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Il giorno dopo avendo solo lezioni pomeridiane inizio a pulire la cucina, ieri per le troppo emozioni affrontate nessuno si è sentito di fare la cucina
Marco: Giorno.. - dice sbadigliando e io ricambio il saluto
Io: Che ci fai sveglio alle sei del mattino? Le lezioni iniziano alle otto - annuisce e si fa una tazza di caffè
Marco: Dovevo ripassare alcune canzoni.. tu che cosa ci fai sveglia a quest'ora? Non hai lezione mattutine.. - dice alzando un sopracciglio
Io: si ma ho dimenticato di levare la sveglia quindi mi sono svegliata e.. ho deciso di pulire la cucina - annuisce e bevendo il caffè butta il bicchiere di plastica
Marco: Ok.. non ti dispiace se studio le canzoni qui giusto? - scuoto la testa e rempiendo un secchio d'acqua lo vedo mettersi nel divano
Io: sono per la puntata? - annuisce e mettendo il secchio nell'isola inizio a pulire il lavandino con la candeggina, i piatti li avevo fatti prima che arrivasse Marco
Marco: Quando è stata la prima volta che hai capito di aver avuto un disturbo alimentare? - e lo guardo
Io: Marco.. - e lui mi sorride
Marco: Voglio sapere quando.. la storia la racconterai quando sei pronta - sbuffo e strizzo la pezza
Io: Avevo 13 anni quando me l'hanno diagnosticata - annuisce e sospirando faccio l'isola con tutti gli sgabelli
Marco: eri piccolissima.. - annuisco e buttando l'acqua nel lavandino sospiro
Io: Nessuno dovrebbe avere questi tipi di disturbi.. sono bruttissimi da affrontare - poso la pezza dentro il lavandino e andando in camera mia prendo il computer
Io: Ti posso fare compagnia? - lui annuisce e mettendomi accanto a lui inizio ad aggiustare alcune parole di un testo mio
Marco: Stai scrivendo un nuovo pezzo? - e annuisco
Io: Ancora sono ad alto mare.. - annuisce e sospirando si avvicina a me
Marco: Hai ragione.. - e lo guardo confusa
Marco: nessuno dovrebbe affrontare questo tipo di disturbo come gli altri disturbi, ma sfortunatamente succede.. però questi disturbi si possono superare con persone che ti amano e ti supportano - mi prende una mano e ci inizia a giocare
Marco: Io credo che la tua famiglia e gli amici hanno fatto tanto quando eri immersa in quel oblio - annuisco e appoggio la testa nelle sua spalle
Io: Non sai quanto.. sai l'hanno scorso ho avuto una ricaduta - mi stringe una mano e mi guarda
Marco: Qua ad amici? - e annuisco
Io: Qua tutti mi hanno aiutato.. non è stato di dominio pubblico ma ognuno dei ragazzi mi ha aiutato - annuisce e mi dà un bacio in testa
Marco: Perché me l'ho hai raccontato? - e alzo le spalle
Io: Mi fido di te, non so perché.. io per fidarmi di una persona ci vuole tempo ma con te mi sento come se ti conoscessi da una vita - mi sorride e mi accarezza la testa
Marco: Ti senti a tuo agio.. e poi è lo stesso per me - sorrido e sospirando continuiamo a lavorare, questa volta ci aiutiamo a vicenda.

