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Hey belli! Si, mi ero completamente dimenticata di questa storia. E' una cosa buona? Affatto. Vi spiego in breve, a me non piace il mio stile di scrittura, il tempo in cui scrivo, i dialoghi, mi sembrano "infantili"? E non sapendo come risolvere questo problema, mi ero arresa al fatto di lasciare questa storia in un angolino a marcire, finchè non ho notato che più di 1000 persone l'avevano letta.. IO NON SO COME RINGAZIARVI, non mi merito tutto questo, ma comunque, grazie di cuore <3. Spero che questo capitolo possa piacervi e non risultare noioso. Buona Lettura!

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I giorni passavano, e sembravano infiniti, il verdino viveva con il solo pensiero di poter tornare in quel mondo, e trascorrere così, le ore più belle della giornata. Nessun giudizio, insulto; lì poteva essere libero di esprimere chi era veramente.

Quel giorno più di tutti, era eccitato all'idea di risvegliarsi in quel paradiso. Bakugou infatti, gli aveva promesso di mostrargli qualcosa di unico, che l'avrebbe incantato. Ma Izuku aveva capito di cosa si trattasse. Era infatti da un po di giorni che ne discutevano, e l'insistenza del verdino, aveva finalmente fatto cedere il biondo.

Avrebbe visto un Drago vero..

Izuku sapeva che esistevano dei quirk mutanti che permettevano di prendere una forma simile, ma nessuno ne aveva mai osservato uno unico al 100%. Lui sarebbe stata l'eccezione.

"Ciao mamma!- A dopo mamma" Disse il verdino in preda a un affanno da corsa. Era talmente emozionato, che appena la campanella di scuola aveva suonato, annunciando la fine delle lezioni, si era precipitato fuori dall'edificio con un enorme sorriso stampato in viso.

"Oh bentornato Izuku.." Inko non aveva capito cosa stava succedendo, ma vedere Izuku felice, le scaldava comunque il cuore. Aveva intuito che a scuola qualcosa non andava, ma ogni volta che provava a parlarne con il figlio, questo cambiava discorso.

"Se hai fame, c'è del riso avanzato, posso tagliarti una mela se vuoi, ne abbiamo tante.." Disse prendendo una mela rossa e aprendo il rubinetto per ripulirla.

Sentendo la parola "riso" una folta chiama color prato, fece capolino giù dalla gradinata in legno.

"Ehm.. s-se insisti tanto.." Farfugliò lievemente imbarazzato, mentre giocherellava con un ciuffo di capelli. Non avrebbe voluto perdere tempo, ma al riso non si dice mai di no.

In tutta risposta, Inko, sorrise dolcemente, poggiando delicatamente il piattino sul tavolo.

"Buon appetito izuku, ora perdonami, ma ho delle commissioni da sbrigare" Prima di varcare la porta, prese un cappellino da sole dall'attaccapanni, e si girò nuovamente verso il figlio.

"Metti la ciotola in lavastoviglie, e falla partire, tornerò tardi perchè mi incontro per la cena con Mitsuki" Con il suo sorriso contagioso, si voltò e rischiuse la porta.

POV" Come vorrei avere anche solo la metà del bel rapporto che avete tu e la madre di Kacchan con quest'ultimo.." Pensò mentre addentava una fetta di mela, intento a fissare il vuoto.

Una volta finito il suo pasto, Deku si alzò con il contenitore ormai vuoto tra le mani, posizionandolo nella griglia centrale della lavastoviglie e chiudendola per far sì che partisse.

Finalmente, il momento tanto atteso era arrivato. Tirò un profondo respiro, e con gli occhi che brillavano dall'emozione, si preparò a fiondarsi in camera sua, ma il caso volle che..

「Dream-Pills」[]▪︎Bakudeku▪︎[]Scrittura/Revisione[]Where stories live. Discover now