Vengeful madness (ITA🇮🇹) season 1

Capitolo 2 "Night"

<<ti ricordi di Agnes...?>>
<< Si... Mi dispiace per ciò che ho fatto...>>
<<Tranquilla... Ma la Vendetta è un piatto che va servito freddo...>>
<<Che intendi dire?->>
<<...>>

So bene quello che era successo ad Agnes... Non volevo farlo...
Ma in quel momento non avevo pensato, non ero io.
Tornata a casa mi aspettó il gruppo di Sophie che si era riunito per darmi la notizia della morte cerebrale di Agnes... Le avevo causato una lesione grave che la portò alla morte ma non avevo idea di come avessi fatto così avevo semplicemente spiegato che ero mentalmente instabile per pensare, e in quel momento ho visto gli occhi di Sophie. Lei era fredda come il ghiaccio ma alla sua migliore amica Agnes ci teneva molto, ho potuto vedere il suo viso con un area deprimente ma in realtà non mi importava la cosa... La odiavo.
Era sul punto di picchiarmi ma  successe qualcosa che mi lasciò scioccata...

<<E tu sei Sophie non è così? Allontanati dalla mia migliore amica se non vuoi finire come Agnes.>>

Erano le parole di Night quelle che mi avevano salvata da un massacro che stava per creare Sophie.
Gli chiesi cosa stesse facendo qui visto che abitava a casa di sua zia dall'altra parte della città, ma lui solo mi sorrise e mi prese per la mano.
Mi portò nella sua macchina perché durante questi mesi aveva ricevuto il patentino per i 16 anni e tutti rimasero stupiti per il coraggio di Night, anche la faccia di Sophie era incredula e me la stavo gustando dal finestrino della macchina.
La zia di Night era milliardaria da quando ha vinto la lotteria, grazie a quei soldi ha potuto pagare per la terapia di Night.
Mi fece felice vedere il viso di Night perché era molto bello... Lo trovavo attraente... Aveva gli occhi verdi e un ciuffo colorato di rosso, vestiva come un atleta e adoravo quella felpa che indossava perché era gialla e il giallo per me è un colore solare... Ma al di là dell'aspetto anche il suo carattere era bellissimo... Quando l'ho conosciuto era molto timido e lo rendeva adorabile, e ora fa il duro per non farsi mettere i piedi in testa da nessuno, lo ammiro per il coraggio che ha avuto affrontando suo padre.
Quando l'ho trovato nell'istituto psichiatrico era molto riservato e non lo avevo mai visto sorridere, o almeno senza fingere di farlo.
Night era il tipo di ragazzo che tutte sognerebbero ma non per me perché io e lui abbiamo qualcosa di diverso per questo non è la mia anima gemella.

Ho conosciuto la zia di Night ad un ristorante di lusso spagnolo di nome "El Gazpacho favorito", il Posto sembrava pulito e favoloso pieno di fiori colorati per dare l'allegria e animo di festa.
La zia di Night ci aveva offerto la paella, il piatto tipico spagnolo composto da riso giallo, verdure e principalmente fatta di frutti di mare ma esistono molti tipi di paella, così abbiamo cenato in pace e finita la cena Night chiese a sua zia se potevamo fare un giro e la zia acconsentì felicemente. Così ci siamo alzati e siamo andati in un posto strano, Night a un certo punto spense la macchina e mi porto in alto a quella che sembrava una collina dicendomi di chiudere gli occhi e così feci, e quando mi diede il via libera per aprirli rimasi senza parole, eravamo in un monte dove era possibile vedere tutta quanta la città.

<<Mi dispiace che tu mi abbia dovuto conoscere in un istituto psichiatrico...>>
<<A me non dispiace, perché sei unico Night. Grazie per esserci>>
<<Non voglio relazioni con te Elly perché so che non sei tu la mia anima gemella.>>
<<Lo so... Sono sollevata che anche tu hai pensato la stessa cosa che ho pensato io.>>

Ci siamo abbracciati.
Ci siamo visti.
Ci siamo capiti.
Ma soprattutto sappiamo che l'uno ci sarà sempre per l'altro.
E con questo quella meravigliosa notte si concluse lì.
La zia di Night si trasferì come nostra nuova vicina di casa e tutto nello stesso periodo dell'anno e avevo già 15 anni... Ma non avevo idea di cosa mi stava aspettando... Infatti un giorno mentre tornavo a casa sono stata picchiata dal ragazzo di Sophie.

<<Wow, dov'è finito il tuo fidanzatino?>>
<<Non c'è perché è andato al matrimonio di sua cugina.>>
<< Oh no! Quindi lui ora non c'è... Sai cosa? Non me ne frega niente, ora sei mia e te la farò pagare cara.>>

Lucas, il ragazzo di Sophie, aveva iniziato a picchiarmi fino a quando si è spinto un po' troppo oltre... Ma non potevo fare niente perché non ero abbastanza forte. Così mi vennero in mente le grida di mia madre mentre sopportava tutto quel dolore causato da mio padre, fino a quando smisi di pensare e mi concentravo nel cercare di scappare ma Lucas semplicemente era troppo Forte.
Ma ad un tratto Lucas venne colpito in pieno da qualcuno ma vedevo troppo sfuocato a causa della botta nel viso, e semplicemente mi addormentai.
Non vedevo niente.
Non sentivo niente.
Era tutto buio.
Ma dal nulla sentii la voce della nonna.

<<NONNA?>>
<<so bene cosa sta succedendo Elly... Ma sarò sempre qui a proteggerti qualsiasi cosa accada, non smettere di andare avanti, sai bene che non hai limiti... Lo sai nel profondo... Tira fuori la tua forza e grida più forte che puoi perché un giorno sarai tu a cambiare le parole di questo racconto. Non arrenderti, fagli vedere a tutti chi è davvero mia nipote.>>
<<NON ANDARTENE TI PREGO NONNA!>>

E con quelle parole mi toccò il cuore perché dentro di me sapevo che la nonna sarebbe sempre stata al mio fianco, così semplicemente sono riuscita a svegliarmi ma quando mi svegliai vidi che non ero in ospedale.
Il mio salvatore era Night

che tornò dal matrimonio presto perché sua cugina annullò il matrimonio all'ultimo minuto, affianco a me c'era un tavolo con un test di gravidanza sopra che dava il segnale negativo

<<Ti ho trovata nel vicolo cieco affianco casa nostra mentre quello stronzo di Lucas ti stava->>
<<Lo so. È stata Sophie.>>

Avevo perso la verginità.
Ma fortunatamente il mio test di gravidanza era negativo, ho abbracciato Night perché mi ha salvata di nuovo, ma mi sentivo strana... Ho pensato per settimane alle parole della nonna, ne ero ossessionata perché stavo cercando di capire cosa intendesse dire per "fagli vedere chi è mia nipote". Mia nonna era tutto ciò che mi ha sempre fatta stare felice perché mi sentivo una bambina speciale perciò dovevo fare quello che mi diceva, così sono arrivata ad una conclusione sensata,
La nonna non voleva altro che sua nipote combatesse per non farsi mettere i piedi in testa da nessuno come Night.
Voleva la Vendetta.
E dopo aver finalmente capito ho sentito di nuovo quella sensazione che sentivo solo con mia nonna accanto.
Sono rinata.
Sapevo cosa dovevo fare.
E ora non avrei mai più dubitato di cosa meritavo davvero.
Pero...
Avevo deciso di iniziare a vendicarmi della mia famiglia iniziando da mio padre.