Levi x male readers [In Corso]

wall rose

Levi:"Erwin! Dobbiamo parlare"

Erwin:"ok. Voi due andate. Levi e t/n nel mio ufficio"

Entrammo nel suo ufficio. Avevo molta paura se il piano avesse fallito di certo Marley mi avrebbe fatto fuori.

...

Erwin:"va bene ho capito. Levi accompagna t/c al dormitorio"
Notai tra i due uno sguardo molto strano, credo proprio che Erwin chiederà informazioni in più su questa faccenda a Levi.
Andai a cercare Mikasa per parlarle di Eren.
Si era addormentata davanti al letto del ragazzo aspettando che si svegliasse.
Nonostante stesse dormendo riusciva a mantenere il suo corpo seduto con la schiena dritta.
Aveva la sua sciarpa piegata sulle gambe e una piccola scatola di ago e filo accanto.

Eren si svegliò pochi secondi dopo il mio arrivo, probabilmente sentendo il rumore della porta, e rimase per qualche secondo a fissare Mikasa per poi farmi segno di non parlare con il dito.
Si alzò lentamente e mi si avvicinò.
Mi guardò e poi iniziò a sussurrare "che giorno è?".
Non feci in tempo a rispondere che il rumore della sciarpa che fece nel cadere ci portò a guardare Mikasa.
La ragazza dopo non aver sentito la sciarpa sulle sue gambe si svegliò immediatamente.

Eren la raccolse subito e rimase a fissarla.

Mikasa:"quella.."

Eren:"era caduta a terra" Disse porgendogli la sciarpa e lei la prese "sarai stanca torna a dormire"

Mikasa:"sto bene non preoccuparti"

Eren:"quella sciarpa è tutta rovinata. Se ne trovo un'altra tra i rifornimenti te la porto"

Iniziai a sentirmi il terzo in comodo, ma proprio nel momento in qui me ne stavo per andare qualcuno che aprì la porta di colpo.

Armin:"EREN MIKASA! Oh ciao t/n," mi disse tutto carino con un sorriso sulla faccia per poi tornare ad urlare "HO UNA NOTIZIA TERRIBILE I GIGANTI SONO OLTRE IL WALL ROSE"

T/n:"COME?"

Corsi a cercare Rainer e Berthold. Sti tre stronzi avevano fatto partire il piano senza dirmelo. Si perché non solo é colpa loro ma anche di Zeke, che per quanto gli voglio bene, é un coglione. Nel correre per i corridoi incontrai di nuovo Levi, che nel vedermi correre mi prese per un orecchio e mi trascino nell'ufficio di Erwin.

T/n:"fai male"

Levi:"allora sta zitto"

Appena entrati Erwin non si girò, rimase fermo a guardare la finestra e a darci le spalle

Levi:"accidenti i giganti non mi danno neanche il tempo di riposare"

Erwin:"ce la fai?"

Levi:"vedi alternative?"

Soldato:"avere affidato la sorveglianza al caposquadra Mike è stata la scelta giusta. Sono sicuro che riuscirà a cavarsela"

Erwin si girò e mi guardò "tu ne sai qualcosa? Non ti conviene mentire, in gioco ci sono le vite anche dei tuoi compagni"

T/n:"non so nulla"

Erwin:"in nessun piano è stato mai accennato il wall rose?"

T/n:"come le ho già detto io non so nulla del piano, io so solo la mia parte"

Erwin:"e partirà fra poco?"

T/n:"non credo, non avrebbe senso e Annie non c'è quindi non so nulla"

Levi:"a volte sei proprio inutile"

T/n:"stronzo"

Erwin:"non nel mio ufficio per favore. Se non sai nulla è inutile tenerti qui. Potete andare"

Usciti dall'ufficio ci incamminammo versi il dormitorio.
Era strano vedere quel dormitorio sempre pieno e incasinato, vuoto senza nessun tipo di rumore a parte quello emesso dalle assi di legno che calpestavamo. Lui che era davanti a me si fermò di colpo e fece un respiro profondo

Levi:"noi due dobbiamo smetterla di litigare ogni secondo"

T/n:"ed é colpa mia?"

Levi:"non del tutto"

T/n:"quando parli con me almeno girati e guardami negli occhi"
Innervosito dal suo comportamento mi avvicinai a lui e gli presi la faccia con una mano girandola verso di me

T/n:" ma hai le guance morbide"

Mi baciò, tutta la rabbia passò in quel momento.

Levi:"perché eri da eren?"

T/n:"volevo parlare con Mikasa. Ma tu come sai che ero da lui?"

Levi:"non importa"

Avvicinò il volto al mio orecchio

Levi:"tu sei mio"

Mi baciò il collo ma lo fermai subito mettendogli una mano sul petto e allontanandolo.

T/n:"tranquillo sono tuo"

Buongiorno mi scuso se non sto pubblicando molto ma spero di tornare a pubblicare molto di più