È arrivato il pomeriggio e adesso sono in sala a cantare le canzoni che mi ha dato Rudy all'inizio della settimana
Raffaella: Sei stata grandissima! Non hai fatto nessun errore - sorrido e poso il microfono nell'asta
Raffaella: Ho saputo che hai parlato con Rudy.. - annuisco
Raffaella: Hai raccontato quello che mi avevi raccontato? Anche se brevemente - e annuisco
Io: Mi ha consigliato ad aprirmi ed è quello che ho fatto con gli altri..
Raffaella: Ti sei liberata? - annuisco e sospiro
Io: tantissimo.. e che c'è una cosa che mi dispiace - e mi guarda confusa
Io: con il mio comportamento ho fatto preoccupare le persone che ho casa.. non volevo farli preoccupare soprattutto a mia madre - dico sospirando
Raffaella: Una madre si preoccupa sempre.. anche quando non c'è niente da preoccuparsi - e annuisco
Io: Lo so.. e che dopo quello che ha passato con mio fratello non voglio dargli preoccupazioni. Ha bisogno di stare bene.. ne ha tutto il diritto - mi diventano gli occhi lucidi e abbasso lo sguardo
Io: Scusa.. - e mi sorride per confrontarmi
Raffaella: Tranquilla.. - sospiro e mi asciugo le lacrime
Raffaella: Fai una pausa.. vai in sala relax e rilassati un po' - annuisco e ringraziandola vado in sala relax.
Mattia: esatto.. ei - sorrido e andando a prendermi una bottiglietta d'acqua vedo che c'erano Fede Cricca Ludo e Samu
Federica: Che succede?
Io: Niente.. con Raffa ho parlato di mia madre e.. - mi blocco sentendo le lacrime agli occhi
Mattia: Ti sei emozionata.. vieni qui - mi abbraccia e io ricambio
Cricca: È molto importante per te vero? - annuisco e sospiro
Io: Voi che avete fatto? - dico mettendomi nelle gradinate
Ludovica: Io sono andata a parlare con Emanuel per via del compito e mi ha detto che è meglio rifiutarlo.. se lo faccio mi metterà troppo in imbarazzo - e annuisco
Io: Ha ragione.. c'è vedendo la esibizione è molto sensuale per una persona come te, che è abituata a vestiti larghi, è molto difficile e poi questo compito non vedo come ti possa aiutare a migliorare - e gli altri mi danno ragione
Ludovica: La stessa cosa che mi ha detto lui.. - mi abbraccia e io sorrido
Samu: Io ho finito di ripassare le coreografie - e mattia dice lo stesso
Federica: Io ho fatto una lezione con Arisa e l'ho fatta piangere - e sgraniamo gli occhi
Io: Si è commossa? - e annuisce
Federica: Mi ha fatto troppo tenerezza - e noi annuiamo sorridendo
Cricca: Io ho raccontato un po' di me a Lorella..
Io: Su dove sei cresciuto? - annuisce e io sorrido
Io: Che cosa stavate parlando? - e si sorridono a vicenda
Samu: parlavamo del fatto che tu e Marco siete cotti l'uno dell'altro - alzo gli occhi al cielo e gli altri ridacchiano
Io: Siamo solo amici - e Ludo alza un sopracciglio
Ludovica: Ma se stamattina vi ho visti seduti accanto nel divano e tu avevi la testa appoggiata nella sua spalla.. - gli altri tre mi guardano sorridendo e sospiro
Io: Stavamo lavorando sui pezzi.. - annuiscono ancora con quel sorrisetto e mi alzo sospirando
Io: Siete insopportabili
Mattia: La verità brucia cara mia - e rido
Io: Ma se non è vero.. vabbè vado in sala
Cricca: Non puoi evitare la realtà.. prima o poi dovrai affrontarla - scuoto la testa divertita e uscendo li sento ridere
Mi faranno impazzire

Dopo le lezioni vado in casetta
Megan: Amo vai stanza di Rita? Ha bisogno di te - annuisco e posando il borsone nella mia stanza vado in quella della ballerina
Rita: Marta.. - mi allarga le braccia e sospirando l'abbraccio sedendomi accanto a lei nel letto
Io: Che succede? - mi passa una lettera e io la inizio a leggere

La piego in due e la guardo mettendo la testa di lato
Io: Che pensi? - e sospira
Rita: Ha ragione.. non su tutti ma su qualcosa si. È molto difficile ma come dicono Elena e la Celentano c'è la posso fare.. - sorrido e gli accarezzo la testa abbracciandola
Io: Tu c'è la farai e se non lo convicerai dovrai avere più forza di fare meglio la prossima volta ok? - annuisce e abbracciandomi gli accarezzo i capelli
Rita: A te com'è andata? - e sorrido
Io: Tutto sommato bene.. ho pianto - e mi guarda confusa
Io: Ho parlato di mia madre e mi sono emozionata.. - mi sorride e sospiro
Rita: La mamma è la mamma.. - annuisco e mi alzo sospirando
Io: Vado a farmi una doccia dopo vuoi scioglierti un po'? - e annuisce
Rita: Come? - e sorrido furba
Io: Ballando ovvio.. - gli faccio l'occhiolino e andando in camera ci trovo Ramon in tuta che cerca di insegnare a Marco e a Matteo il latino, con l'aiuto di Mattia
Ramon: Aspettate.. Marta puoi fare un'attimo la cavia? - annuisco e facendomi una coda alta mi avvicino a lui
Io: Che devo fare? - e mattia sorride
Mattia: Devi mostrare a questi due tronchi come muovere il bacino.. lo faremo in un duetto, se te la senti - annuisco e afferrandomi la mano iniziamo a muoverci a ritmo di musica.
I ragazzi fischiano e facendo un mini inchino vedo Marco un po' strano
Ramon: Sei fantastica - gli faccio l'occhiolino e andando verso il mio letto lo alzo
Marco: Ti stai facendo la doccia? - annuisco e prendendo il necessario abbasso il letto
Matteo: che c'è Marcolino? Gli vuoi fare compagnia? - noi due diventiamo rossi e io gli tiro un cuscino
Io: Finiscila Wax! Non fate entrare nessuno - annuiscono e andando dentro il bagno sospiro
Sono stupidi..
Mi spoglio e mettendo la musica mi infilo sotto la doccia..













































































Spazio autrice
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