SkipponePassò una settimana da quando ero lì, avevo iniziato ad abituarmi alla presenza di Genya eravamo diventati molto amici, quando combinavo qualche guaio lui cercava di risolverlo istantaneamente come il vaso in corridoio che avevo rotto, fortunatamente Genya aveva una idea prese il vaso che si trovava in camera sua e lo mise al posto di quello rotto dicendo poi ai servitori della villa di buttare via i cocci, fortunatamente Sanemi non si accorse di niente o almeno lo spero
Arrivati a fine settimana Sanemi alle 6 del mattino venne a svegliarmi in cameraSanemi: T/n alzati è arrivato il tuo momento
T/n: noo lasciami dormireA quelle parole Sanemi venne verso di me e mi prese per la maglia del pigiama trascinandomi verso il bagno
Sanemi: sistemati e vestiti che oggi inizi l'allenamento per vedere se sei degno del titolo di ammazza demoni
T/n: hoo nooo che palle, perché mi devi svegliare cosi presto, il sole non è nemmeno sorto completamente
Sanemi: ho ti alleni oppure tornatene a casa tua io ti ho dato una possibilità poi fai tu se vuoi prenderla oppure perderla, io ti consiglio di fare il tuo dovere
T/n: uff, va bene va bene sono sveglia basta trascinarmi per terra posso camminare da solaSanemi si fermò e mi tirò su con forza facendomi mettere in piedi
Sanemi: bene allora cammina e sbrigati ti voglio il prima possibile nel giardino
Si girò e sene andò per la sua strada attraverso il corridoio, lo guardai andare via e quando fu fuori dal corridoio gli feci la linguaccia come per prenderlo in giro
Entrai in bagno e trovai alcuni vestiti piegati che erano stati appoggiati per terra
li presi e li guardai, erano molto belli e pesanti, forse perché non potrò coprirmi con una giacca come si faceva di solito essendo che avevo bisogno di libero movimento, erano una maglia a maniche lunghe nera ed un mantello (kimono) di colore grigio che andando verso il basso si sfumava al giallino beige era molto bello da vedere, mi tolsi il pigiama ed indossai i vestiti, erano molto comodi
Presi il mio pigiama e lo misi piegato sopra il mio letto che poi i servitori lo avrebbero steso e messo all'aria
Uscii dalla mia stanza e dopo aver passato il corridoio ed uscita dalla sala da pranzo mi trovai Genya e Sanemi in piedi che mi aspettavanoSanemi: alla buon ora sei arrivata
T/n: mi scusi per averci messo tanto...💭 Anche se non meme può fregare de meno
Sanemi: ok la prossima volta ti devi sbrigare, allora oggi sarà genya a farti da maestro, anche perché ho una riunione importante con i pilastri quindi starò via tutta la giornata, affido tutto a te Genya devi fargli fare i tuoi allenamenti, magari alleggeriscili un po' visto che non è abituata
Genya: si maestro
Sanemi: bene ci vediamo stasera
T/n: arrivederci maestroSiamo rimasti fermi immobili in piedi finché Sanemi uscì dal portone d'entrata, quando uscì genya si mise davanti a me al posto di Sanemi ed iniziò a parlare
Genya: oggi è il tuo primo giorno di allenamento per prima cosa dovrai correre su fino alla punta della montagna
Indicò con la mano la montagna che aveva alle spalle
T/n: ma come fino a su la? Stai scherzando vero...
Genya: ti sembra stia scherzando
T/n: ok va bene
Genya: anche io andrò su, ovviamente sarò lì prima di te finché non raggiungerai la punta della montagna nello stesso momento mio non cambieremo allenamento è chiaro!
T/n: si signor capitano
Genya: Hei
T/n: eddai scherzavo hahaUscimmo entrambi dal portone d'entrata e scesi per la scalinata Genya si mise a contare e poi al suo start sfrecciò via come un ghepardo, mentre correva io lo guardavo sbalordita, ma correva troppo veloce
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demon Slayer x reader (Tanjiro x reader x Inosuke)
FanfictionIn corso il mio nome è t/n ikeda una ragazza che ha vissuto da quando era piccola all'estremità di un villaggio in montagna nel periodo taisho, dopo un evento molto drammatico intraprenderò un viaggio in sieme ad dei miei coetanei e chi lo sa finalm...