"If you are it all makes a sense, otherwise I can even die."
Dove il ragazzo dai capelli corvini e gli occhi
smeraldo incontra la ragazza dagli occhi
misteriosi e tanta voglia di imparare ad
amare.
"Your eyes will have as much darkn...
"As, non voglio parlarne, non ora, per favore."-la implorò la mora.
"D'accordo. Direi che sia ora di metterci a dormire. Sai che abbiamo saltato il discorso di Silente e la cena?"
"Non me ne può importare niente. Anzi, sono pure sollevata perché non ho dovuto vedere nessuno, soprattutto non ho dovuto ascoltare il bellissimo e motivante discorso del nostro amatissimo preside."
Astoria rise silenziosamente.
"Senti, ora andiamo a dormire, ma domani voglio che mi dici tutto su Potter, okay?"-disse Astoria.
"Cosa dovrei dirti? Ti ho già detto tutto..."-replicò Eden.
"No. Voglio che tu ammetta i tuoi sentimenti."
"Ah-ah, bella questa. Non accadrà mai e lo sai."
"Troverò il modo per farlo accadere."
Poi Astoria si addormentò tranquilla. Eden aveva notato che era dal giorno in cui era stata in quel dance pub che non avvertiva più quel potente mal di testa e tutte le voci sussurranti che la tormentavano, e ne fu contenta. Però lo parve anche strano, ma era stanca di farsi domande, di cercare risposte, era veramente esausta, perciò si lasciò trasportare via dal sonno.
* * *
Tutti gli studenti di Hogwarts si erano ammucchiati nel cortile la mattina dopo.
Harry stava camminando tranquillamente insieme a Cho Chang, che gli stava rivolgendo quel suo dolce sorriso che fino a poche settimane prima l'avrebbe fatto capitolare a terra. Ora, beh...
"Harry!"-sentì la voce di Hermione chiamarlo da dietro, così si voltò e se la ritrovò davanti con Ron-"Hagrid è tornato."
I due amici corsero via e, dopo un momento di stordimento, Harry poggiò una mano sul braccio di Cho e le disse: "scusami."
E corse via anche lui, lasciando che la Corvonero lo guardasse andare via con un'aria delusa.
Appena raggiunse i suoi due amici, tutti e tre si fiondarono alla capanna di Hagrid. Arrivati proprio davanti all'ingresso, si fermarono prima di bussare, a causa della voce che sentirono dall'interno.
"Glielo lo ripeto per l'ultima volta"-c'era la professoressa Umbridge dentro la capanna del loro amato guardiacaccia-"le ordino di dirmi dov'è stato."
