01 - Solo un gioco? (au)

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SOLO UN GIOCO?

 

Apro la porta e vedo Harry. I suoi capelli sono nascosti sotto un beanie verde.

Sospiro rifiutando il contatto visivo con lui. Le parole della ragazza che ho visto l'altra notte continuano a ripetersi nella mia testa. Ad Harry piaceva giocare e mi spaventa il fatto che lo stia facendo anche ora.

"Perché sei arrabbiata con me?" chiede Harry, la sua voce profonda e roca mi provocava brividi in tutto il corpo. Non gli rispondo, comunque. Vado semplicemente in cucina, rifiutando di guardarlo. Sento Harry seguirmi. Mentre mi siedo sulla sedia, lui si appoggia sul bancone. L'unica cosa udibile in questa stanza così piccola è il nostro respiro.

"Cosa cazzo ho fatto di male? Dimmelo Y/N! non posso leggerlo nei tuo occhi!"

Harry scatta e i suoi occhi si riempiono di rabbia e confusione. Guardo nella tazza di the prima di alzare lo sguardo. Freddi occhi verdi incontrarono i miei. Lui non sa ciò che mi turba. Come potrebbe?

"Forse sono spaventata di poter essere solo una delle tue tante donne," dico calma, anche solo pensare questo scatena una battaglia in me. Quando lo guardo alzare gli occhi al cielo, sento la rabbia bollire nelle mie vene "Forse, non voglio essere un altro scarto nel tuo deposito. Ho paura che tu possa spezzare il mio cuore Harry! Ho paura che mi lascerai quando non sarò più abbastanza divertente per te!" La mia voce è più alta e non posso controllarla. Incrocio le braccia al petto.

"Sono solo un gioco per te, non è vero? Dimmi la verità!"

Gli occhi di Harry si spalancano dopo le mie accuse nei suoi confronti. Le sue mani stringono forte il bordo del bancone fino a far diventare le sue nocche di una tonalità di bianco.

"Che diavolo c'è di sbagliato in te? Perché pensi questa stronzata? Ti avrei lasciata anni fa se questa fosse stata la mia unica ragione per stare con te! Pensi veramente che sia solo un gioco per me? Non essere così fottutamente stupida!"

"Sono stupida? Ho sentito come hai conquistato molte ragazze! Perché dovrei essere diversa? Cosa mi rende diversa? Sai cosa sei? Sei un puttanire!" Urlo e immediatamente mi copro la bocca, rimangiandomi le mie stesse parole.

Cos'ho appena detto? Come ho potuto dire questo? Mi alzo dalla sedia e corro fino in camera mia. Sbatto la porta e scivolo sul pavimento freddo.

Il rumore dei suoi passi pesanti si fa sempre più vicini. Respiro profondamente provando a smettere di singhiozzare. Con il pollice tolgo le lacrime che stanno ancora rigando le mie guance.

"Apri la porta!"

I suoi pugni stanno colpendo la porta. Sospirando, ho la maniglia della porta, ma avevo troppa paura di aprirla. Gli ho dato del puttanire e non so come può reagire quando apro la porta. Ero così arrabbiata con lui. Così arrabbiata che non ho potuto fermare la mia lingua.

"Apri la porta o farò da solo!" Mi avverte Harry .

Apro lentamente la porta e vedo Harry davanti a me. Le sue mani formano due pugni e i suoi occhi sono di un verde scuro che non ho mai visto.

"Sono un puttaniere, eh? Forse lo ero, ma questo prima di incontrare te." Ringhia, riferendosi ancora al mio insulto. "Sono stanco di avere una donna diversa ogni notte nel mio letto! Sono stufo di svegliarmi da solo!" Harry è in piedi di fronte a me. I nostri petti si toccano e sento il suo respiro sul mio viso. Mi mordo il labbro per il nervosismo, e nonostante la paura che sto provando, mi sento anche al sicuro.

Mi sento al sicuro quando sono vicino a lui anche se è furioso.

"Quella ragazza è una puttana. Non ascoltare quello che dice." La sua voce hA un suono calmo e lento, i suoi muscoli si rilassano e la sua rabbia sembra sparita.

Abbasso lo sguardo per evitare il contatto con il suo. Non voglio vedere la freddezza nei suoi occhi, ma Harry alza la mia testa, costringendomi a guardarlo e sorprendentemente la freddezza che temevo non c'è.

"Perchè lo hai- Perchè hai dormito con tutte quelle ragazze?"

"Perché volevo sentire qualcosa, mi mancava a la sensazione di sentire qualcosa, qualsiasi cosa."

"E hai sentito qualcosa?"

"Nel momento in cui ho facevo sesso sì, ma sapevo che io bramavo quella sensazione che sento quando sono con te, quello che sento quando vedo il tuo sorriso, sento il tuo tocco, o semplicemente stando con a te." La morbidezza della sua voce raggiunge i suoi occhi. Il suo pollicce accarezza la mia guancia che è ancora bagnata dalle lacrime versate prima. Sorrido debolmente ed ora non dubito più del nostro amore.

Il suo amore

Mi metto in punta di piedi per raggiungere le sue labbra. Sento l'affetto che c'è tra le nostre labbra quando si toccano. È come se fossero fatte l'una per l'altra. Harry mi prende per la vita e mi avvicina di più a lui. Il nostro bacio finisce e i miei occhi incontrano i suoi verdi, un'altra volta.

"Mi dispiace di averti insultato e averti dato del puttaniere. Dovevo crederti fin dall'inizio. Ero solo... Ero solo arrabbiata e spaventata, sai?"

Harry annuisce e le sue labbra sono ancora sulle mie. Il calore del tenero bacio si estende per tutto il mio corpo. Incrocio le braccia intorno il suo collo e appoggio la testa sul suo petto. Le sue braccia circondano il mio piccolo corpo, e stiamo così per un po', l 'uno abbracciando l'altra.

"Ti amo, Angel." sussurra nel mio orecchio e io sorrido contro il suo petto.

L'ho cambiato.

Il nostro amore l'ha cambiato.

Buonasera!

Speriamo che queste immagina vi appassioneranno come hanno fatto nel secondo libro 💓

Un bacio grande 😘

Martina e Alessia

Harry Styles Imagines // libro uno (Italian Translation)Where stories live. Discover now