Instagram || baby_rayan_1

2.

Ci svegliamo tardi, all'ora di pranzo.
Io: ale cosa vuoi mangiare?
Ale: fai della semplice pasta al pesto.

Non sono brava a cucinare, ma se si tratta di pasta la faccio subito. Faccio bollire l'acqua e mentre aspetto, vado un po' su ig. Ieri ho iniziato a seguire rayan, solo lui. Scorrendo le storie vedo una sua storia, una foto dove c'è lui con suo fratello baby gang. Si assomigliano tanto, ed è molto carino rayan. Chissà quanti anni ha, spero sia della mia età.
Era ora di buttare la pasta.
Spengo e la faccio scolare, aggiungo il pesto e metto la pasta nel mio piatto e in quello di Alessia. Intanto sento lei parlare al telefono in albanese, ma siccome me l'ha insegnato, lo so pure io, infatti so cosa sta dicendo.

Io: Alessia është gati për makaronat. (alessia è pronta la pasta). (comunque scusate se non scrivo bene in albanese ma io non lo sono e sto traducendo su Google).
Ale: Mbërritja. (arrivo).
Mangiamo e intanto parliamo.
Ale: amo ma io lo voglio conoscere a adam, per caso sai come si chiama su ig?
Io: amo non lo so, io seguo solo rayan, ma ho notato che un certo adam de rue mi segue ma non so se è lui, prova a cercarlo.

Ale: TROVATOOO. Dice urlando.
Io: HAHAHAHAHA, era luii?
Ale: sii amo.

*Mercoledì*
Oggi dobbiamo partire per lecco e abbiamo il treno alle 10am.
Con me sono voluti venire anche manuel, francesco (non mio fratello), anissa, azzurra, alessia e Umberto. Lo so che magari penserete "ma ci stanno in casa?" e vi rispondo, si ci stanno, non per vantarmi ma con i soldi sono messa mooolto bene.
Sono le 10.
Manuel: oh ginevra, ma quindi con rayan? Lo sa che stiamo venendo?.
Esatto, ho parlato di rayan a mezzo mondo.
Io: rayan sa solo che vengo io con la mia famiglia, di voi non ne sa niente. Dico ridendo.
Francesco: pezz di mierd.
Francesco, il solito gangster, ma nano e simpatico, su ig se la crede ma ti assicuro che dal vivo ti fa spaccare dal ridere, io e lui eravamo i più casinisti della scuola, dico eravamo perché intendo alle medie, ormai siamo tutti in scuole diverse, c'è chi è all'itis e chi è al liceo.
Saliamo sul treno e aspettiamo un'ora e mezza.
Arrivati ci dirigiamo a casa in macchina (c'erano due macchine, una guidata da mio padre e l'altra dalla sua compagna).

La casa era grande, era sempre ben pulita ogni volta che arrivavamo qui, perché mio padre ha deciso di prendere una signora per badare la nostra casa nei mesi in cui non venivamo.

Aveva due piani belli grandi, con 7 camere e 3 bagni, 1 cucina e due salotti, una grande (sta sul primo piano) e l'altra media (sul secondo piano). In più avevamo un terrazzo, dove di solito mangiavamo ma ora che ci sono pure i miei amici, mangeremo sopra, sull'altro terrazzo, molto grande con due tavoli da pranzo/cena.

Siccome si era già fatto mezzogiorno decidiamo di mangiare del melone con prosciutto, voi vi chiederete "quando avete fatto la spesa?" beh, qui dobbiamo ringraziare mia zia per averci fatto la spesa il giorno prima.

Dopo di ché siamo usciti tutti, mio fratello gabriele è andato a trovare i suoi amici mentre checco sta con noi. Che palle. Non stiamo facendo altro che litigare.
Ci dirigiamo verso ad una piazza qualsiasi e in lontananza vedo dei ragazzini più o meno della nostra età a fare casino e a cantare. Andiamo vicino a loro ma non gli parliamo, finché uno si avvicina a me.
X: ma ciao, chi si rivede...