8-Wanna try it. // Drarry

6 0 2
                                    

Nome: Marco
: Scozia, Mezzosangue
Casa di appartenenza : Corvonero
Sceglie il capitolo con : Harry Potter e Draco Malfoy

"Hai mai pensato di provarci?"
Si, ma quello che mi spaventa è.."
"EXPELLIARMUS!"
"WINGARDIUM LEVIOSA!"
Marco fu costretto a posare la penna d'oca nella sua seconda casa: la biblioteca. Erano le 18.30 di un pomeriggio invernale ad Hogwarts, luogo in cui Marco visse la sua prima vera adolescenza, incontrando amici, nemici, primi amori e cuori infranti. Ebbe più di una volta l'occasione di dimostrare il suo talento nello scrivere romanzi d'amore: vinse numerosi premi di scrittura con l'aggiunta di un riconoscimento da parte della professoressa McGranitt. Tutti lo consideravano "il topo della biblioteca" e tutti adoravano leggere le sue opere...Infondo i Corvonero sono molto talentuosi nell'esprimere le proprie emozioni attraverso qualcosa di unico.
"Cosa mi sta fermando?" -pensó Marco nella sua testa. Era la quinta volta che provava a concludere il capitolo della sua nuova storia "Innamorati a metà" , ma non riusciva a trovare l'ispirazione giusta. Forse si trovava nel luogo sbagliato, nel momento sbagliato, o molto semplicemente...con le persone sbagliate. Era da tempo che due persone li ronzavano intorno, distraendolo dai suoi obbiettivi e dalla sua quotidianità. I loro caratteri, freddi e opposti,
combaciavano a dovere nella distruzione reciproca. Le loro parole, i loro gesti, non erano altro che strumento di tentazione per la sua stessa volontà. Draco Malfoy e Harry Potter sono sempre stati nemici. Tra litigi, incomprensioni e malefatte, una loro conversazione sfociava sempre in un amaro duello. Fin quando Marco non mise in mezzo la sua presenza. Da lì iniziarono a pacificare il loro rapporto inesistente,rendendolo colmo di amore, sentimenti e altro...
Si portò le mani al volto, pensando cosa non andasse. L'ultima volta li aveva lasciati in armonia, adesso perché si presentarono in biblioteca lanciandosi incantesimi nel bel mezzo della sua scrittura? Era sempre cosi, ormai. Ogni volta che trovava la chiave mancante per le sue storie, questa spariva con la presenza dei due maghi, i quali con le loro parole accattivanti portavano Marco a pensare sempre altrove.
E questo non poteva sopportarlo.
Mentre tornava in camera con la rabbia in gola, decise di affrontare il suo problema. Fece marcia indietro, dritto alla biblioteca. Camminò veloce, scontrandosi con degli studenti del secondo anno e sbattendo contro due pareti. Ma una volta entrato, non c'erano più. Dove diavolo erano finiti quei due?
Marco cercò ininterrottamente, ma il castello era immenso e di loro non esisteva traccia. Dopo un'ora, Marco non si arrese. Questa volta aveva voglia di dirgliene veramente quattro. Non era concretamente possibile che Harry e Draco, con i loro litigi su chi è migliore di chi, portavano il ragazzo alla distrazione e di conseguenza pieno nervosismo. Avevano bisogno di darsi entrambi una calmata e questa volta definitivamente. Marco pensò al luogo in cui potevano trovarsi...e poi capì.
Ma prima di andare, fece un salto nell'aula di Pozioni.
La stanza delle necessità appariva davanti a te nel caso in cui tu avessi bisogno di qualcosa. In quel caso, Harry e Draco avevano bisogno di un litigio. E quindi cosa, se non una stanza vuota piena di incantesimi disarmanti e statue da rompere?
Marco entrò nella stanza col pensiero di ammirare la statua di Godric Grifondoro, poi trovò i due.
