19 𝑠𝑐𝑜𝑝𝑒𝑟𝑡𝑒 𝑖𝑛𝑎𝑠𝑝𝑒𝑡𝑡𝑎𝑡𝑒 As it Was ____________________
Io«se Ward è ancora vivo e vegeto mentre fa il riccone di merda vuol dire che lo spirito omicida di John B si è placato» sorrisi falsamente P«non ti ho ancora detto che mi dispiace davvero tanto per.. be, lo sai, prima ero davvero in shock per tutto ciò che è successo e non sapevo cosa dire, ma non volevo ferirti quindi sono stato zitto» io annuii ringraziandolo e poggiandoli la mano sulla spalla e accarezzandola JJ«cosa facciamo oggi?» chiese più a me che a chiunque altro in quel momento Io«ho fatto il test di fratellanza» sussurro allontanandomi con JJ dal gruppo per non farmi sentire Io«nella borsa ho messo la spazzola di John B quindi sono stra in ansia per l'esito» dissi JJ«non devi, John B sarebbe davvero felice di non aver perso 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐚 𝐥𝐚 𝐬𝐮𝐚 𝐟𝐚𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐚 ma solamente 𝐮𝐧𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐞» io sorrisi Io«mi piacerebbe 𝐝𝐚𝐯𝐯𝐞𝐫𝐨 sapere che lui è mio fratello, io e John B, 𝐟𝐫𝐚𝐭𝐞𝐥𝐥𝐢» sorrisi e guardai JJ che mi guardava sorridebdo Io«perchè mi guardi così?» chiesi con un sorriso stampato in faccia JJ«perchè mi piace vederti sorridere e mi piace guardarti e poterlo fare» io lo guardai negli occhi, le nostre iridi erano incatenate da un legame davvero speciale, il suo viso si avvicinava al mio, i nostri nasi si scontrarono e nel momento in cui le nostre labbra si dovevano intrecciare suonò il mio telefono, io tranquillamente mi allontanai e lessi un numero sconosciuto, risposi esitando un secondo «buongiorno, lei dovrebbe essere Hayley Johansson, vuole venire in clinica per l'esito del suo test o glie lo comunico direttamente al telefono mandando gli ulteriori documenti per SmS?» io optai per la seconda riferendole la mia scelta schietta con la voce tremante «grazie agli esami di DNA abbiamo constatato che lei e John Booker Routlege 𝐬𝐢𝐞𝐭𝐞 𝐟𝐫𝐚𝐭𝐞𝐥𝐥𝐢» io la ringraziai staccando la chiamata e abbracciai forte JJ Io«JJ lo siamo, io e John B 𝐬𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐟𝐫𝐚𝐭𝐞𝐥𝐥𝐢» lui sorrise e mi strinse forte sollevandomi leggermente da terra e facendomi girare attorno JJ«come hai intenzione di dirglielo?» chiese curioso Io«davvero non lo so» dissi sbuffando stanca JJ«vabbé, ora non-» arrivarono Pope e Kiara e JJ lasciò il discorso in sospeso P«ora che sappiamo che la rabbia di John B è placata dobbiamo andare, devo fare un esame molto importante domani e 𝐧𝐨𝐧 𝐩𝐨𝐬𝐬𝐨 𝐩𝐞𝐫𝐝𝐞𝐫𝐦𝐞𝐥𝐨» Io«e John B? Ha bisogno di noi» dissi P«perche si parla sempre di John B?» questo non era vero Io«fino a prova contraria siamo una famiglia e ci dobbiamo sostenere a vicenda» Kiara mi assecondò K«Hayley ha ragione» Pope alzò gli occhi al cielo Io«John B sta evidentemente 𝐝𝐢 𝐦𝐞𝐫𝐝𝐚 e noi, i pogues, la sua famiglia lo 𝐝𝐨𝐛𝐛𝐢𝐚𝐦𝐨 aiutare a trovare la ragione» dissi venni subito attaccata da Pope P«tu Hayley, dovresti essere l'ultima persona che parla di aiutare John B, tu, e Kiara, eravate sul vostro Yot privato mentre noi ci vivevamo la vita di merda e se io voglio continuare la mia vita, dopo aver vissuto tutta la vita mettendo John B al primo posto, non dovresti essere tu a criticare la mia scelta» io lo guardai con gli occhi sgranati, e posai lo sguardo su JJ che mi scrutò cercando di trovare un'espressione che definisse il mio stato d'animo, questo mi ha colpito direttamente il cuore Io«non so se sai il processo di adozione, loro possono scegliere di rimandarti indietro finché vogliono, 𝐒𝐂𝐔𝐒𝐀 se ho pensato prima al bene di mia sorella Genevieve e volevo aiutarla con tutto il cuore e 𝐒𝐂𝐔𝐒𝐀 se nessuno di voi voleva una kook nei 𝐩𝐨𝐠𝐮𝐞𝐬» dissi P«ah quindi ora è colpa nostra? Anzi, devo essere sincero, gli unici che ti volevano erano John B e JJ perchè avevano una dannata cotta per te» disse dandomi uno spintone e i miei occhi si riempirono di lacrime K«Pope non è affatto vero» lo rimproverò, ma io ho capito, JJ, che fino ad adesso guardava la scena muto come un pesce reagì JJ«ora basta! State davvero esagerando e se sono io a dirlo vuol dire che è davvero troppo, Pope ti riporto a casa, Kiara anche a te, Hayley, noi andiamo allo chanteau» gridò, io annuii poggiando la testa sulla sua spalla quando tese le mani sul volante JJ«era fuori di sé, non pensava nulla di quel che ha detto» io annuii pensierosa Io«se fossi nata Pogues-» lui mi bloccò JJ«la cosa migliore di te é che hai fatto la scelta giusta, è che ti sei opposta al ragionamento dei kook, riflettendo sulla reale verità» io gli sorrisi e lui ricambiò. Arrivammo allo chanteu e vedemmo John B stressato, io gli corsi incontro e lo abbracciai, lui ricambiò, quando ci staccammo ci parlò JB«sono tornato nel posto dell'oro e non c'era nemmeno un ligotto, quel bastardo ha rubato tutto» disse con un misto tra arrabbiato e triste Io«mi dispiace» sussurrai e per un secondo guardò con tutta la compassione di questo mondo poi scoppiò a piangere sulla mia spalla abbracciandomi forte JB«non volevo essere poco delicato con la storia dei tuoi genitori» ammise sussurrando ed io capii e sorrisi Io«non ti preoccupare» dissi; E 𝐏𝐨𝐩𝐞? spero con tutto il cuore che abbia capito l'egoismo con cui ha pronunciato tutte quelle parole pentendosi di non esserci stato per John B, il nostro 𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨𝐫𝐞 𝐚𝐦𝐢𝐜𝐨.
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Stile t̶o̶d̶a̶y̶
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Spazio Autrice: ok, credo che, per oggi, questo sia l'ultimo episodio che pubblicherò purchè sono le 2:06 di notte ed io debba dormire, sto pubblicando la storia con un telefono con poco internet rischiando di perdere il capitolo, ma almeno qui ho le foto dei capitoli, domani pubblico su L'estate nei tuoi occhi e proverò ad aggiornare la storia su StrangerThings, detto questo, notte per i notturni e buongiorno per coloro che hanno letto la storia di mattino<333
