Disagi dell'Olimpo

Odio la vita

Zeus: Qual'è il vostro stato preferito?

Io: SVIZZERA!

Atena: perché?

Io: coltellini svizzeri, cioccolato, stato neutrale, cioccolato, suicidio assistito e cioccolato

Dei: ah

Atena: Grecia

Pos: Atlantide

Atena: non è-

Estia: LUNA PARK!

Era: non è uno stato

Atena: appunto

Estia: no, intendo il luna park che hanno aperto in città! Ci andiamo?

Ade: no

Dei: eddaiii

Ade: no

Estia: ti preeeeeego?

Ade: ...no

Estia: ti prego ti prego ti prego

Ade: ho detto-

Estia: *occhioni dolciosi*

Ade: ...

Estia: ...

Ade: ...

Estia: ...

Ade: ...*sospira* andata

Estia: SII!

Persefone: aaawwww

Demetra: ora che il tenebroso ci ha dato il permesso che non ci serviva?

Estia: andiamo al luna park!

Apollo: tra gli umani?

Estia: shi :D

Io: per me va bene

Zeus: non ci serve il tuo consenso

Io: io sono l'autrice, se voglio farvi ripetere "pinguino" all'infinito, mi basta uno schiocco di dita

Dei: *indietreggiano*

Estia: ANDIAMO FORZAAAAA

~Al Luna Park~

Zeus: MONTAGNE RUSSE *corre verso le montagne russe*

Pos: MONTAGNE RUSSE SIII *trascina Ade sulle montagne russe*

Ade: ...yeeee montagne russe

Demetra: io cerco di liberare i pesci che danno in premio laggiù

Era: non dovrebbe pensarci Poseidone?

Pos: *sulle montagne russe* MONTAGNE RUSSE NOOO *vomita*

Era: e Zeus?

Zeus: *sulle montagne russe* AAAIUUUUUTOOOOOOOOOOO

Era: e Ade?

Ade: *anche lui sulle montagne russe* *si teletrasporta a terra* idioti *va a mangiare un melograno*

Era: mi congratulo con tua figlia

Demetra: seh seh io vado, ci pensi tu ai figli dell'imbecille?

Figli di Zeus: *fanno disastri*

Era: lo faccio da sempre

Estia: *tira freccette* ho perso...

Io: CI PENSO IO *ruba un peluche di gatto gigante* tieni

Estia: grazie *saltella via*

Io: *batte il pugno a Ermes*

Dioniso: dove vendono il vin- *vede un peluche di delfino in premio* devo averlo

Arti: lì c'è una coppia che si ama, lì una solangelo scrausa e da quella parte- HEY TU! SÌ TU MARCO! LASCIA IN PACE QUELLA RAGAZZA! *picchia tizi qua e là*

Afrodite: uffa avevo appena fatto innamorare Marco di Angela... uh guarda lì c'è Sofia, vediamo di trovarle un fidanzato

Ares: *segue Afrodite come guardia del corpo*

Efesto: *assieme ad Ermes progetta macchinari impossibili*

Atena: *cerca un luogo tranquillo in cui leggere*

Apollo: *si innamora, vince peluche per l'innamorato, ci mangia assieme, viene lasciato, piange, il tutto in stile film*

Era: piccolo promemoria: la prossima volta che Estia propone di andare ad un Luna Park, aggira la sua proposta dicendo di aver visto un gatto maltrattato *se ne va*

~A notte inoltrata~

Pos: *sta morendo*

Zeus: facciamo un altro giro?

Pos: *vomita*

Zeus: presumo sia un no...

Atena: c'era troppa poca luce per leggere, ho paura di essere diventata ceca

Ares: io ho impedito a tredici persone di avvicinarsi ad Af

Afrodite: e io ho impedito a tredici persone di rimanere single

Arti: io ho impedito a tredici ragazze di trovare un fidanzato

Ade: io ho trovato un posto per tredici ragazzi nel Tartaro

Era: ...quindi Ares ha impedito che andassero da Af, lei ha trovato loro fidanzati, Artemide li ha uccisi per difendere delle ragazze e Ade ha trovato loro un posto nel Tartaro?

Demetra: bastate voi mandare avanti la vita qui *se ne va*

Estia: *torna impazzita*

Dioniso: io non ho fatto niente, ero impegnato a prendere questi *prende ventordici peluche di delfini*

Io: infatti è in coma da zucchero

Efesto: troppo zucchero filato tutto in una sera

Ermes: è così che abbiamo derubato metà delle persone presenti

Era: ...piccolo altro promemoria, tenere Ermes lontano da chiunque

Ermes: ma-

Era: sei un pericolo pubblico

Ecate: *arriva investendo persone con uno scuola-bus* saltate su!

Zeus: perché-

Ecate: è un progetto top-secret, andiamo in un altro campeggio

Dei: NON DI NUOVO

Io: eheheh

Ecate: D stiamo stretti con i tempi

Io: *schiocca le dita*

Tutti: *nello scuola-bus*

Ecate: SI PARTE PER LA MONTAGNAAAAA

Dei: NOOOOOOOOOOOOOOOO

⛺⛺FINE⛺⛺

Ieri un'anziana si avvicina a me e a mio padre e dice "si deve vivere"
Mio padre che sorride annuendo e io che non so se stare zitta o rispondere "si può anche morire"