sta volta ho esagerato..

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Alaska POV

*Perché ogni volta che offro il mio aiuto finiva sempre così! Perché?* pensai.

quando ad un tratto la sentii abbracciarmi da dietro, non dovevo fare la debole quindi non lasciai trasparire alcuna emozione..

-non volevo ferirti- disse lei, e lì il mio cuore si sciolse..

* è così piccola,così indifesa..ha bisogno di qualcuno che la protegga..IO*pensai.

ma no cazzo non dovevo mostrarmi dolce o debole, per ciò me ne andai sciogliendo l'abbraccio.

Scappai da scuola, cosa non nuova, e mi misi a correre verso il cimitero..arrivai li e..
-ciao mamma- dissi davanti ad una lapide
-spero che lassù vada tutto bene-

una lacrima mi rigò il viso.

-sai mamma da quando non ci sei più ho iniziato a fumare, a bere,a drogarmi più di quanto già abbia fatto, giusto per vedere se provavo qualcosa ma niente, sono rimasta la solita insensibile Alaska, quella con il cuore di ghiaccio..ho anche ricominciato a tagliarmi-

le lacrime iniziarono ad uscire a litri quasi
-perdonami mamma se sono così, perdonami se non sono mai stata all'altezza delle tue aspettative, scusa se andavo male a scuola, scusa se ogni sera tornavo a casa ubriaca fradicia e tu dovevi pulire il mio vomito, sono una perdona orribile-

e mi allontanai in lacrime dalla tomba di mia madre..

-è colpa tua se ora lei non c'è più bastardo- dissi guardando la tomba di mio "padre".

Me ne andai dal cimitero, non ce la facevo più, dovevo farmi del male.

Arrivai a casa e mi diressi in bagno,presi la lametta e..un taglio, due, tre, quattro..fino ad arrivare ad avere il braccio coperto di sangue..avevo esagerato, mi accasciai a terra piangendo, chiamai James

-dimmi tutto Blu Sky- rispose lui più allegro che mai

-James stavolta ho esagerato aiutami..- dissi piangendo.

-sto arrivando a casa tua- e chiuse la telefonata,nemmeno 10 minuti dopo era da me,mi medicò il braccio, mi fece fare la doccia e mi cambiò..ero distrutta.

-grazie fratellone- dissi rivolgendomi a James, era un fratello maggiore per me

-di niente sorellina ma tu ora vieni da me, non voglio lasciarti sola- salimmo sulla moto e andammo a casa sua,erano ormai le 11p.m quindi decidemmo di andare a letto,stesse abbracciato a me tutta la notte, dio se gli volevo bene.

Mi addormentai verso le 4 del mattino e alle 7 suonò la sveglia,ci cambiammo e andammo a scuola.

Arrivati lì andammo dai ragazzi sulle scale che si usavano per entrare nell'edificio e ci accendemmo la solita sigaretta quando ad un certo punto in lontananza vidi una ragazza bassina, capelli scuri *Alison* pensai e infatti era lei

-Blu Sky ti si vedono i tagli e uno sta sanguinando- mi sussurrò James *merda* pensai

*non voglio che Alison li veda, mi prenderebbe per una debole*

stavo per alzarmi quando lei mi bloccò per un braccio,il sinistro per essere più precisi, quello dove avevo i tagli nuovo..soffocai un urlo e mi voltai,aveva gli occhi rossi per il pianto..

Kiss me like you wanna be lovedWhere stories live. Discover now