hai tirato fuori il carattere,pupella

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<<Leo,ho paura ti prego >>

<<Non piangere piccoletta ti prego>>

<<Non andare è pericoloso,ho paura a stare qui sola leo>>

<<stai tranquilla,devi solo stare attenta e tranquilla,non fare rumore io torno subito>>

Mi sveglio sudato e piangendo,cazzo di nuovo quest' incubo

Mentre mi alzo e vado in bagno sento mio fratello che entra in camera

Dal bagno urlo

<<Fuori dal cazzo Dylan>>

<<E tu chiudi quella cazzo di bocca e non urlare coglione>>

<<Urlare?>>

<<Si pirla continuavi ad urlare raccomandazioni,ad un certo punto pensavo stessi morendo perché non t'ho sentito più urlare,si può sapere che cazzo hai? E soprattutto quando minchia esci da quel bagno?>>

Io esco e mi rannicchio a terra accanto all'armadio,lo guardo e poi mi metto la testa sulle ginocchia,lui continua a fissarmi

<<Che cazzo hai?>>

<<Nulla,un incubo>>

<<Non è solo un incubo allora è Quel  incubo  no?>>

<<Si>>

Si, purtroppo si

<<Cazzo di nuovo>>

<<Leo... Ma quando venivi qui e dormivi con lei.. facevi incubi?>>

<<No, ovviamente no>> dico io in tono ovvio mentre alzo la testa dalle ginocchia

<<Perché ovviamente?>>domanda lui confuso, è stupido,si lo è senz'altro.

<<Fammi capire Dylan,se uno dorme con te senza che tu lo sappia e poi si sveglia urlando e piangendo come un impossessato tu che sei rincoglionito te ne accorgi?>>

<<Ovvio,non sono così rincoglionito>>dice lui facendo la faccia da finto offeso

<<Beh pensa lei che è di un intelligenza sovrumana ed è sempre attiva>>

<<Giusto,ho un idea>>

<<No,le tue idee fanno schifo al cazzo>> dico io già spaventato dall'idea che potrebbe avere quella testa malata

<<Ma che cazzo fate? Che è? Orario di confessioni? Coglioni sono le 3 di notte non scassatemi il cazzo e andate a dormire>> ci urla Riccardo con la sua solita finezza

<<Non rompere le palle coglione>> gli urla

<<Ma succhiamelo>> gli urla a sua volta

<<Grandissimi coglioni andate a dormire e lasciatemi in pace >> dico io stufo delle loro urla

<<Sei tu che hai iniziato ad urlare>> dice Riccardo con voce stanca

Io non rispondo e caccio Dylan con un segno della mano

Speriamo di riuscire a dormire...

Chiudo gli occhi e penso a lei

Come sempre d'altronde....

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<<Vi alzate o no porca puttana?>>dice Riccardo  urlando dalla cucina con i suoi soliti modi gentili,oggi dobbiamo andare da Alex e sinceramente non so che aspettarmi,so solo che devo fare il carico di pazienza

<<Sisi sono pronto>> dice Dylan toccandosi il ciuffo

<<Buongiorno ragazzi>>dice mia madre entrando anche lei in cucina

<<Mà tra tutti io sono il figlio più bello>> dice Dylan pavoneggiandosi

<<Ah sì? E chi lo dice?>>risponde a sua volta Riccardo

<<Tutti, anzi tutte ecco chi>> dice lui  con uno stupido sorrisino

<<Intanto una dice sono io il più bello, e per me è l'unico voto che conta fratellini>>rispondo io con fare arrogante

Ma esattamente l'ultima frase da dove cazzo l'ho tirata fuori?

Mentre esco di casa vedo mia madre che guarda i miei fratelli e loro che si guardano perplessi per colpa della mia frase

Perfetto,prima cazzata della giornata fatta,bene andiamo avanti partiamo proprio benissimo

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<<Com'è andato il viaggio?>> Domanda Maria per rompere il ghiaccio mentre siamo a tavola

Clare non mi ha degnato di uno sguardo,però in compenso ha mandato a fanculo i miei fratelli 2 o 3 volte per i loro comportamenti del cazzo

<<Tutto sommato bene, è stato noioso però>> risponde Riccardo

<<Come mai tutto sommato?>>insiste Maria

<<Perché ci sono stati dei problemi con le valigie e altre cose ma  come ho detto tutto sommato bene>>spiega mio fratello

Nel frattempo noto Dylan che sorride a Clare

<<Come ti è andata la giornata pupella?>>

<<Dylan>> lo rimprovera mia madre

<<Bene Dylan,ma chiamami un altra volta pupella e giuro che ti stacco una mano>> dice la piccoletta con un sorriso sadico e un tono di voce infastidito, è adorabile

<<Hai tirato fuori il carattere,pupella>>dice Dylan prendendola per il culo,lei assottiglia gli occhi al che sorrido

<<Leo? Leonardo>>

<<Si? Che c'è mamma?>>domando io ancora sovrappensiero

<<Ti ho chiesto tre volte il formaggio>> dice lei

<<Oh,sisi scusa stavo pensando>>

<<Ah wow,e a che pensavi?>> Mi chiede lei

<<Già Leonardo a che pensavi?>> Dice Dylan

Penso che se non ti stai zitto di taglio le braccia altro che la piccoletta

<<Nulla nulla cose mie>>

<<Ma per favore,cose sue>> borbotta mia madre

Ti prego dio fa che sta dannata giornata finisca velocemente

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