capitolo 5: il lago nero

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Pov's T/n

"Si ti giuro!" Esordì io ormai Con le lacrime per quanto stavo ridendo

"a proposito di questo, sabato mattina, io, Harry, e Ron, andiamo ai tre manici di scopa, ti andrebbe di farci compagnia?" Domandò Lei

stava veramente dicendo questo?, annuì solamente, ero emozionanta per saper parlare in quel momento,

"A te sta andando bene il tuo fidanzamento?" Domandai ora, cambiando di scorso, lei sembrò trovarsi in difficoltà ma non mi lasciò sulle spine, quindi procedette, schiarendosi la voce

"Lei mi ha lasciata" annunciò, sgranai gli occhi

"Cosa? Davvero?"

"Si...diciamo che abbiamo litigato, lei non mi dava più attenzioni, poi ti ringrazio quando mi hai salvato quel giorno dalla sua presa.."

"Non preoccuparti..tu stai bene?" Chiesi preoccupandomi

"Si una via di mezzo..cerco di non pensarci, ti dispiace se parliamo di altro?" Mi chiese allora e io annuì piano

"Certo nessun problema" dissi, la capivo, era in una relazione tossica e lei neanche se ne stava accorgendo

Poi quel giorno mentre tornavo dagli allenamenti, nell' aula di incantesimi mentre tutti erano nelle loro sale comuni si sentivano dei rumori, decisi di controllare e quando arrivai notai la mia amica cercando di scogliersi dalla presa di una ragazza..la sua precisamente, non potevo rimanere lì a guardare

"𝘏𝘦𝘺 𝘴𝘵𝘳𝘰𝘯𝘻𝘢!" 𝘌𝘴𝘤𝘭𝘢𝘮𝘢𝘪 𝘧𝘶𝘳𝘪𝘰𝘴𝘢; 𝘱𝘳𝘦𝘯𝘥𝘦𝘯𝘥𝘰𝘭𝘢 𝘥𝘢𝘭 𝘤𝘰𝘭𝘭𝘦𝘵𝘵𝘰 𝘧𝘢𝘤𝘦𝘯𝘥𝘰𝘭𝘢 𝘤𝘢𝘥𝘦𝘳𝘦 𝘢 𝘵𝘦𝘳𝘳𝘢

"𝘵𝘪 𝘩𝘢 𝘥𝘦𝘵𝘵𝘰 𝘥𝘪 𝘭𝘢𝘴𝘤𝘪𝘢𝘳𝘭𝘢!"
𝘏𝘦𝘳𝘮𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘪𝘯𝘥𝘳𝘦𝘨𝘨𝘪𝘰́ 𝘴𝘱𝘢𝘷𝘦𝘯𝘵𝘢𝘵𝘢

"𝘯𝘰𝘯 𝘧𝘢𝘳𝘵𝘪 𝘱𝘪𝘶́ 𝘷𝘦𝘥𝘦𝘳𝘦 𝘩𝘢𝘪 𝘤𝘢𝘱𝘪𝘵𝘰!?" 𝘓𝘢 𝘮𝘪𝘯𝘢𝘤𝘤𝘪𝘢𝘪; 𝘨𝘶𝘢𝘳𝘥𝘢𝘪 𝘗𝘢𝘯𝘴𝘺 𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘪 𝘵𝘦𝘯𝘦𝘷𝘢 𝘪𝘭 𝘯𝘢𝘴𝘰 𝘴𝘢𝘯𝘨𝘶𝘪𝘯𝘢𝘯𝘵𝘦 𝘦 𝘪𝘯𝘥𝘳𝘦𝘨𝘨𝘪𝘰́ 𝘴𝘱𝘢𝘷𝘦𝘯𝘵𝘢𝘵𝘢 𝘱𝘰𝘪 𝘤𝘰𝘳𝘴𝘦 𝘷𝘪𝘢 𝘷𝘦𝘭𝘰𝘤𝘦𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦

"𝘏𝘢𝘪 𝘴𝘦𝘯𝘵𝘪𝘵𝘰 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘰?" 𝘋𝘰𝘮𝘢𝘯𝘥𝘰́ 𝘭𝘦𝘪

"𝘴𝘦𝘯𝘵𝘪 𝘏𝘦𝘳𝘮𝘪𝘰𝘯𝘦; 𝘴𝘰 𝘣𝘦𝘯𝘦; 𝘤𝘩𝘦 𝘭𝘢 𝘵𝘶𝘢 𝘳𝘦𝘭𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘦̀ 𝘴𝘦𝘨𝘳𝘦𝘵𝘢 𝘱𝘦𝘳𝘤𝘩𝘦̀ 𝘗𝘢𝘯𝘴𝘺 𝘯𝘰𝘯 𝘷𝘶𝘰𝘭𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘪 𝘴𝘢𝘱𝘱𝘪𝘢 𝘪𝘯 𝘨𝘪𝘳𝘰; 𝘮𝘢 𝘥𝘦𝘷𝘪 𝘧𝘢𝘳𝘵𝘪 𝘳𝘪𝘴𝘱𝘦𝘵𝘵𝘢𝘳𝘦...𝘴𝘵𝘢𝘪 𝘣𝘦𝘯𝘦?" 𝘊𝘩𝘪𝘦𝘴𝘪 𝘢𝘷𝘷𝘪𝘤𝘪𝘯𝘢𝘯𝘥𝘰𝘮𝘪

"𝘴𝘪".

