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Quella mattina mi venne più difficile svegliarmi
Il pensiero di Eli mi rimbombava in testa e non riuscivo a togliermelo
Mi vestii velocemente nella speranza di trovarlo a scuola e di potergli chiedere scusa.
Una volta pronta andai verso la porta quando sentii una voce chiamarmi
<Tn aspetta> disse mio padre
<che c'è?>
<scusami per ieri.. ho un po' esagerato>
guardai per qualche secondo mio padre e poi gli rivolsi un piccolo sorriso
<non fa nulla>
Dette quelle parole aprii la porta e mi diressi subito verso la scuola insieme a Mighi
Una volta arrivati vedemmo solo Demitri davanti a scuola ad aspettarci
<eii Demitri> disse mighi
<ei ragazzi avete notizie di Eli?> chiese Demitri preoccupato
<no pensavo venisse oggi> dissi io
<non lo vedo da ieri> affermo demitri
Abbassai il capo e mi sentii ancora peggio di ieri
Passai la giornata scolastica pensando a lui e a come scusarmi fin quando la campanella dell'ultima ora non mi fece tornare nel mondo reale

Presi il mio zaino e insieme a Mighi tornai a casa
Una volta a casa mi feci una doccia veloce e inizia a vestirmi per andare a lavoro
<Tn dopo il lavoro vieni al dojo vero?> chiese mio padre speranzoso
<si..> dissi con un piccolo sorriso
Non provavo rancore per mio padre.. dovevo immaginare che avrebbe fatto una cosa del genere e dovevo perlomeno avvertire Eli

Andai a lavoro a piedi e iniziai a prendere le ordinazioni dei piatti fin quando non mi venne assegnato di andare al tavolo 5
Mentre camminavo avevo la testa bassa perché stavo leggendo le ordinazioni
Una volta arrivata al tavolo 5 alzai la testa
<Buongiorno cosa poss->
mi bloccai appena vidi Robby seduto al tavolo guardarmi con sguardo confuso
<TN?! che ci fai qui?>
Io rimasi a bocca aperta senza sapere che cosa fare e che cosa dire
Dopo qualche secondo trovai la voce per dirgli la verità
<ascolta Robby.. Io e papà viviamo insieme e non possiamo vivere con solo lo stipendio del dojo qu->

Il ragazzo mi blocco immediatamente
<quindi in poche parole mantieni quell'ubriacone> disse con voce furente Robby
<Robby papà guadagna col dojo>
<SMETTILA TN QUANTO POTRA MAI GUADAGNARE CON UNO STUPIDO DOJO!! TU LO MANTIENI!>
<lo aiuto solo economicamente>
Lui prese un respiro profondo
<da quanto tempo è che hai questo lavoro? Dimmi la verità Tn>
Guardai a terra e mi presi di coraggio
<da quando sono andata a vivere con Papà sono andata subito a lavorare>
Lui si alzo di scatto e mi guardò
<tu mi hai mentito.. fin da piccoli ci eravamo promessi di dirci sempre la verità e tu mi menti per uno stronzo ubriacone che ci ha abbandonati e a cui non frega un cazzo di noi>
<Robby ti prego mi dispiace> dissi io
<Vaffanculo> disse solo e poi se ne andò

Mi sedetti nel posto che aveva lasciato libero Robby e mi misi le mani in volto
Mi tolsi velocemente il grembiule e corsi via da lì
Andai subito al dojo per sfogarmi un po' e stetti li fin quando non arrivarono tutti per l'allenamento
<Tn come mai qui così presto?> chiede mio padre
<beh ho finito presto da lavoro> dissi semplicemente

Inizio l'allenamento e mio padre stava facendo il solito discorso motivante fin quando non sentimmo la porta del dojo aprirsi
<Benvenuto al Cobra kai> disse mio padre
Io mi girai e guardai il volto del ragazzo che era appena entrato
Lo riconobbi subito e rimasi sorpresa..
Era Eli con una cresta blu..
Mi venne da sorridere alla vista del ragazzo anche se mi faceva un po' strano la cresta
Dopo poco papà si rese conto che quel ragazzo era Eli
<ma tu sei il ragazzino del labbro... BEL TAGLIO>
Eli sorrise e si tolse le scarpe per salire nel tappetino e mettersi vicino a me
Lui mi guardo sorridente e io feci lo stesso
<bel taglio> dissi io
<grazie> rispose
<Sei pronto Falco?> chiese mio padre aggiudicandogli quel soprannome che ad Eli sembrava piacere
Combattemmo e ci divertimmo
Una volta fuori dal dojo presi in privato "Falco"
<beh hai deciso di cambiare look noto>
<beh era anche l'ora... avevo bisogno di non essere più il vecchio sfigato di prima>
io lo guardai per un po' in silenzio per poi riprendere parola
<comunque i capelli blu risaltano i tuoi occhi>
lui mi guardo sorridendo e mi fissò negli occhi come alla ricerca della mia anima
<grazie nanetta>
<quindi ora sarai un cazzuto>
lui annuì ridendo e mi abbraccio forte.
Io lo strinsi più che potevo.. la cresta mi faceva strano ma ero contenta che lui avesse deciso di cambiare look e finalmente di essere più libero con le persone mostrando la persona meravigliosa che io avevo visto dal primo giorno..
Beh poi i capelli in questa maniera gli stanno pure molto bene.

Salutai Eli e decisi di tornare a casa, mi precipitai sul letto e cercai di dormire però senza risultati..
Pensavo a Robby e a quanto era arrabbiato con me per avergli mentito..
Sapevo di aver sbagliato ma l'avevo fatto solo per mantenere la pace tra lui e mio padre.
Questi miei brutti pensieri si interruppero quando mi arrivo un messaggio sul telefono
Guardai il telefono e mi accorsi che era Eli

ELI❤️: "buonanotte principessa❤️"

Dopo aver letto quel messaggio mi spunto un sorriso enorme.. non ero abituata ad Eli così affettuoso
Dopo un paio di minuti riuscì ad addormentarmi

sempre al tuo fianco// Eli moskowitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora