Cena insieme

13 4 0
                                    

''Come solo noi due?! Tu dove vai?!'' domandò Elly con un misto tra stupore e rabbia.

''Io li devo raggiungere... quindi, beh, ciao'' rispose Noah e, senza aspettare risposta, uscì frettolosamente dall'appartamento sbattendo, involontariamente, la porta.

''Finalmente sei tornata!'' disse Justin facendo il suo ingresso in soggiorno.

''Già...cosa si mangia a cena?'' domandò lei curiosa; in realtà sapeva benissimo ciò che da lì a poco avrebbero mangiato ma questa fu la prima cosa che le venne in mente per aprire conversazione.

''La pasta Alfredo, secondo la tua ricetta. Devo dire che è venuta proprio buona'' disse lui pulendosi le spalle con fare scherzoso.

⁕⁕⁕

''Sai, è proprio buona. Non ci sono molte persone a Los Angeles che sanno fare questa pasta.'' disse lei stupita.

''Ti devo ricordare che sono canadese come questa pasta'' rispose JayJay con tono solenne.

''Dio, ti sei paragonato ad un piatto di pasta Jay!'' riuscì a dire lei tra una risata e l'altra.

''Il piatto di pasta più buono del mondo'' aggiunse Justin.

''Beh...se devo dire la verità la pasta era troppo cotta. Mia mamma mi ha insegnato che in Italia, da dove viene lei, la pasta si fa più al dente.'' obbiettò lei.

''Wow; vieni dall'Italia e ti sei trasferita qui!? Sei seria!?'' Domandò lui palesemente scioccato.

''In realtà no. Io sono nata qui. Mia mamma e la sua famiglia sono italiani ma mio papà e la sua famiglia sono di qui. Poi il mio 'papà' adottivo è canadese, di Stratford. Si chiamava Tom... non lo vedo da quando me ne sono andata... e nemmeno mia mamma...'' disse Elly con le lacrime agli occhi.

"E tuo padre biologico?" azzardò a chiedere Justin.

"Lui è morto in un incidente quando avevo poco più di sei anni. Per un lungo periodo mi sono ritrovata a fissare le sue foto e annusare le sue camicie. Ma poi mamma a deciso di buttare tutto e ora non ho più nulla di lui; se non un peluche che mamma non mi ha buttato perché sapeva fosse il mio preferito. Poco dopo mia mamma conobbe questo 'Tom' noi andavamo d'accordo, non posso dire il contrario. " disse lei cominciando a piangere. Justin si alzò dalla sua sedia, prese in braccio Elly e la fece sedere sul divano, poggiando la sua testa sul suo grembo.

"Stai tranquilla; ci sono io ad aiutarti, ora" cercò di rassicurarla accarezzandole i capelli.

Pochi minuti dopo lei, dopo essersi calmata, si addormentò. Cercando di non svegliarla, Justin, spostò piano la sua testa e ci poggiò sotto un cuscino e la coprì con una copertina.

Si mise a sparecchiare e, quando ebbe finito, tolse la coperta a Elly e, lentamente, la sollevò per portarla in camera sua. Durante il corto tragitto verso la camera da letto lei le si accoccolò al petto chiudendosi a riccio. Arrivati in camera, Justin, poggiò delicatamente Elly sotto le coperte del grande letto. Lui decise di entrare nel bagno infondo al corridoio e, dopo essersi lavato la faccia, tornò in camera, si tolse la maglietta, e si stese nel letto accanto a Elly.


Un flebile 'buonanotte' uscì dalle labbra della ragazza e Justin si addormentò col sorriso.

Spazio Autrice

Ciao a tutti ragazzi. Penso che questo sarà l'ultimo aggiornamento per oggi... ma non ne sono sicura. Ad ogni modo i due sembra che stiano cominciando a conoscersi... che ne pensate?

Lasciate una stellina e commentate.

Baci,

Giulia

Favorite GirlWhere stories live. Discover now