Come pensato, essi erano impegnati in uno dei loro soliti duelli,con il rischio di ferirsi gravemente. Non voleva assistere a sangue insensato, quindi fermò l'incantesimo di Draco prima che arrivasse sul ventre di Harry.
Entrambi si girarono "Cosa ci fai qui?" - chiesero furiosi.
Marco rimase nella penombra, facendo piccoli passi "Dovevo incontrarvi"
Harry fece un sorrisetto "Volevi incontrarci"
Marco continuò, i suoi passi echeggiavano nella stanza buia "Si, Harry. Volevo incontrarvi perché sono stanco".
Ad un certo punto comparve un comodo divano, i tre si sedettero, Harry e Draco scrutavano tutti i movimenti di Marco: era il ragazzo più bello che avessero mai visto in tutto il loro corso. Un fascino diverso,tipico dello studente taciturno, stravagante, che ha qualcosa da nascondere. I suoi occhi marroni scrutavano ogni singolo centimetro del pavimento, mentre con le mani stringeva nervosamente i capelli corti e marroni.
"Da quando vi conosco non fate altro che litigare" - cominciò -"non ho mai incontrato persone più odiose e amorevoli nello stesso tempo. Insomma, siete strani. Draco, per quale motivo minacci sempre Harry?"
Draco stava per attaccare verbalmente Marco, ma lui mise dentro la sua bocca una goccetta di pozione insolita " perché ogni volta che lo vedo mi devo cambiare la camicia per il troppo sudore"
Marco e Harry rimasero sconvolti. Il primo chiese all'altro "E tu, invece...perché rispondi sempre male a Draco?"
Harry non voleva dire la verità, si alzò di scatto dal divano prima che Marco li facesse ingerire la pozione, ma quest'ultimo fu più veloce. Un petrificus totalus e una goccia di Veritaserum erano la sufficienza.
Harry fu costretto a rispondere "perché voglio sempre cercare di essere attraente come lui, nello stesso modo in cui lui attira me, io vorrei attirare te, Marco. Cioè, entrambi. Entrambi per me siete importanti."
I due rimasero di stucco. Era evidente che stava nascendo qualcosa in mezzo ai tre, ma mai si era detto prima che quel qualcosa fosse l'amore.
"E tu, Marco?"- chiese Draco. "Per quale motivo sei stanco?"
Marco, a questo punto, non fece altro che ammettere. "Sono stanco di rincorrervi, portarvi insieme in un posto dove possiate fare pace ogni volta, cercare di farvi stare buoni, evitare di far male qualcuno. Ho bisogno che voi mi siate più vicini, e non intendo per litigare continuamente, ma per desiderare di stare con me come io desidero stare con voi.."
A questo punto la situazione degenera?
Draco e Harry si misero in piedi, davanti a Marco. Chiesero scusa l'un altro al ragazzo per il loro comportamento da infantili e chiesero cosa potessero fare affinché Marco li perdonasse.
"Beh, una cosa c'è." - suggerì Marco. "Potreste aiutarmi a finire il mio ultimo romanzo"
"Di che si tratta?" -chiesero gli altri due.
Marco ridacchiò timidamente " è una storia che parla di due ragazzi che non sanno esattamente cosa provano l'un l'altro. Hanno passato molti momenti insieme ma questi ultimi non sono mai sfociati in qualcosa di più serio, amoroso o vivace...cosa potrei aggiungere?"
Il modo in cui Harry fissò Draco era suscettibile. Entrambi guardarono Marco con un occhiolino "Sembra proprio parlare di noi"
"Io credo che prima dovremmo provare una cosa che ti darà l'ispirazione giusta per continuare"

Marco non capiva. Ma appena vide un letto comparire dal niente iniziò a sospettare qualcosa.
Un qualcosa che non si può descrivere...

Se volete partecipare ed avere un capitolo anche voi con qualche personaggio, scrivetemi!!!!

I know what love is - Harry Potter FanFictionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora