuno a te e poi ho del ottimo sesso sempre a portata di mano> lo guardo con lo bocca a perta e lui inizia a ridere come un matto,che bella la sua risata è un suono raro e stupendo, faccio la finta offesa e mi siedo sulla staccionata lui mi segue a ruota e si mette attacato a me, passa il suo braccio dietro la mia schiena e appogia la mano al mio lato, stiamo in silenzio per qualche minuto < a cosa stai pensando sei troppo immersa nei tuoi pensieri> <mi piace questo posto la vista, la calma > < la compagnia no?> dice con il labruccio, rido < in questo momento si> < in questo momento?> <bhe dipente sempre dal tuo umore  o dai tuoi pensieri> < e quanto facciamo sesso sfrenato?> < oh quello è il momento in cui preferisco di più la tua compagnia> < oooh ecco la mia tigre> < la tua tigre?> dico alzando le scopraciglie con tono scherzoso <mia soprattutto quando è completamente nuda> dice con tono possessivo cosi scoppio a ridere e lui mi segue, non era mai  successo che noi ridessimo cosi tanto e con tranquillità < credo che tu non mi piaccia solo per la tua bellazze, per l' ottimo sesso o per i fantastici bocchini ma anche per questo> dice indicandoci vedendo che io non rispondo perchè sto cercando di collegare perciò  continua <mi fai sentire bene,mai fuori luogo o inferiore, mai a disagio come ti fanno sentire le ragazze, con te posso parlare tranquillamente di tutto e come voglio che tu non mi giudichi è come se fossi una persona che mi conosce da una vita poi aggiugiamo che a letto sei fottutamente perfetta e boom> lo guardo metre mi dice tutto ciò e sorrido poi vedo che si blocca mi guarda e aspetta che io gli dica qualcosa ma per non sforzare il tutto lo prendo in giro dicendogli < bhe sposami sono la donna della a tua vita> < vedi sei scema quasi quanto me> < questa ragazza scema si sta chiedendo quante ragazze hai portato qua le hai sedotte poi scopate e mollate dopo essere appagato?> dico con tono indagatorio ma sempre con il sorriso e avvicinandomi al suo viso < nessuna> dice baciandomi castamente < e non ti sei mai giocato questa carta?> < me la sto giocando ora>  < devo essere proprio brava a letto allora> < la migliore di sempre> questa volta sono io a baciarlo e li mordo anche il labro inferiore, lui sorride < e poi per una semplice scopata non mi serve fare colpo> < giusto tutto questo è solo per pesone importati> dico indicando la vista e facedogli l' occhiolino. Dopo qualche minuto di silenzio <questo è il posto dei miei genitori> < oh> < si qui fecero il loro primo appuntamento> < wow sarebbe bello qui un primo appuntamento organizzato tutto per te, tuo papà da giovane saperva farci> sorride guardando il panorama <io da piccolo dicevo loro che anche io avrei portato qui qualcuno di vermante importante per il nosto primo appuntamento e poi forse l' avrei sposata> sorride ma è un sorriso triste, metto la mia mano sulla sua coscia lui la guarda e continua< non ho mai portato nessuno fino ad ora> alza lo sguardo ha gli occhi lucidi e capisco tutto< i tuoi genitori?> <mia mamma è in una clinica per problemi di schizzofrenia avvenuta a causa di un brutto trauma qualche anno fa> si ferma,sta in silenzio, non mi parla più io stringo la mia mano che è rimasta sulla sua gamba e poi faccio la domanda < tuo padre?> si irrigidisce si gira verso di me per pochi secondi e poi torna a guardare davanti a se < mio padre è morto qualche anno fa in un incidente > butta l' aria fuori e continua < insieme a tuo padre> e li capisco veramente che io e Jay non siamo simili siamo uguali forse per questo noi due ci capiamo cosi bene....