jace: ''perfetto, ora me ne devo stare anche con i vestiti bagnati''
vance: ''perchè io?''
jace: ''te non c'entri''
vance: ''ah be grazie, sei molto gentile''
jace: ''non c'è di che''
vance: ''simpatica''
jace: ''già lo sapevo grazie''
vance: "vanitosa"
jace: "perché tu?"
vance: "stronza"
jace: "stronzo"
mi strofina i capelli.
vance: "ora ho sonno"
jace: "ma è pomeriggio"
vance: "stare con te mi fa diventare stanco"
abbasso la testa.
vance: "non in quel senso"
jace: "come no"
vance: "nel senso che con te uso tutte le mie energie"
jace: "potevi spiegarlo meglio eh!"
vance: "apprezza le mie maestose parole"
jace: "addirittura maestose"
vance: "come posso farmi perdonare?"
jace: ''già perdonato stupido"
vance: "oh, grazie"
si sdraia sul letto.
jace: "e ora che faccio? devo sentirti russare?"
vance: "senti, non c'è niente da fare"
jace: "se sogni un modo per scappare dimmelo"
vance: "sj si"
dopo un po' si addormenta.
jace: "però è carino. però ora che faccio?"
rimango tutto il tempo distesa a guardare il soffitto aspettando vance che si svegli.
vance: "buongiorno"
jace: "buonasera"
si gira verso di me.
vance: "non sei simpatica"
jace: "questo lo dici tu"
jace: ''infatti sbagli''
vance: ''no''
jace: ''sì''
vance: ''no''
jace: ''va bene va bene basta. hai sognato qualcosa per uscire?''
vance: ''certo, come no''
lo guardo.
vance: ''stavo scherzando. peró davvero, non ho sognato nulla''
jace: ''molto d'aiuto''
vance: ''almeno io ho recuperato le energie''
jace: ''con quel cibo di merda che ci da le perderai subito''
vance: ''ma se neanche lo magio''
jace: ''appunto''
vance: ''parla quella che sputa l'acqua''
jace: ''almeno ti sei lavato''
vance: ''stronza''
jace: ''robin non mi considera così''
vance: ''come scusa?!''
jace: "non è colpa mia se mi ama"
vance: "allora quando andremo a scuola glielo farò capire che sei mia"
jace: "se vi menate vince lui"
vance: "molto d'aiuto"
jace: "sono solo realista"
vance: "dubito che tu mi ami"
si gira di spalle.
jace: "vance"
jace: "ti prego"
Jace: "scherzavo"
jace: "ti amo e robin mi fa schifo"
vance: "e perché dici sempre che lui è più forte di me?"
jace: lui è più forte, ma tu sei il mio eroe"
vance: "eroe per cosa"
jace: "mi hai salvata da mio papà cazzo! potevo svenire"
vance: "wow, eroe solo per quello"
jace: "è perché non mi hai lasciata là allora? tanto se svenivo non succedeva niente"
vance si gira.
vance: "non volevo"
jace: "tranquillo"
vance: "è che ho paura"
jace: "di cosa?"
vance: "di perderti"
jace: "non mi perderai mai per robin"
vance: "prometti?"
jace: "prometto"
sorridiamo.
vance: "ti dà fastidio se ti dico che sei bellissima quando sorridi?"
jace: "se non me lo dici troppo spesso no"
vance: "sei bellissima quando sorridi"
sorrido ancora di più.
vance: "e ti dà fastidio se ti bacio?"
jace: "se mi vuoi baciare non devi chiedere"
mi bacia.
vance: "e se non vuoi che io ti baci"
jace: "ecco...non farlo troppo spesso"
vance: "ci proverò"
sorride.
jace: "anche tu sei bellissimo quando sorridi"
vance: "lo so"
jace: "secondo me piaci a madison"
vance: "ma che c'entra?"
jace: "c'entra, e tantissimo"
vance: "comunque non mi ama"
jace: "sì"
vance: "allora ti bacio davanti a lei e le faccio capire che amo te, va bene?"
rido.
rapace: "vi ho portato la cena"
jace: "daccela"
rapace: "ve la stavo per dare"
la mette per terra ed esce.
vance: "hai fame?"
jace: "di quella roba no"
vance: "non puoi non mangiare"
jace: ''la stessa cosa tu"
vance: "prova solo a mangiare due bocconi"
jace: "pure tu"
vance: "va bene"
ci alziamo per prendere la cena.
mangio un boccone.
jace: "che schifo!"
vance: ''lo so, ma dobbiamo mangiare"
prende l'acqua e me la butta addosso.
jace: "VANCE!"
vance: "siamo pari"
Jace: ''ti odio"
vance: "io pure"
jace: "ora mi hai bagnata tutta"
vance: "anche tu l'hai fatto prima"
jace: "shhhh"
vance: "cretina"
jace: "stronza"
vance: ''ora mangia"
jace: "non ci penso proprio"
vance: "jace..."
jace: "fa schifo"
vance: "ma se non mangi-"
jace: ''lo so!"
vance: "va bene..."
comincia a mangiare.
jace: "e se è avvelenato?"
vance: "saremmo già morti"
comincio a mangiare.
jace: "preferirei morire che mangiare questa cosa"
vance: "ebete"
finiamo di mangiare.
jace: ''gesù, odio le cose bagnate attaccate alla pelle''
vance mi guarda.
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𝒊 𝒍𝒐𝒗𝒆 𝒚𝒐𝒖 𝒂𝒔𝒔𝒉𝒐𝒍𝒆 // vance hopper
Horror✉️ 𝑫𝒆𝒏𝒗𝒆𝒓 1978 jace hawke una ragazza estroversa, vive a Denver da quando è nata con sua madre olivia e sua sorella elizabeth, il padre purtroppo è morto. adora giocare ai videogiochi e da una sola parità inizierà la sua storia.