capitolo 6

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'cosa succede dove sono?'

"Finalmente sei sveglia"

Qualcuno mi abbraccia, sono ancora frastornata ma riesco a distinguere una massa bionda con sfumature azzurre

'aspetta, ma io questi capelli li conosco'

' l'unica persona che ricordo con quei capelli non la vediamo che sarà da tre anni'

Finalmente riesco a mettere a fuoco la stanza e tutto ciò che mi circonda

"G-Giji sei tu?" Dico con gli occhi sgranati e ancora debole

"Certo capitano" Giji  è una ragazza carina con i capelli biondi con sfumature azzurre poco più sotto l'ascella, non ci siamo viste per più di tre anni contenta

"Mi sei mancata tantissimo"

"Anche te capitano"

Si apre la porta e dei gridolini di gioia invadono la stanza, un orda di ragazzine felici mi sommerge

'sono presenti tutte, aiuto ora mi commuovo'

"Cos'è successo?" Chiedo finiti i saluti

"Sei svenuta dopo una delle tue numerose allucinazioni, e i dottori hanno dovuto tenerti in coma farmacologico per un mese"

Lory mi parla da una alla mia sinistra, lapis e Blair discutono di qualcosa non precisato sul divano dietro di lei e  Giji invece sta alla mia destra vicino alla finestra con baji che le fa interminabili domande su questi tre anni che ha passato lontano da casa

"Dov'è Alex?" Chiedo senza pensarci un secondo

"Chi é Alex, un vostro nuovo amico?" Giji prende parola un po' spaesata essendosi persa un bel po' di cose

"No non lo conosciamo" tutti gli altri le rispondono all'unisono e curiosi si girano verso di me sperando in una spiegazione

A salvarmi è la porta che si apre è l'infermiera che annuncia la fine dell'orario di visita

'devo un favore a questa buona donna'

'già l'hai rischiata grossa come pensavi di spiegare che mentre loro piangevano e pregavano perché tu ti sveglia, tu stessa stavi vivendo la tua vita tranquilla in un sogno fin troppo reale?!'

'ok ok scusa non ti scaldare é che non so cosa mi é preso mi ero scordata che era solo un sogno'

'ok di la verità, speravi di sapere cosa ti stava dicendo il ragazzo che ti ha messa al letto'

'si hai vinto che Male c'è ad essere un po' curiosi '

"Signorina si riposi che domani é.un grande giorno"

"Perché scusi?"

"Signorina come non lo sa? Domani la dimettono"

"Davvero?" Dico non molto convinta come se non avessi metabolizzato del tutto la sua frase

"Si ed é meglio che mangi e si riposi così d'avere tutte le energie possibili"

"Grazie mille per l'informazione farò come mi ha detto" dico ormai all'imite della gioia, i miei si sono illuminati di sicuro e sfoggio un sorriso che mi parte da un orecchie e finisce dall'altro, che se qualcuno mi vedesse direbbe *ma hanno sbagliato tu sei sana come un pesce non dovresti essere qui, ma fuori con i tuoi amici* e io posso rispondere finalmente *senta signore ha ragione infatti da domani tornerò alla mia vita normale senza più questa orribile tunica da paziente*

L'infermiera se ne va e io mi preparo per mangiare quando mi balena in testa un idea fantastica

"Perché mentre mangio non ascolto un po' di musica dopo tutto é gia da un mese che non l'ascolto"

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