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sono in aereoporto con mamma, Marco, Anas, Margola e Fabio gli altri non sanno che parto e non credo gli interessi
"mi mancherete"abbraccio tutti, gli saluto e entro nell'aereoporto
sono appena arrivata a Marsiglia e c'è nonna che mi aspetta
(i dialoghi fate finta siano in francese)
"ma quanto sei cresciuta"mi abbraccia mia nonna
"nonna come stai?"
"io benissimo tu?"
"bene dai"andiamo a casa sua
"sta sera viene un po' di gente"ho già capito
"va bene nonna"
"vuoi riposarti un po'?"
"no sto bene così"iniziamo a parlare e si fa sera, passo la sera con un po' tutti i familiari
mi sono svegliata e sono le 9 faccio colazione insieme a nonna che poi va a lavorare, Adam un mio vecchio amico di Marsiglia mi chiama
inizio chiamata
sei a Marsiglia e non me lo dici?

sono arrivata ieri ti volevo avvisare ma mi sono dimentica

vabbè oggi hai da fare?

no

allora usciamo che ti faccio conoscere un po' di gente

va bene mi vieni a prendere?

va bene sei da nonna Glenda

ovvio, mi preparo vedi di muoverti

va bene sto arrivando
fine chiamata
mi metto i pantaloni e la maglia del psg e Adam arriva
"finalmente ci vediamo"ci abbracciamo
"andiamo che ho la macchina"saliamo in macchina e ci dirigiamo verso una villa grandissima, suoniamo e ci apre un ragazzo di circa 20 anni
"ciao fra"saluta Adam poi si rivolge a me
"piacere Gabriel"
"Giulia piacere"entriamo in casa e andiamo nel cortile della casa c'è una piscina e dei divanetti
"tu di dove sei?"mi chiede Gabriel
"sono di Marsiglia ma me ne sono andata a 5 anni"
"capito, quanto stai qua?"
"non lo so"
"va bene, Julien è andato a prendere i ragazzi"dice rivolgendosi a me poi a Adam, parliamo un po' poi arrivano dei ragazzi, si salutano poi si presentano a me
"io sono Julien o Jul"non ho capito, davanti a me c'è Jul, il rapper non ci credo
"Giulia"rimango un attimo ferma poi mi presento anche a gli altri ragazzi

ti penso//RondodasosaKde žijí příběhy. Začni objevovat