~Il mio comico di latino americano~Nunzio Stancampiano🤍

Capitolo 30: Tempo insieme.

Mi sveglio sentendo due forti braccia che mi circondano e dei baci sulla guancia.
Mi alzo vado in bagno, mi lavo e torno da lui.
Mi infilo sotto le coperte e dice:
N: Buongiorno amore mio.
Io: Buongiorno amore.
Oggi tutti e due abbiamo il pomeriggio libero quindi è tempo di alzarsi.
N: Dobbiamo andare a lezione purtroppo.
Io: Già.
Faccio il broncio e lui me lo bacia.
N: Ma pomeriggio staremo insieme fino a sera, promesso.
Io: E va bene.
Ci alziamo, ci prepariamo e andiamo.
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Nelle scorse puntate sono usciti più di uno dal ballottaggio.
Adesso siamo ben pochi.
Spero tanto di arrivare in finale.

Torno a casa, appena entro però vedo una ragazza nuova, mi domando chi sia.
Io: Ciao Ragazzi.
Si gira verso di me.
Io: Piacere Rosanna.
Le allungo la mano che lei non afferra.
P(Paily): Paily, e non mi toccare.
Io: Ok ma stai calma zia.
E me ne vado in camera.
Arriva Serena.
Io: Oi Sere ma quella che è venuta a fare qua?
S: A richiesta di Rudy, perché ha visto Luigi molto strano, cosa che solo lui ha detto, quindi si dovranno sfidare in questa settimana e poi al serale vedremo chi è rimasto, se lei o lui.
Io: Mamma quanto è acida però eh, spero solo non ci provi con Nunzio perché sennò la gonfio.
S: Hahah stessa cosa per Albe.
Quando usciamo io mi siedo su una sedia in cucina.
E lei va da Albe.
Dopo un po' torna Nunzio.
Guarda prima me e poi il suo sguardo ricade su Paily che gli si avvicina con un sorrisetto appena lo vede.
Già partiamo male.
P: Ciao! Piacere Paily, tu devi essere Nunzio giusto? Diventeremo amici ne sono sicura.
Brutta gatta morta che non è altra!
N: Si sono io, piacere Nunzio.
Notando che stanno ancora parlando li fulminò con lo sguardo ma non mi muovo di un millimetro.
La gelosia mi assale ma non posso farlo notare d'altronde la vita è sua può decidere di fare amicizia con chi vuole.
In un certo senso....forse lei è meglio di me, forse è più bella, più gentile, ma rimane sempre una storta.
Mi giro da un'altra parte, non voglio più guardare.
Mi tormento le mani.
Allungo l'orecchio per sentire.
P: Sai sei molto carino.
N: Veramente io, sono fidanzato.
P: E vabbè tanto lei non lo saprà, è fuori e non ci faremo vedere dalle telecamere.
Ma che diavolo.....ne ho abbastanza.
Mi alzo e vado incontro a Nunzio.
Lo abbraccio, lui ricambia mettendomi un braccio intorno alla vita.
Io: Ciao amore.
N: Ciao piccola.
Beccate questa brutta scema.
P: Ah ma è lei?
Che faccia che ha.
N: Si qualche problema?
P: Io sono migliore.
N: Scusami, ma non credo proprio, lei è perfetta.
Mi si scioglie il cuore.
N: Andiamo di là.
Mi chiede.
Io annuisco e andiamo.
Lui mi bacia.
Io: Sai, stavo già escogitando un piano per disintegrarla.
N: Hahahah, ma lo sai che io amo solo te.
Abbasso lo sguardo.
Io: Ma, forse lei ha ragione....forse è veramente migliore di me.
Perché sono così insicura?
Lui mi mette due dita sotto il mento alzandomi la testa il modo tale che possa guardarlo negli occhi.
N: Non pensarlo nemmeno, tu sei perfetta, quella non mi piacerebbe nemmeno se fosse l'ultima ragazza al mondo, io amo solo te.
Lo bacio.
Io: Grazie di esserci sempre.
N: Non mi devi ringraziare io ci sarò per sempre.
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Inutile dire che abbiamo passato tutto il tempo insieme, sotto gli sguardi amari della vipera.