"Bene" Dissi, scacciando via I ricordi

"Sei una buona..amica" disse lei, è qualcosa mi colpii il petto, ma che mi prendeva? Un pugnale invisibile mi trafisse il cuore, riducendolo in mille pezzi, il mio volto sembrò essere sconvolto, infatti cercai di non dare nell'occhio.

"T/n..stai bene?"

"Si sto bene...è solo che mi sono ricordata una cosa...ci vediamo sabato..e ovviamente nei corridoi"
"𝘴𝘵𝘢𝘪 𝘣𝘦𝘯𝘦?"
𝘯𝘰 𝘯𝘰𝘯 𝘴𝘵𝘢𝘷𝘰 𝘣𝘦𝘯𝘦; 𝘷𝘰𝘭𝘦𝘷𝘰 𝘳𝘪𝘴𝘱𝘰𝘯𝘥𝘦𝘳𝘦; 𝘯𝘰𝘯 𝘴𝘰 𝘱𝘦𝘳𝘤𝘩𝘦̀; 𝘪𝘰 𝘯𝘰𝘯 𝘦𝘳𝘰 𝘪𝘯𝘯𝘢𝘮𝘰𝘳𝘢𝘵𝘢 𝘥𝘪 𝘭𝘦𝘪, 𝘮𝘪 𝘱𝘪𝘢𝘤𝘦𝘷𝘢 𝘴𝘪, 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘢𝘮𝘪𝘤𝘢, 𝘦 𝘢𝘭𝘭𝘰𝘳𝘢 𝘱𝘦𝘳𝘤𝘩𝘦̀ 𝘢 𝘲𝘶𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘱𝘢𝘳𝘰𝘭𝘦 𝘮𝘪 𝘤𝘰𝘭𝘱𝘪𝘳𝘰𝘯𝘰?
𝘱𝘦𝘳𝘤𝘩𝘦̀ 𝘮𝘪 𝘴𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘥𝘦𝘣𝘰𝘭𝘦? 𝘯𝘰𝘯 𝘩𝘰 𝘱𝘢𝘳𝘰𝘭𝘦; 𝘴𝘰𝘭𝘰 𝘶𝘯𝘢 𝘱𝘳𝘰𝘧𝘰𝘯𝘥𝘢 𝘧𝘦𝘳𝘪𝘵𝘢..𝘪𝘯𝘤𝘪𝘴𝘢 𝘲𝘶𝘪, 𝘴𝘶𝘭 𝘱𝘦𝘵𝘵𝘰.

𝘴𝘤𝘢𝘱𝘱𝘢𝘪 𝘥𝘦𝘯𝘵𝘳𝘰 𝘭𝘢 𝘴𝘤𝘶𝘰𝘭𝘢, 𝘦𝘳𝘰 𝘤𝘰𝘯𝘧𝘶𝘴𝘢; 𝘷𝘰𝘭𝘦𝘷𝘰 𝘱𝘪𝘢𝘯𝘨𝘦𝘳𝘦; 𝘮𝘢 𝘯𝘰𝘯 𝘷𝘦𝘳𝘴𝘢𝘪 𝘭𝘢𝘤𝘳𝘪𝘮𝘦, 𝘱𝘦𝘯𝘴𝘢𝘪 𝘢𝘭 𝘮𝘪𝘰 𝘮𝘰𝘵𝘵𝘰
𝙣𝙤𝙣 𝙨𝙥𝙧𝙚𝙘𝙖𝙧𝙚 𝙡𝙚 𝙡𝙖𝙘𝙧𝙞𝙢𝙚 𝙥𝙚𝙧 𝙘𝙝𝙞 𝙣𝙤𝙣 𝙡𝙚 𝙢𝙚𝙧𝙞𝙩𝙖, 𝙚 𝙞𝙣𝙫𝙚𝙘𝙚; 𝙘𝙝𝙞 𝙡𝙚 𝙢𝙚𝙧𝙞𝙩𝙖..𝙣𝙤𝙣 𝙩𝙚 𝙡𝙚 𝙛𝙖𝙣𝙣𝙤 𝙫𝙚𝙧𝙨𝙖𝙧𝙚

Tornai in sala, e mi avvicinai al banco degli alcolici, si perché avevo bisogno di scacciare via I pensieri, alle sue parole, iniziai con un bicchiere, poi, due, in seguito..tre,quattro, cinque, sei.. poi crollai a terra
Delle urla, fu tutto quello che sentii prima di cedere.

Forever Yours / Hermione Granger/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora