Capitolo Sedici

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Dalla finestra della stanza entrava solo qualche raggio di sole, grazie alle tapparelle che erano leggermente alzate. Sunghoon, ancora sotto le coperte, si stropicciò gli occhi assonnato per poi rimettere le braccia sotto al piumone. Proprio quando era intenzionato ad addormentarsi di nuovo, il coinquilino spalancò la porta.

"Buongiorno!" esclamò appoggiando nella scrivania un sacchetto. Si avvicinò alla finestra ed alzò le tapparelle, facendo mugugnare Sunghoon infastidito dalla luce.

"Guarda cosa ti ho portato" continuò il moro prendendo il sacchetto in carta che aveva appoggiato prima nella scrivania e scuotendolo davanti a Sunghoon.

Sunghoon si stiracchiò, si sedette nel letto con la schiena, coperta solo da una t-shirt, poggiata al muro ed annuì leggermente ancora assonnato.

"È torta al cioccolato, la tua preferita" Jake gli porse la busta e Sunghoon la afferrò esclamando "Grazie" sorridendo.

"Come mai non sei venuto a lezione?"

"Non ne avevo voglia"

Il moro si sedette nel letto affianco all'altro ragazzo e sospirò rammaricato. Erano passati tre giorni dalla festa a casa di Heeseung e da quel momento Sunghoon era rimasto rinchiuso in camera, non era uscito neanche per andare a lezione o persino per mangiare; Jake, preoccupato, gli portava qualche cosa da mettere sotto i denti, ma il migliore amico a volte non le mangiava comunque.

"Ah! Cosa devo fare per aggiustare il cuore del mio amico?" esclamò il più basso appoggiando la testa nella spalla di Sunghoon; quest'ultimo rise per la prima volta dopo qualche giorno e si alzò finalmente dal letto.
Indossò una felpa ed i pantaloni del pigiama, prese la torta che aveva lasciato sul letto, si sedette sulla sedia della scrivania ed iniziò a mangiarla.

"Mh! Che buona che è" esclamò mentre mangiava il secondo morso della fetta.

"L'ho presa al bar della biblioteca, lì fanno i dolci migliori"

"Hai parlato con Sunoo oggi?" cambiò argomento il corvino mentre masticava ancora la fetta di torta.

Jake scosse la testa in segno di negazione e guardò il cellulare per controllare le notifiche.

"Credo che voi due dovreste parlare, Sunoo ha sicuramente delle spiegazioni da darti"

"Sì, ma io non le voglio ancora sentire" una lacrima sfuggì dal suo occhio, che asciugò subito con le dita per non farla vedere all'amico.
Egli però si alzò dal letto in cui era ancora seduto e si avvicinò alla sedia della scrivania dove era seduto Sunghoon per confortarlo. Il corvino si alzò e strinse tra le braccia Jake; aveva proprio bisogno di un abbraccio.

"Sono sicuro che risolverete le cose" disse Jake mentre i due erano ancora abbracciati.

Qualche secondo dopo Sunghoon si staccò e sorrise leggermente; Jake guardò di nuovo lo schermo del cellulare.

"Perché continui a guardare il telefono? Che succede?" domandò curioso Sunghoon.

"Sunyoung è da ieri che non mi risponde ai messaggi" sospirò il moro.

"Magari era solo impegnata, lasciale del tempo"

Jake annuì mentre si risedeva nel letto. In cuor suo però era molto preoccupato; forse Jiyoung aveva fatto quello che non doveva fare.

Riki aveva il fiatone, correva verso la classe del corso di storia. Erano quasi le undici e Misaki sarebbe uscita dall'aula da un momento all'altro. Doveva arrivare lì il prima possibile per riuscire a parlargli. La ragazza lo stava ignorando ed andarle incontro era l'unico modo per cercare di parlarle. Il desiderio più grande di Riki era quello di scusarsi con la ragazza, aveva capito i suoi errori e si era schiarito le idee. Il bacio con Sunoo alla festa gli aveva fatto capire i suoi veri sentimenti: l'amore che provava prima per l'ex si era trasformato in semplice affetto e nell'amicizia con Misaki forse c'era qualcosa di più. L'aveva capito tardi ma era più che pronto a rimediare il prima possibile. Quando vide Sunoo correre dietro a Sunghoon, la sera della festa, non provò nulla, neanche un briciolo di gelosia e nonostante fosse ubriaco e non si ricordasse quasi niente della serata, le parole di Sunghoon "pensavo che tra di noi ci fosse qualcosa" le aveva stampate nella mente; non gli diedero alcun effetto. Tra lui e Sunoo era veramente finita.
Mentre continuava a correre tra le varie persone scorse il volto di Misaki che usciva dalla classe con in mano alcuni libri di testo.

Snap Out Of It || SunsunOù les histoires vivent. Découvrez maintenant